Studi sul Cristianesimo Primitivo

Vangelo segreto di Marco, Un discusso ritrovamento

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Hard-Rain
view post Posted on 24/8/2008, 07:30 by: Hard-Rain     +1   -1




Io avevo fatto in seguito questa piccola analisi:

https://digilander.libero.it/Hard_Rain/Secret_Mark.pdf

dove però esamino esclusivamente i due frammenti del "Marco segreto" (ma sarebbe meglio dire "mistico") riportati da Clemente di Alessandria.

Le mie modeste conclusioni e impressioni sono molto semplici, eppure complesse allo stesso tempo:

(i) non vi sono motivi per dubitare che quelle frasi e quel modo di scrivere sono caratteristici del vangelo secondo Marco;

(ii) la somiglianza di alcune frasi con altre porzioni del vangelo di Marco e il numero di queste frasi è talmente sorprendente da potervi ravvisare l'opera di qualcuno che ha "scopiazzato" pezzi di frase qui e là dal Marco per costruire un testo somigliante al vangelo di Marco.

La conclusione (ii) andrebbe sostanziata dimostrando che in qualunque racconto del Marco autentico non vi è mai una simile percentuale di frasi esattamente identiche a quelle che si rintracciano in altre parti del vangelo. E' un lavoro lungo e oneroso che potrebbe far vedere come il testo di Marco sia una falsificazione, non necessariamente di Morton Smith. Uno studio di Criddle (On the Mar Saba Letter Attributed to Clement of Alexandria, Journal of Early Christian Studies, vol. 3, 1995, pp. 215-220) raggiunge la conclusione che la lettera è troppo clementina, nel senso che in una lettera così breve ci sono troppe caratteristiche di Clemente, più di quante se ne possono rintracciare in qualsiasi passo di Clemente di analoga lunghezza (cfr. Bart D. Ehrman, I Cristianesimi perduti, ediz. italiana, Carocci, 2003, pag. 115). Certo mi piacerebbe vedere cosa ha dimostrato Criddle su tutto il testo della lettera, con sole cinque paginette (sic!).

Edited by Hard-Rain - 24/8/2008, 08:48
 
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