Teodoro Studita |
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| Il problema come sappiamo era già ben noto agli antichi commentatori e non è un caso che la letteratura cd. apocrifa ci parli di Giacomo e degli altri fratelli come figli di primo letto di un Giuseppe già anziano. Questa linea rimonta almeno al II secolo, ed è tuttora quella in voga nella Chiesa Ortodossa, mentre sappiamo benissimo che i "giuseppologi" latini sono propensi a pensare ad un Giuseppe giovane e perpetuamente vergine anch'egli. Tale visione, che non condivido (legata anche a una precisa teologia) è difesa strenuamente dal mio amico Tarcisio Stramare, probabilmente il più noto studioso di s.Giuseppe attualmente vivente. La cosa curiosa è che dopo decenni di studio la ricerca sul Gesù storico è arrivata abbastanza unanimemente a ciò che la Chiesa orientale dice da sempre...
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