Studi sul Cristianesimo Primitivo

Il buco storico del I secolo, anni '20 e '30, Come compensarlo?

« Older   Newer »
  Share  
Nahyl
view post Posted on 23/8/2015, 21:05     +1   -1




Buongiorno a tutti,
sono nuovo di qui, e pongo subito una questione sperando che qualcuno possa darmi qualche indicazione.
Non appartengo ad alcuna fede e non mi importa del risultato di una ricerca, mi interessa solo sapere.

Chiunque si sia addentrato nella storia della Palestina del I secolo ha potuto vedere che c'è un buco evidente negli avvenimenti degli anni '20 e '30, e non perchè lo abbia letto o sentito dire, o ne parli giustamente Emilio Salsi, ma l'ho voluto verificare io stesso.
Sembra che una mano sia passata su vari autori per cancellare dati e fare confusione fra date e nomi, lasciando però delle incongruenze con altri che permettono di capire che è stato tagliato o spostato qualcosa.

Io vorrei capire se esistono fonti diverse da Giuseppe Flavio per ricostruire un po' meglio i fatti, e dunque mi sono rivolto qui.

So che lo stesso Yosippon, per quanto successivo, si rifaceva anche a Flavio, forse prima dei tagli, e so che ha subito a sua volta tagli e ne esistono più versioni, anche se non so cosa dica degli anni '20 e '30, e dunque lo domando qui, e chiedo chiarimenti sulle varianti.

Mi chiedo se vi siano altri testi ebraici che possano fornire qualche elemento sul periodo.

Mi chiedo se vi siano in giro copie di Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, in cui il libro XVIII non sia stato così pesantemente manomesso. Non ricordo chi nel IV secolo, in Francia, tradusse l'opera credo dal latino al greco (mi si perdonerà se ora non ricordo i dettagli), e da quella traduzione sarebbe derivata la prima traduzione in francese.
Non penso che già all'epoca l'opera fosse stata manipolata come lo è oggi.

Domando ancora se qualcuno è abbastanza documentato sulla diaspora del II secolo o sa indicarmi come documentarmi su due flussi migratori in particolare: ritengo non così assurda l'ipotesi che copie di quest'opera possano essere finite a Oriente o in Africa, ammesso che siano poi state copiate e tramandate.

Ringrazio della disponibilità.
 
Top
Viran
view post Posted on 5/11/2017, 19:13     +1   -1




Non sono uno studioso ma da quanto sono riuscito a capire informandomi sull'argomento nel sapere se esistessero altri storici oltre a Giuseppe Flavio che potessero dare notizie più dettagliate sulla vita di Gesù direi che non esistono a parte "due righe in croce" di pochissimi altri"per una semplicissima ragione.
Gli storici dell'epoca erano interessati ovviamente alla "storia" e questa veniva fatta allora ( e del resto anche un po' come oggi) dalle guerre, dalle battaglie e dalla vita degli imperatori.

E' noto che in quel tempo in Israele esisteva un grande fermento religioso con la nascita di diversi profeti o messia ( circa 3-4 anche prima di Gesù..) e che onestamente non hanno mai interessato nessuno.....scrittori ebrei compresi ammesso che ce ne fossero stati.
 
Top
view post Posted on 6/11/2017, 16:29     +1   -1
Avatar

Habitué

Group:
Moderatore globale
Posts:
348
Reputation:
+16

Status:


CITAZIONE (Viran @ 5/11/2017, 19:13) 
Non sono uno studioso ma da quanto sono riuscito a capire informandomi sull'argomento nel sapere se esistessero altri storici oltre a Giuseppe Flavio che potessero dare notizie più dettagliate sulla vita di Gesù direi che non esistono a parte "due righe in croce" di pochissimi altri"per una semplicissima ragione.
Gli storici dell'epoca erano interessati ovviamente alla "storia" e questa veniva fatta allora ( e del resto anche un po' come oggi) dalle guerre, dalle battaglie e dalla vita degli imperatori.

E' noto che in quel tempo in Israele esisteva un grande fermento religioso con la nascita di diversi profeti o messia ( circa 3-4 anche prima di Gesù..) e che onestamente non hanno mai interessato nessuno.....scrittori ebrei compresi ammesso che ce ne fossero stati.

Si, sicuramente la motivazione è questa. Non a caso Meier ha intitolato la sua opera monumentale ancora incompiuta (chissà se la terminerà?) "Un ebreo marginale".
 
Top
view post Posted on 16/11/2017, 18:20     +1   +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Administrator
Posts:
3,155
Reputation:
0
Location:
Roma

Status:


CITAZIONE (Nahyl @ 23/8/2015, 21:05) 
Chiunque si sia addentrato nella storia della Palestina del I secolo ha potuto vedere che c'è un buco evidente negli avvenimenti degli anni '20 e '30, e non perchè lo abbia letto o sentito dire, o ne parli giustamente Emilio Salsi, ma l'ho voluto verificare io stesso.

Questo perché evidentemente hai cercato solo in quegli anni, come se invece gli altri fossero coperti da chissà quanti storici. Non è così, naturalmente, e questo è del tutto normale dato che la Palestina del I secolo non era certo il centro del mondo e gli storici avevano mediamente altro da fare che di occuparsi di cosa accedesse lì.

CITAZIONE
Sembra che una mano sia passata su vari autori per cancellare dati e fare confusione fra date e nomi, lasciando però delle incongruenze con altri che permettono di capire che è stato tagliato o spostato qualcosa.

La confusione dopo duemila anni esiste in tutti i luoghi, specialmente quelli periferici rispetto ai grandi centri culturali dell'epoca (Alessandria, Roma, etc.). Vedere nella confusione delle fonti il solito complotto dei cristiani cattivi è, come minimo, un'ingenuità.

Di Flavio Giuseppe (greco) esistono varie edizioni, dalla classica edizione critica:
http://archive.org/search.php?query=josephus%20niese

...alla versione latina:
https://sites.google.com/site/latinjosephus/

...quella slavonica:
https://books.google.it/books?id=gu5HI-4gy...epage&q&f=false

E un recente progetto di mega-commentario:
http://www.brill.com/publications/flavius-...-and-commentary

Sul resto, mi pare che altri hanno già detto.
 
Top
3 replies since 23/8/2015, 21:05   466 views
  Share