Che sviluppo interessante del thread!
a_ntv
CITAZIONE
o meglio se al "giorno uno" della creazione gli angeli erano già presenti / se gli angeli abbiano avuto un ruolo nella creazione (come sembra da Gn 6 se leggiamo "angeli")
C'è da tenere conto che esiste anche una interpretazione alternativa che vede in questo verso i "beni Elohim", come i figli del terzogenito di Adamo, Seth, contrapposti alle figlie degli uomini, la discendenza di Caino....
CITAZIONE
La creazione degli angeli non è descritta in Genesi 1. I rabbini (dopo Cristo) non trovarono accordo in quale giorno gli angeli furono creati, ma furono concordi che non fu nel Giorno Uno. E in generale non amarono in modo particolare gli angeli (che secondo la dottrina ebraica corrente esistono soloper la durata del loro singolo servizio a Dio): tutto questo per salvaguardare al massimo l'Unicità e Unità di Dio.
Ma, io penso che la cosa possa risolversi alla seguente maniera, che per l'autore genesiaco l'idea degli angeli è ancora molto primitiva e più simile a quella concezione presente tutt'ora in determinati ambienti ebraici, e cioè che gli angeli non siano delle creature (e che quindi non necessitino di nessuna creazione), ma siano come delle "forze" impersonali di Dio, come d'altronde era cosi' inizialmente pure per lo "spirito" santo, e che la "personificazione" di tutte queste energie divine fu un passaggio successivo elaborato da una teologia più complessa che si chiedeva come era fatto il mondo metafisico in cui c'era Dio, da chi era abitato, etc.. Influenze ellenistiche e mesopotamiche (zoroastriane, etc.) molto probabilmente, che non tangevano il proto-ebraismo che non si curava tanto dell'aspetto "mistico" di un aldilà (tant'è che Adamo nella genesi non viene condannato a passare il resto della sua eternità in qualche luogo di tormento, ma semplicemente di ritornare polvere com'era prima di essere creato), quanto piuttosto dell'azione continua di un Dio che "attivo nella Storia" ed interviene materialisticamente con una teologia giuridica basata sull'osservanza di leggi, precetti, alleanze, etc. e conseguenti castighi o premi se vi è o meno l'osservanza di queste leggi. D'altronde avevi fatto notare determinati passaggi in cui gli angeli e YHWH vengono confusi come una cosa sola da parte di diversi autori biblici (Abramo con gli uomini delle tre quercie, etc.), penso che questo sia derivato proprio dal fatto che "malakim" inizialmente non significasse nè più nè meno di quello che etimologicamente e primariamente era e cioè "mezzo, messaggero", mezzo che si poteva esplicare in diversi modi (con gli uomini, con roveti ardenti, con i sogni, etc.), ma non necessariamente con creature celesti soprannaturali e dotate di pensiero e volontà autonoma da Dio.
CITAZIONE
Abbiamo la LXX che spesso traduce "Figli di Dio" come "Angeli", ovvero nel 3 secolo AC i Figli di Dio erano considerati angeli.
Giusto. Però non bisogna dimenticare che, come in ebraico, anche il greco ha la polisemantica ambiguità in cui si può intendere la parola "angeli" sia come ente sovrannaturale e sia come mezzo, messaggero umano. In Apocalisse ad esempio quando si parla di "
angeli delle sette Chiese" si deve intendere probabilmente in quel contesto, non degli angeli veri e propri, ma dei delegati umani al servizio di questa o quella comunità cristiana locale.
CITAZIONE
Sicuramente si, basta pensare al citato Deut 32:8 LXX: "Egli disseminò i figli di Adamo, e fissò i bordi delle nazioni in accordo agli angeli di Dio"
A tal proposito faccio notare che la TILC (che ha come base traduttiva del Dt 32 proprio i mss di Qumran) traduce in un modo molto particolare quel verso di cui riporto:
Quando il Dio Altissimo assegnò ai popoli la terra,
quando distribuì gli uomini nel mondo,
segnò i confini delle nazioni
e diede a ognuna un dio protettore.
Ma lui, il Signore, ha riservato per sé il popolo d’Israele,
i discendenti di Giacobbe li ha fatti sua proprietà."(Deuteronomio 32:8-9)
Il testo, letto con questa interpretazione, acquista un senso veramente interessante. Sarebbe confermata innanzitutto l'esistenza di un Dio maggiore, il Dio Altissimo (l'El Elyon di cui citavi appunto) assegnante a ogni popolo un proprio
beni elohim (che dalla TILC viene interpretato come se fosse semplicemente un
elohim), e dunque un proprio dio, e che YHWH stesso sarebbe uno di quelli Dèi. Precisamente, il Dio tra i tanti, che si è scelto Israele, la discendenza di Giacobbe. Quindi possiamo qui notare una vera e propria fase enoteistica e monolatra dell'ebraismo, dove, pur adorando e servendo un Dio solo se ne riconosce l'esistenza di molti altri (Chissà se non era questa anche la concezione di Paolo in 1Cor8:5-6)
CITAZIONE
Poi coi secoli il mondo cristiano non sentì più la necessità di dimostrare contro gli ebrei la possibilità di una pluralità nell'unicità di Dio, ma limitò tale pluralità strettamente alla Trinità
Ed estendendola poi a tutti i credenti, alla fine dei tempi, no?
CITAZIONE
Sulla pre-esistenza degli angeli alla creazione vedi Ef 1:3 " Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,... In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo..."
Io penso che vada inteso in un modo diverso questo versetto, ovvero che i credenti qui, siano scelti "
prima della creazione di Dio", nella "mente e i piani di Dio" e che non siano ancora effettivamente creati nè su un piano fisico, nè metafisico. Infatti il capitolo dell'epistola parla frequentemente di "
predestinazione" di questi credenti, tendendo dunque a un'interpretazione che furono "scelti" prima della creazione, nel senso che il loro destino, nei propositi e volontà di Dio, era già segnato, già scritto, non che furono già creati come sorta di spiriti (e l'autore infatti non sembra porsi il problema di definire questo nel testo in questione)
Un verso più interessante e più attinente a quanto dici è secondo me invece 2Timoteo 1:9 "
Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin dall'eternità", qui mi sembra già più esplicita l'idea di una possibile pre-esistenza eterna dei credenti in Cristo.
CITAZIONE
Questo riguardo l'essere (secondo la sua definizione classica). Ma possiamo dubitare perfino che gli angeli fossero intesi come enti separati da Dio, in quanto capita nella Bibbia che essi siano considerati null'altro che "manifestazioni/facce" di Dio: pensa ai tre uomini (da intendersi ovviamente come angeli, vedi FlavGius, Ant 1:11) che compaiono ad Abramo a Mamre (gn 18:2), essi sono esplicitamente indicati (Gn 18:1) e intesi da Abramo (Gn 18:3) come YHWH.
A questa lista vorrei aggiungere altri versi interessanti che mi sembrano analoghi a quanto dici. Pensiamo ad esempio all'angelo che fermò la mano ad Abramo e dice "Giuro per
me stesso, oracolo del Signore...poichè non
mi hai rifiutato il tuo unico figlio....
ti benedirò di ogni benedizione,
io moltiplicherò la tua discendenza..etc.). Sembra che l'angelo sia blasfemo e si erga al posto di Dio. No, banalmente parla proprio per bocca di Dio, o meglio Dio parla con il suo "mezzo", l'angelo appunto. Poi a Giacobbe appare in sogno un angelo che afferma di essere "il Dio di betel" (Gn 31:13), e da notare che questo angelo viene continuamente riferito come un Dio, un
Elohim (Gn 35:1,3). Anche l'Angelo di YHWH che si manifesta nel roveto ardente parla e viene trattato come se fosse Dio stesso, etc. gli esempi da fare sono diversi e ben illustrano quella comprensione indefinita di angelo che avevano gli agiografi autori di genesi, esodo ed altri testi.
CITAZIONE
Semmai la cosa strana è lo strano plurale di Elohim, che non è un semplice plurale "maiestais" in quanto il testo ebraico è assai inconsistente nell'uso
Ma nell'ebraico non è una cosa inconsueta che si indichi con un plurale una parola che sia singolare. Il primo esempio che mi viene in mente è paniim, una parola plurale che però indica semplicemente "volto" non "i volti".
TeodoroCITAZIONE
eziologicamente parlando, non siamo davanti a una pluralità in Dio, bensì a una pluralità di dèi in cui a un certo punto ne emerge uno (o due, stando a molti eccellenti studi)
Di che binomio parli? quello di Elohim/YHWH, El Elyon/YHWH, o Asherah/YHWH?
Saluti
Edited by Lucifero ~Sapere Aude~ - 18/11/2011, 08:44