fior d`arancio |
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| La figura di questo grande Santo, simbolo della Cristianità , trito e ritrito nell arco della storia , sembra aver perso la sua reale essenza ed ,il suo messaggio, distorto. Ho avuto modo di leggere ed approfondire molti testi, dalle Fonti Francescane a critiche socio-psico-metodologiche ed è emersa una personalità molto piu carismatica di quella comunemente riconosciuta . Gli sono state attribuite diverse etichette ( da Patrono d' Italia a Santo ecologista..) ma da un' attenta analisi emerge la disarmante verità di un uomo che è riuscito a vivere in tutto e per tutto secondo i precetti cristiani. Una vita di profonda mistica fino ad elevarsi spiritualmente e raggiungere l' illuminazione Divina. Il suo percorso terreno viene paragonato da molti teologi e storici come una seconda venuta di Gesù...un eventuale espandersi del suo pensiero avrebbe portato ad una presa di coscenza difronte ai valori opposti che in quel periodo erano ben presenti nella Chiesa. Da varie parti ho letto che ciò ,preoccupando la Chiesa , aveva scatenato una distruzione delle biografie che approfondivano la sua visone spirituale scambiandole con biografie ben costruite ad arte , compresa la Regola Bollata... Recandomi varie volte ad Assisi, (che ritengo sprigioni un' elevata energia sovrannaturale),e avendo modo di parlare con i Frati , mi fecero intendere la verità dei fatti , e dell esistenza di altri scritti originali del Santo conservati nei monasteri e che non sono stati mai divulgati. A questo punto vi chiedo, secondo voi, cos' è rimasto del relale messaggio da Lui divulgato ?
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