Studi sul Cristianesimo Primitivo

L'importanza del Testimonium Flavianum

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Elijah Six
view post Posted on 5/6/2009, 08:43 by: Elijah Six     +1   -1




QUOTE (Deicida @ 4/6/2009, 13:39)
QUOTE
In realtà qualsiasi opera che non veniva copiata e riscritta era destinata a scomparire col tempo, senza che qualcuno si degnasse di andare a distruggere tutti i testi in modo sistematico.

Certo come no.
Infatti i rotoli di Qumran sono spariti nel nulla e riapparsi miracolosamente dopo 2000 anni.

I rotoli trovati a Qumran (alcuni in uno stato veramente pietoso) sono una grande e importantissima eccezione che conferma la regola. Se non si sono sbriciolati è dovuto unicamente alle condizioni climatiche che troviamo lì (caldo secco, ideale per la conservazione - in una grotta in specifico poi, se non ricordo male, grazie ad uno strato di cacca che c'era sopra i rotoli, essi si sono conservati particolarmente bene). Ma in qualsiasi altro posto quei rotoli si sarebbero sbriciolati col tempo.

Non mi credi? Beh, credi allora a Bart Ehrman (studioso agnostico):

"Cosa fu degli altri libri, quelli che raccontavano versioni differenti della storia, rimandendo così fuori dal canone protoortodosso? Alcuni furono distrutti, ma la maggior parte si sbriciolò semplicemente nel tempo."
(Bart Ehrman, "Cristianesimo capovolto: la versione alternativa del Vangelo di Giuda" in: Kasser, Meyer e Wurst [a cura di], "Il Vangelo di Giuda", National Geographic, 2006, p. 112)
 
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27 replies since 30/5/2009, 15:26   1101 views
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