Talità kum |
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| A prescindere dal significato di "fratelli" nei vangeli, anche un livello di scolarizzazione non particolare permette di intercettare alcune differenze nell'uso di questo termine.
Ad esempio, guardando alcune serie tivù americane è possibile vedere due persone di colore che si salutano dicendo "ciao fratello". Non per questo un ragazzino di terza media pensa che i due siano necessariamente fratelli di carne.
Oppure una frase tipo "niente guerre, siamo tutti fratelli" non penso venga interpretata dalle masse ignoranti come se i propri genitori avessero profilicato in maniera incontrollata.
Ripeto, questo a prescindere dal significato di "fratelli" nei vangeli canonici, così come ci sono stati tramandati dalla chiesa cristiana.
Ciao, talità
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