In attesa che Hard Rain rientri e trovi il tempo di iscriversi e inserisca qualche commento in questo thread volevo porre alcuni interrogativi sullo studio di Carmignac magari qualcuno mi saprà rispondere.
Intanto mi piacerebbe sapere come sono valutati i suoi studi all’interno dell’ambito accademico, se sono avversati e in caso positivo per quali motivi.
Se invece sono accettati cosa comporterebbe scoprire che parti dei vangeli sono tradotte dall’ebraico?
Secondo me, faccio un’ipotesi, retrodaterebbe intanto qualche parte o fonte, lasciando anche aperta un’altra ipotesi, che la fonte fosse preesistente allo stesso Gesù.
(a proposito quelle parti copia/incollate dal forum biblico su O.R. … le posso riportare nuovamente qui per discuterne?)
Copio dal sito di Hard Rain una parte che mi sembra interessante
https://digilander.libero.it/Hard_Rain/Linguaggio.htmAbbiamo poi appreso in internet, riportata da più fonti, l’affermazione secondo cui Jean Carmignac alla sua morte, avvenuta nel 1986, lasciò in eredità all’Institut Catholique di Parigi tutti i suoi scritti che oggi però nessuno può consultare liberamente, mentre l’editore francese di Carmignac, de Guibert (O.E.I.L.), non è più autorizzato a pubblicare quelle opere postume. Il motivo di questa vera e propria messa a tacere è oscuro.
Come valutate questa scelta? Quali ragioni possono aver spinto a questo divieto?
Per ora mi fermo, ma vorrei entrare più nel dettaglio dei suoi studi e magari anche delle confutazioni come ad esempio citando sempre dal sito
Lo studioso Pierre Grelot, ad esempio, ha prodotto una confutazione sistematica di tutte le tesi di J. Carmignac nel suo libro: “L’origine di Vangeli – Controversia con J. Carmignac”, Libreria Ed. Vaticana, 1989.
Con l’aiuto degli esperti di lingua greca (Gnostica e Frances) magari ne può venir su un bel dibattito.