Studi sul Cristianesimo Primitivo

I deliri di Ratzinger

« Older   Newer »
  Share  
Polymetis
view post Posted on 13/8/2009, 02:24 by: Polymetis     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Member
Posts:
1,826
Reputation:
+7

Status:


Per barionu

CITAZIONE
“l 'ineffabile Gott mit uns era della Wehrmacht”

Il papa, allora cardinal Ratzinger, racconta del suo arruolamento forzato nella contraerea all'interno della sua già citata autobiografia, e narra anche di come appena gli fu possibile disertò. Non è proprio un atteggiamento da nazista convinto...

per Deicida

CITAZIONE
“Appunto.Le sue argomentazioni sono prive di prove e perciò sterili.
Le presunte "chiamate dal cielo" di "peccatori" non provano assolutamente nulla se non dal punto di vista di chi crede senza dimostrazioni a tali dicerie.”

Come già spiegato alla struttura della mia argomentazione non servono prove, e per un banale motivo. Non ho preteso né di dimostrare che Dio esiste, né che abbia scelto questo papa, ho solo mostrato che è erroneo dire che, qualora Dio esistesse, certamente non sceglierebbe questo papa. Tu hai posto la tua argomentazione con un “Sa,se fossi un cattolico mi darebbe molto da pensare il fatto che dio abbia eletto come rappresentante in terra del suo volere, un ex-nazistello.Suvvia,avrebbe potuto "eleggere" certamente individui dal curriculum vitae migliore non crede?”
Quindi tu stesso hai accettato di ragionare a partire dal paradigma cattolico. Non stavi cercando di dimostrare che Dio non esistesse ma che, se esistesse, non sceglierebbe Ratzinger. Quindi io non devo dimostrati che Dio esiste, perché sei tu stesso che hai proposto di ragionare ex hypothesi all’interno di questo paradigma.

CITAZIONE
“Lei è molto più luterano di quanto crede.
Mentre per la tradizione ecclesiastica le opere meritorie salvano...lei sta esattamente dicendo che non importa cosa uno ha fatto,ma conta lo stato d'animo.”

Non hai capito nulla. Non ho detto che le opere non contano, ma che quelle opere possono risalire a 60 anni prima, e dunque l’animo di chi le compì può essere radicalmente diverso dall’inclinazione dell’animo che 60 anni dopo ha quella persona che viene chiamata ad essere papa. La discussione sull’importanza o meno delle opere ai fini della salvezza è irrilevante.
Tra l’altro, non è corretto dire che per i cattolici le opere meritorie salvano, detta così suona come fosse pelagianesimo. Come è noto abbiamo raggiunto una dichiarazione congiunta coi luterani in materia della giustificazione per Sola Fede, dove si afferma che la dottrina di unificazione ivi espressa è in sintonia sia col luteranesimo sia con quanto affermato dal Concilio di Trento. Non sono le opere a salvare. Nel senso che non è possibile che esistano opere che possano farci meritare la salvezza, perché Dio non ci deve nulla: non esiste una nostra azione che possa costringerlo a salvarci, come se avessimo potere contrattuale. La salvezza è grazia: le opere buone ovviamente sono indice di una fede sincera, e dunque, se non ci sono, evidentemente quella fede può non essere tale.
CITAZIONE
“Lei usa...la logica?!Parlando di "chiamate dal cielo e ravvedimenti celesti"?Ma mi faccia il piacere!Non insulti la logica...”

La logica è una forma vuota, la si può riempire con qualsiasi contenuto, purché sia coerente. Questo sillogismo è del tutto corretto: “Gli alieni abitano tutti su Marte, tutti gli abitanti di Marte sono verdi, tutti gli alieni sono verdi”. La correttezza e la verità di un sillogismo sono due cose diverse in logica, un sillogismo corretto non è necessariamente vero, e viceversa. Io sto semplicemente dicendo che, data il paradigma di partenza che tu stesso avevi proposto, e cioè che Dio chiami qualcuno, non v’è alcun impedimento al fatto che questo qualcuno sia Ratzinger. Se poi Dio esista e se chiami qualcuno è irrilevante, perché non è di questo che stiamo discutendo, bensì del fatto che possa o non possa chiamare Ratzinger, qualora Egli esista. Sei stato tu a porre il problema in questi termini, ergo se vuoi cambiarli è un problema tuo. Non mi avevi chiesto la dimostrazione che Dio esiste o che il papato sia di istituzione divina, ti eri semplicemente chiesto come fosse possibile che, se si ritiene che il papa sia voluto da Dio, Dio possa aver scelto Ratzinger. Ed è a questa domanda che ho risposto, il resto è irrilevante.
Tra l’altro poi, per capire che una persona può cambiare radicalmente il suo modo di pensare, non occorre certo credere in Dio.

CITAZIONE
“Ma non si vergogna di sparare certe fesserie?”

Per nulla. Questa è tutta una serie di aggettivazioni senza argomentazioni.

CITAZIONE
“Lei è così annebbiato dalla fede che rinuncerebbe alla propria coscienza,alla propria ragione interiore,per sottomettersi all'autorità!”

La domanda verteva sul fatto se accetterei come papa Hitler qualora un conclave lo eleggesse tale, questo non ha nulla a che vedere con l’abdicare alla propria coscienza. Un papa può anche essere il più grande peccatore di questo pianeta, giacché secondo la dottrina cattolica sacramentorum validitas ex opere operato, non ex opere operantis, vale a dire che se il papa prima di celebrare messa uccidesse una schiera di bambini la sua messa sarebbe valida come se a celebrarla fosse stato il più pio degli uomini. Vale a dire che la legittimità di un papa non ha nulla a che fare con l’idea che se ne debba approvare l’operato o la dottrina, la storia conosce persino dei papi che sono stati dichiarati eretici, giacché l’infallibilità papale come insegna il Vaticano I copre solo le definizioni di morale e fede ex cathedra, e non il magistero ordinario.

CITAZIONE
“Ma quale persecutore di cristiani?!Paolo!Che l'inventò lui i cristiani!E' proprio sicuro che dio abbia scelto Paolo...o non sia stato piuttosto Paolo a scegliere...il nuovo dio?Se pretende di fare storia,o portare argomentazioni tramite le "visioni sulla via di Damasco" o le "rivelazioni mistiche" stiamo proprio messi male.
Era lei che sventolava orgogliosamente tanto di laurea su questo forum,chiedendo agli utenti se "erano laureati"?
Le dico che serve a ben poco se poi si ritrova a fare certe affermazioni.”

Io, e circa altri 800 milioni di persone, tra cui infiniti professori di ogni genere, da filosofi a biblisti, crediamo che San Paolo sia stato chiamato da Dio, il che mostra che chiaramente non è certo un grado maggiore di istruzione che possa far perdere la fede. Questo lo dico soprattutto per la categoria dei filosofi cattolici di cui faccio parte: conosciamo tutti perfettamente la storia della filosofia e delle ideologie atee, è il nostro lavoro conoscere cosa pensano Freud, Nietzsche, Feuerbach, ecc., eppure siamo ancora qui. Evidentemente non solo conosciamo cosa pensano gli atei, ma presumiamo di sapere più di loro.

Ad maiora

Per barionu II

CITAZIONE
spero che gli amici del Forum Ebraico ci passino sopra in ragione del tuo stato non sobrio.

Cosa c'entrano loro? Non ho mica detto che la shoa non è mai esistita o che uccidere non sia sbagliato, ho semplicemente detto che, per qualunque persona, è possibile la conversione. Non ho neppure detto che esistano nazisti di questo genere, cioè nazisti pentiti, ho detto che non v'è nulla che lo renda impossibile, e che dunque, sempre per ipotesi, potrebbe esistere un papa che è stato criminale in gioventù e santo in vecchiaia.
 
Top
475 replies since 9/8/2009, 12:29   9615 views
  Share