Studi sul Cristianesimo Primitivo

La parusia imminente nei primi Padri della Chiesa

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lino85
view post Posted on 4/5/2011, 11:20     +1   -1




Uno dei temi che più volte sorgono nei nostri studi sui primi scritti delle comunità cristiane è il concetto della parusia imminente, la seconda venuta di Gesù annunciata come un evento che doveva accadere entro quella stessa generazione di comunità aventi Gesù al centro del loro culto. Da quello che so, di fatto tale messaggio è centrale nelle lettere di Paolo, nella Didaché, in Q, nei vangeli di Marco e di Matteo mentre negli anni 90 con il vangelo di Luca tale attesa imminente sembra non più centrale e di fatto non si trova più nel messaggio del vangelo di Giovanni (che comunque come sappiamo ha subito varie redazioni). Anche il vangelo di Tommaso di fatto è privo di attese escatologiche imminenti.

Questo è per quanto riguarda gli scritti cristiani del I secolo e poco dopo tale periodo, tuttavia non si deve ritenere che ciò voglia dire che l'imminenza della parusia scemò completamente nel II secolo, anzi la troviamo ancora ben presente in vari modi in molti Padri della Chiesa vedi la lettera di Barnaba, Papia di Ierapoli, Metodio di Olimpo, Lattanzio, Commodiano, Apollinare di Laodicea, Ireneo di Lione, Giustino, Tertulliano, tanto per citarne alcuni.

Sarebbe interessante se qualcuno di voi conosce studi storici su questo problema di come in quei secoli è stato interpretato il ritardo della parusia, magari evidenziando varie differenze tra le attese, comprendendo come mai il cristianesimo di quel tempo passò indenne continuando il suo successo anche malgrado tale attesa imminente che sembra fosse normativa in tutte le comunità e che tuttavia non non si avverò come sembrava invece credessero inizialmente.

Ciao.
 
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Lucifero ~Sapere Aude~
view post Posted on 4/5/2011, 22:21     +1   -1




CITAZIONE
Da quello che so, di fatto tale messaggio è centrale nelle lettere di Paolo, nella Didaché, in Q, nei vangeli di Marco e di Matteo mentre negli anni 90 con il vangelo di Luca tale attesa imminente sembra non più centrale e di fatto non si trova più nel messaggio del vangelo di Giovanni (che comunque come sappiamo ha subito varie redazioni).

Per integrare la tua lista aggiungo anche che il tema della Parousia imminente è presente anche in Giacomo (5:3,7-9), la lettera agli Ebrei (1:2;9:26;10:20,37), Apocalisse (1:1,3,7;3:10-11;22:6-7,10,12,20), la prima lettera di Pietro (1:5,20;4:7,17), lo Pseudo-Paolo delle lettere pastorali (1Tm4:1-3;6:14;2Tm3:1-9;4:1;Tt2:13), la prima lettera di Giovanni (2:18,28), Giuda (18).

Saluti

Edited by Lucifero ~Sapere Aude~ - 5/5/2011, 05:02
 
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MsNifelheim
view post Posted on 4/5/2011, 23:03     +1   -1




Riporto da Bihlmeyer, Tuechle - Storia della Chiesa vol. 1

Fra i cristiani della Chiesa primitiva era largamente diffusa la speranza di un prossimo ritorno (parusia) di Cristo per il giudizio finale. Lo sviluppo susseguente insegnò un po' alla volta a non considerare tanto vicina la seconda venuta e a disposse le cose in vista di una più lunga durata della Chiesa. L'attesa escatologica contribuì a dare al modo di pensare e di vivere dei più antichi cristiani una profonda serietà e un grande rigore.
Questo potè esorbitare talvollta anche in certe esaltazioni morbose. Una di esse si manifesta nel chialismo (o millenarismo), cioè nell'attesa do un millenario regno messianico terreno. Aveva le sue radici nell'apocalittica del giudaismo al volgere dell'era, in cui le profezie veterotestamentarie venivano spesso intepretate in modo sensibile-realistico. Alcuni cristiani collegavano quel regno glorioso con la seconda venuta del Cristo e intepretavano in questo senso le misteriose parole dell'Apocalisse (c. 20-21) secondo le quali Satana, dopo un certo tempo, sarebbe stato incatenato e avrebbero regnato i giusti per mille anni con Cristo; quindi, sciolto il diavolo dalle catene e sconfitto una seconda volta, sarebbe avvenuta una seconda resurrezione generale il giudizio universale e la formazione di un nuovo cielo e di una nuova terra, concludendosi così il corso del mondo.
Le sofferenze patite nelle lunghe persecuzioni predisponevano favorevolmente a questa attesa molti seguaci di Gesù, in modo analogo a quanto avveniva fra gli ebrei sotto il peso della dominazione romana. Il chialismo lo troviamo quindi tanto nelle sette giudeo-cristiane di Cerinto e degli ebioniti come dentro la Chiesa.
I suoi primi esponenti noti sono l'autore della lettera di Barnaba e Papia di Gerapoli. Più tardi lo professarono Giustino, Ireneo ed un certo tempo anche Ippolito, contro il quale insorse il presbitero romano Gaio; inoltre Vittorino di Petravio e Lattanzio, ma soprattutto i montanisti, ai quali il chialismo risultava particolarmente gradito, e con loro Tertulliano.

Centro del chialismo era da principio l'Asia Minore, ma verso il III secolo venne interessato anche l'Egitto. Il vescovo Nipote di Arsinoe lo difese in uno scritto apposito dal titolo "Confutazione degli allegoristi" diretta contro i teologi alessandrini (Clemente e Origene), i quali, con una esegesi allegorica dell'Apocalisse, combattevano quel tipo di escatologia.


 
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Lucifero ~Sapere Aude~
view post Posted on 5/5/2011, 10:39     +1   -1






Lino
CITAZIONE
anzi la troviamo ancora ben presente in vari modi in molti Padri della Chiesa vedi la lettera di Barnaba, Papia di Ierapoli, Metodio di Olimpo, Lattanzio, Commodiano, Apollinare di Laodicea, Ireneo di Lione, Giustino, Tertulliano, tanto per citarne alcuni.

I riferimenti a Papia, Metodio, Lattanzio, Commodiano, Apolinnare e Ireneo di Lione mancavano decisamente alla mia collezione di citazioni che ho salvato dopo una lunga ricerca. Sei in grado di reperirmi anche le esatte coordinate delle opere di questi autori dove sia presente il tema dell'imminentismo escatologico? Altra domanda, quando invece ti stai riferendo a Tertulliano e Giustino Martire a quali brani delle loro opere ti stai riferendo esattamente? Ai rispettivi Apologetico XX:2-3;De Spectaculis XXIX-XXX e Dialogo con Trifone XXVIII:2 o altro? Grazie.

Edited by Teodoro Studita - 5/5/2011, 11:48
 
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lino85
view post Posted on 5/5/2011, 11:16     +1   -1




CITAZIONE (Lucifero ~Sapere Aude~ @ 5/5/2011, 11:39) 
Lino
CITAZIONE
anzi la troviamo ancora ben presente in vari modi in molti Padri della Chiesa vedi la lettera di Barnaba, Papia di Ierapoli, Metodio di Olimpo, Lattanzio, Commodiano, Apollinare di Laodicea, Ireneo di Lione, Giustino, Tertulliano, tanto per citarne alcuni.

I riferimenti a Papia, Metodio, Lattanzio, Commodiano, Apolinnare e Ireneo di Lione mancavano decisamente alla mia collezione di citazioni che ho salvato dopo una lunga ricerca. Sei in grado di reperirmi anche le esatte coordinate delle opere di questi autori dove sia presente il tema dell'imminentismo escatologico? Altra domanda, quando invece ti stai riferendo a Tertulliano e Giustino Martire a quali brani delle loro opere ti stai riferendo esattamente? Ai rispettivi Apologetico XX:2-3;De Spectaculis XXIX-XXX e Dialogo con Trifone XXVIII:2 o altro? Grazie.

Un elenco di padri della Chiesa premilennialisti è presente su wikipedia qui http://en.wikipedia.org/wiki/Premillennialism#Patristic_age con tanto di fonti
Di Papia probabilmente ci si riferisce ai frammenti, mentre di Lattanzio ci si riferisce al Insruct. adv. Gentium Deos, 43, 44, a Commodiano si cita come sua opera una certa Instr. II 35, 8 ff, mentre di Ireneo si cita il "Contro le eresie". Wikipedia riporta testualmente questa affermazione di uno storico della chiesa:

The most striking point in the eschatology of the ante-Nicene age is the prominent chiliasm, or millenarianism, that is the belief of a visible reign of Christ in glory on earth with the risen saints for a thousand years, before the general resurrection and judgement. It was indeed not the doctrine of the church embodied in any creed or form of devotion, but a widely current opinion of distinguished teachers, such as Barnabas, Papias, Justin Martyr, Irenaeus, Tertullian, Methodius, and Lactantius, while Caius, Origen, Dionysius the Great, Eusebius (as afterwards Jerome and Augustin) opposed it. ”

— Philip Schaff, History of the Christian Church

Ciao.
 
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4 replies since 4/5/2011, 11:20   1127 views
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