Studi sul Cristianesimo Primitivo

Il Vaticano rifiuta la depenalizzazione l'omosessualità

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spirito!libero
view post Posted on 30/12/2008, 09:40 by: spirito!libero     +1   -1




CITAZIONE
“evidentemente no”

O forse è una tua lettura abbastanza prevenuta ?

CITAZIONE
“farlo in questo modo si, ma più che gravità enorme, ingenuo e controproducente. E disonesto.”

Veramente non è stato fatto alcun atto disonesto, c'è un documento, nero su bianco, nulla di disonesto. Interessante poi che tale critica venga dai vertici cattolici che in quanto a disonestà sono imperatori indiscussi.

CITAZIONE
“e come? con la bacchetta magica? o pensi davvero che una dichiarazione così ideologica avrebbe risolto realmente il problema di chi è perseguitato?”

E' un primo, importante e fondamentale passo. Il problema è nascondersi come spesso è accaduto in passato, dietro alla bieca giustificazione: “non funzionerà quindi è inutile”. Iniziamo ad agire in modo da dare un segnale forte. Ti rammento che da parte cattolica ci fu grande fermento per la cosiddetta moratoria sull'aborto, all'epoca nessun cattolico si chiese se fosse una bacchetta magica.

CITAZIONE
“ovvio che no, ma bastava semplicemente dire questo senza volerci infilare dentro altre cose”

Quali altre cose ?

CITAZIONE
“Ma tu pensi davvero che il vaticano è a favore della pena di morte per gli omosessuali?? “

No, penso che il vaticano è disposto a mantenere la pena di morte piuttosto che riconoscere dei diritti agli omosessuali, è questo l'aberrante criterio di giustizia delle gerarchie cattolico-romane.

CITAZIONE
“e perchè no? Se si può criticare la chiesa perchè non si possono criticare altre cose?”

Perchè la chiesa è una istituzione, non una persona. Le persone d'altronde possono essere criticate per le loro idee non per i loro gusti personali o la loro natura. Sarebbe come voler criticare un disabile o uno rosso di capelli, che razza di critica ci sarebbe da fare ?

CITAZIONE
“la possibilità di dire che non si è favorevoli a matrimoni tra persone dello stesso sesso senza rischiare la galera come già avviene in alcuni paesi scandinavi”

Non mi risulta che si vada in galera in scandinavia per sostenere che non si è d'accordo sui matrimoni gay, al massimo si va in galera se si ostacolano le scelte fatte da altre persone, cosa sacrosanta, vediamo di non seminare disinformazione pro domo tua. Sono sempre molto avanti in nord Europa, beati loro. Chissà perché, come sempre è avvenuto in passato, le civiltà più lontane dal potere cattolico-imperiale progrediscono in maniera decisamente più rapida.

Vi invito a vedere questo divertente e al tempo profondo filmato realizzato dalla mitica Cortellesi:

http://it.youtube.com/watch?v=Iuj9xuKBXTQ

Saluti
Andrea
 
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36 replies since 3/12/2008, 21:49   484 views
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