CITAZIONE
Il sospetto è che, prima dell’intervento di un copista cristiano, Giuseppe Flavio parlasse non della lapidazione di Giacomo, fratello di Gesù, detto il Cristo, ammirato da tutti per la sua giustizia ma degli exploit dei briganti-zeloti-cristiani seguaci della setta di Giuda il Galileo.
Ciao Saulnier, devo dire che questa teoria mi incuriosice parecchio.
Tu sostieni, sulla base di quanto riportato, che i cristiani fossero in realtà una banda di cristiano-zeloti. Io vorrei capire, sulla base della tua teoria,
a) quando, questa banda di brigranti e zeloti, diviene la setta pacifica che ci descrive Luciano di Samosata o quella setta che ammette, come unica colpa, intonare cori a Cristo, giurare di non commettere furti, adulteri, frodi, e a non mancare la parola data come riportato nella lettera di Plinio il Giovane
b) quando inizia la stesura dei Vangeli così come conosciuti oggi
c) chi sarebbe l'artefice di questa contraffazione, o meglio, da chi sarebbe partita
d) quali documenti storici ci parlano della setta di Giuda il Galileo.
Andrea
Scusa mi correggo perche ho fatto un errore nella fretta
d) sulla base di quali documenti storici affermi che i cristiani appartenessero alla setta di Giuda il Galileo
