Studi sul Cristianesimo Primitivo

FONTE: lettera Mara Bar Serapion e "il Re saggio"

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view post Posted on 13/8/2010, 15:30     +1   -1
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premesse:
- se la sezione non è quella giusta, i moderatori spostino liberamente questo topic
- scrivo di questa fonte come possibile prova dell'esistenza di gesù perchè cercando con CERCA sul forum non mi è sortito nulla e ho pensato fosse interessante parlarne


Lettera di tale Mara Bar Serapion a suo figlio (una fonte "non cristiana")
come possibile prova dell'esistenza di gesù

qui la lettera:
http://it.wikipedia.org/wiki/Lettera_di_Mara_Bar_Serapion

ma sull'autenticità e sul fatto che il "Re saggio" menzionato sia proprio Gesù, ci sono dei dubbi, cose di cui non accenna Wikipedia cui vi ho rimandato

qualche cosa la si trova nel sito di hard rain
https://digilander.libero.it/Hard_Rain/storia/mara.htm
incongruneze storiche che inficiano l'attendibilità e genericità
del riferimento "il Re saggio"

altre le ho lette nel libro di Cascioli "La morte di Cristo"
(poi se è farina del suo sacco o no, ora non importa);
sintetizzo queste cose, come detto a sfavore, lette in questo libro, copiaincollando da una sintesi completa trovata sul web:

- - - - -

Citare Mara Bar Serapion come prova schiacciante dell'esistenza di Gesù è scorretta e soprattutto errata, principalmente per i seguenti motivi:

- Non viene menzionato Gesù Cristo.

- Gli storici Dood e Bruce nel 1968 hanno dimostrato che la lettera non può essere attribuita a Mara Bar Serapion perchè risulta essere stata scritta nel III secolo sotto l'imperatore Aureliano, ed esattamente, come risulta dai confronti storici nell'anno 260.

- Il falsificatore cristiano è per di più un ignorante perchè associa due vicende accadute in età diverse: "l'abolizione del regno" è avvenuta nell'anno +6, in seguito alla destituzione di Archelao (quindi assolutamente non imputabile alla morte di Gesù del 33), mentre "la completa dispersione" avviene nel +70,con la sconfitta dell'esercito rivoluzionario,che nulla ha ache vedere con il Cristo morto 40 anni prima.

- Inoltre il termine con cui verrebbe identificato Cristo("Re saggio"),dati gli avvenimenti riportati nella lettera, non può che riferirsi al Maestro di Giustizia, messo a morte dalla classe sacerdotale degli anni 60 a.C.,la cui morte procurò, secondo i commentari d'Habacuch numerose disgrazie invasione di Pompeo,abolizione del regno e diaspora).

- Il fatto poi, che Socrate e Pitagora vengano chiamati per nome,mentre Cristo viene definito genericamente "Re saggio", dimostra ulteriormente la totale ignoranza sul nome "Cristo."

- - - - -

SU QUESTI 5 PUNTI CHI VUOLE PUO' DISCUTERE,
INTANTO CHIEDO, RELATIVAMENTE AL PUNTO 2, SE QUALCUNO CONOSCE I MOTIVI CHE HANNO PORTATO I DUE STORICI A POTER DATARE LA LETTERA NEL 260

 
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MsNifelheim
view post Posted on 14/8/2010, 18:23     +1   -1




CITAZIONE
Il falsificatore cristiano è per di più un ignorante

Curioso, non si capisce nemmeno se il riferimento è a Gesù ma si parla già di "falsificatore cristiano".

CITAZIONE
dati gli avvenimenti riportati nella lettera, non può che riferirsi al Maestro di Giustizia, messo a morte dalla classe sacerdotale degli anni 60 a.C.

Stando a Millar Burrows sono state fatte varie proposte circa l'identità del Maestro di Giustizia, dell'uomo della menzogna e via dicendo, senza peraltro arrivare a conclusioni definitive. Quindi sulla base di cosa si afferma che fu messo a morte negli anni 60 a.C.?
CITAZIONE
- Il fatto poi, che Socrate e Pitagora vengano chiamati per nome,mentre Cristo viene definito genericamente "Re saggio", dimostra ulteriormente la totale ignoranza sul nome "Cristo."

Questa non l'ho capita. Vorrebbe dire che nel 260 d.C. (cfr. punto 2) non si utilizzava l'appellativo "Cristo" nei confronti di Gesù? E i rinvenimenti di papiri antecendenti al 260 dove li mettiamo?

Ad ogni modo su google libri ho trovato questo http://books.google.it/books?id=xvwS1h72nV...epage&q&f=false
 
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1 replies since 13/8/2010, 15:30   495 views
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