Studi sul Cristianesimo Primitivo

SUL DIRITTO DI CRITICA

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Lucifero ~Sapere Aude~
view post Posted on 1/4/2011, 00:50 by: Lucifero ~Sapere Aude~     +1   -1




Barionu, scusa se mi permetto, ma, richiamandomi ad un tuo intervento della tag board dove aizzavi al ban di Polymetis in un ambiente ebraico sei un po' troppo intollerante e suscettibile ed anzi ho notato che ogni critica all'ebraismo diventa subito antisemita e antiebraica. Ma scusa ma allora che devono dire i cristiani che credimi che si sentono dire di molto peggio e non fanno tutto questo vittimismo?

mi permetto di far notare che criticare una religione non vuol dire criticare un popolo, e che criticare i singoli usi e costumi di un popolo, non vuol dire essere "anti" quel popolo. La critica è un diritto sacrosanto, l'unica cosa che si può rimproverare è che lo faccia in maniera arrogante ed irrispettosa verso il proprio interlocutore, ma la critica in sè è piu che legittima ed è eccessivo il ban

veramente il ban lo si dovrebbe accordare solo in casi veramente estremi e qui mi sembra che si voglia crocifiggere una persona solo perchè non concorda con le proprie vedute personali di pensiero.


Si è scandalizzati del fatto che Poly abbia detto che Hitler in via potenziale di principio per motivi imperscrutabili di Dio potrebbe essere stato eletto Papa? Bene, ora ti dico un'altra cosa, Polymetis, utilizzando sempre le sue note reductio, ha anche detto ad un pubblico ateo ed anticlericale che critica aspramente la credibilità morale del Papa in luogo del suo comportamento, che questo potrebbe lanciare una mattina una bomba atomica dal vaticano e scrivere un'enciclica rimandendo Papa un'ora dopo. Ora, sebbene siano affermazione volutamente provocatorie, nessun ateo o anticlericale si è scandalizzato e ha inveito al ban e alla censura delle parole di Polymetis, per il semplice fatto che Polymetis non difende il fatto che un Papa compia cattive azioni, ma che il fatto che, secondo la sua religione, il fatto che compia cattive azioni, pregiudichi alcunchè sui principi morali che espone. Magari questo lo ha detto anche in riferimento ai preti pedofili, che potrebbero violentare bambini e continuar a far messa un'ora dopo, e lo ha detto magari proprio a un pubblico che era sensibilmente coinvolto in prima persona in queste vicende, ma ripeto, nessun occidentale si è mai sognato di censurare il parere, per quanto paradossale di Polymetis, perchè, per quanto sia opinabile e deprecabile esiste qualcosa chiamato libertà di pensiero in questo paese e in questo continente.


Saluti
 
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20 replies since 31/3/2011, 12:44   386 views
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