Studi sul Cristianesimo Primitivo

1Pietro 3:15- come tradurlo e quale è la variante autentica?

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Lucifero ~Sapere Aude~
view post Posted on 9/1/2011, 10:29     +1   -1




Allora sto vedendo che questo è un passo molto particolare...infatti viene tradotto in maniere molto diverse da una traduzione all'altra....Riporto solo quelle italiane più note:

Riveduta = abbiate nei vostri cuori un santo timore di Cristo il Signore

Diodati/Nuova Diodati = anzi santificate il Signore Dio nei vostri cuori

CEI 74'/2008 = ma adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori

Nuova Riveduta = ma glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori.

TILC = Piuttosto riconoscete nel vostro cuore che Cristo è il Signore

TNM = Ma santificate il Cristo come Signore nei vostri cuori


Mi pare che esistano due versioni o famiglie ben distinte di questo verso.
Una è con la variante χριστὸν ed è presente nel testo critico di Tischendorf, di W&H e del NA27. La variante θεὸν è nel testo Bizantino e non è ripresa da molte Bibbie (In inglese si può citare la King James Version, la Young Literal Translation, la Webster Bible, e la Hebrew Names Version)

Ma la cosa più interessante è quel ἁγιάσατε tradotto nei modi più diversi. Indubbiamente c'è una forte differenza tra il dire che di Cristo si debba riconoscere, avere santo timore, lo si debba santificare, glorificare e addirittura secondo la CEI, adorare. Quest'ultima traduzione è molto forte e cambia moltissimo il senso del discorso (assume un significato inequivocabilmente trinitario). Però non mi risulta che ἁγιάσατε abbia di solito questo significato (che è più tipico di λατρεύω e προσκυνέω ). La radice della parola mi sembra inequivocabilmente legata a ciò che è santo/santificare/santificazione, etc.

Cosa ne pensate in proposito?
 
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PAS60
view post Posted on 9/1/2011, 22:07     +1   -1




CITAZIONE (Lucifero ~Sapere Aude~ @ 9/1/2011, 10:29) 
Allora sto vedendo che questo è un passo molto particolare...infatti viene tradotto in maniere molto diverse da una traduzione all'altra....Riporto solo quelle italiane più note:
...
Ma la cosa più interessante è quel ἁγιάσατε tradotto nei modi più diversi. Indubbiamente c'è una forte differenza tra il dire che di Cristo si debba riconoscere, avere santo timore, lo si debba santificare, glorificare e addirittura secondo la CEI, adorare. Quest'ultima traduzione è molto forte e cambia moltissimo il senso del discorso (assume un significato inequivocabilmente trinitario). Però non mi risulta che ἁγιάσατε abbia di solito questo significato (che è più tipico di λατρεύω e προσκυνέω ). La radice della parola mi sembra inequivocabilmente legata a ciò che è santo/santificare/santificazione, etc.

Cosa ne pensate in proposito?

Il problema, secondo me, di primo acchito, è la volontà di rendere i versetti di Isaia 8,12(partim) e 13, e di questi il 13 erano applicato a YHWH e Pietro l'ha applicato al Signore Gesù (e qui c'è tutto il significato che tu hai chiamato trinitario):per questo "adorare" può rendere il senso di "considerare santo unicamente" che potrebbe essere la traduzione che i Settanta, con lo stesso verbo αγιάζω, volevano rendere del testo ebraico.

In ogni caso devi leggere parallelamente la traduzione della Bibbia Cei 2008 per Is 8,12-13 (ti metto in grassetto la parte interessata), gli stessi versetti della Septuaginta e la traduzione Cei 2008 appunto di 1Pietro 3,14-15:

(Isaia cap. 8)

12"Non chiamate congiura

ciò che questo popolo chiama congiura,

non temete ciò che esso teme e non abbiate paura".

13 Il Signore degli eserciti, lui solo ritenete santo.

Egli sia l'oggetto del vostro timore, della vostra paura.

(Isaia cap 8, 12-13 testo della Septuaginta)
12. μήποτε εἴπητε σκληρόν πᾶν γάρ ὃ ἐὰν εἴπῃ ὁ λαὸς οὗτος σκληρόν ἐστιν τὸν δὲ φόβον αὐτοῦ οὐ μὴ φοβηθῆτε οὐδὲ μὴ ταραχθῆτε

13. κύριον αὐτὸν ἁγιάσατε καὶ αὐτὸς ἔσται σου φόβος

(Testo di 1 Pietro 3,14-15 della Bibbia Cei 2008: la parti riconducibili ad Isaia sono già in corsivo nel sito www.bibbiaedu.it/bibbia_edu/bibbia_...e_generale.html: )
14 Se poi doveste soffrire per la giustizia, beati voi! Non sgomentatevi per paura di loro e non turbatevi, 15 ma adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi.

Ciao da Pasquale.

Aggiungo questo:
Visto che leggi il greco, fa un confronto tra la traduzione dei Settanta di Is 8,12-13 e il testo originale di 1 Pt 3,14-15:

(Isaia cap 8, 12-13 testo della Septuaginta)
12. μήποτε εἴπητε σκληρόν πᾶν γάρ ὃ ἐὰν εἴπῃ ὁ λαὸς οὗτος σκληρόν ἐστιν τὸν δὲ φόβον αὐτοῦ οὐ μὴ φοβηθῆτε οὐδὲ μὴ ταραχθῆτε

13. κύριον αὐτὸν ἁγιάσατε καὶ αὐτὸς ἔσται σου φόβος

Testo greco di 1 Pt 3,14-15
14. ἀλλ' εἰ καὶ πάσχοιτε διὰ δικαιοσύνην,
μακάριοι. τὸν δὲ φόβον αὐτῶν μὴ φοβηθῆτε μηδὲ ταραχθῆτε,

15. κύριον δὲ τὸν Χριστὸν ἁγιάσατε ἐν ταῖς καρδίαις ὑμῶν, ἕτοιμοι ἀεὶ πρὸς ἀπολογίαν παντὶ τῷ αἰτοῦντι ὑμᾶς λόγον περὶ τῆς ἐν ὑμῖν ἐλπίδος, ἀλλὰ μετὰ πραΰτητος καὶ φόβου, συνείδησιν ἔχοντες ἀγαθήν,


Confronta in particolare Is 8,12b con 1 Pt 3,14b e Is 8,13a con 1 Pt 3,15 all'inizio ( e qui c'è il passaggio da YHWH a Cristo).

Buona notte!


Edited by PAS60 - 9/1/2011, 23:11
 
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Hard-Rain
view post Posted on 10/8/2016, 21:27     +1   -1




Da greco del tutto lontano da esegesi cristiane io intenderei alla lettera (doppio accusativo oggetto-complemento):

"glorificate nei vostri cuori Cristo (come/in qualità di) padrone"

cioè Cristo è signore e padrone (κυριος senza connotazione di nome proprio o titolo). Cfr. la struttura grammaticale di passaggi come Romani 10,9.

Il verbo αγιαζω è esattamente lo stesso del "Padre nostro." Se quindi diciamo "sia santificato il tuo nome", per coerenza dovremmo qui scrivere "santificate Cristo ecc...".

Per quanto concerne la lezione giusta, a mio avviso c'è poco da discutere. Tutti i mss. testualmente più autorevoli hanno Χριστος e non θεος.
 
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2 replies since 9/1/2011, 10:29   595 views
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