Studi sul Cristianesimo Primitivo

I deliri di Ratzinger

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Polymetis
view post Posted on 12/8/2009, 23:47 by: Polymetis     +1   -1
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CITAZIONE
“Non cambierebbe nulla se Ratzinger era un assassino?
Sta scherzando vero?”

Per nulla, sto usando una reductio ad absurdum per confutare un’argomentazione. L’argomentazione che mi è stata proposta è “il papa era un nazista, ergo è impossibile che sia stato Dio a sceglierlo”. La mia risposta è stata:
1)Non è mai stato un nazista: l'abito non fa il monaco
2)Se anche lo fosse stato, questo non prova che Dio non l’abbia scelto. Infatti il cristianesimo conosce il fenomeno della conversione e dunque il fatto che una persona sia stata un criminale nel passato non impedisce minimamente che fosse diventata un santo quando Dio l’ha chiamato al soglio pontificio. Voi mi direte che non c’è nessuna prova che si sia convertito, ma il punto è che per la mia argomentazione non serve affatto che esista una prova che ci sia stato un cambiamento di mentalità. Infatti, la sola possibilità che questo cambio di mentalità ci sia stato, annulla la teoria che se una persona sia stata un criminale in passato allora non è possibile che Dio possa farlo papa. Questa teoria infatti si basa sull’assunto che la gente mantenga la propria moralità costante durante l’intera esistenza.
CITAZIONE
“E poi usa la teologia per affermare che "dio può cambiare il cuore delle persone e bla bla"”

Uso la logica per dire che, siccome nulla esclude che un criminale si ravveda, il fatto che Dio chiami un criminale non è la prova che non è stato Dio a chiamarlo, perché noi non possiamo sapere se quella persona fosse ancora un delinquente quando ricevette la chiamata. Per sostenere che qualcuno è indegno di essere il “rappresentata di Dio” (espressione tua), bisognerebbe conoscere il suo stato d’animo al presente.
CITAZIONE
“Lei lo accetterebbe Hitler come papa?”

Naturalmente, se è un conclave che lo vota. Dio sa scrivere dritto anche su delle righe storte. Quello che tu poni comunque è un problema logico molto rilevante che ci farebbe scendere nell'abisso dei paradossi della storia controfattuale, ergo mi guardo bene dal metterci piede. Ovviamente, visto che Hitler non è stato votato papa, un motivo c'era. Se un conclave votasse Hitler papa egli sarebbe il papa, il problema è se sia possibile che un conclave faccia qualcosa di diverso da quello che ha fatto, e non dico votare Hitler, ma anche qualsiasi altro cardinale.

CITAZIONE
“Ma poi cosa c'entra Paolo,l'inventore del cristianesimo?”

Il parallelo era che Paolo era un persecutore, un assassino di cristiani, e ciononostante Dio l’ha scelto, ergo nel cristianesimo non è insolito che Dio si serva dei peccatori. Dal nostro punto di vista, un nazista convertito potrebbe diventare papa, perché le conversioni esistono.
CITAZIONE
“ma semmai ha tradito il vero cristianesimo palestinese,per inventarsi il suo Gesù Cristo e il suo cristianesimo!”

Questo sì che è OT…
 
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