Studi sul Cristianesimo Primitivo

Giacomo 5:4 - Signore degli Eserciti o Signore Onnipotente?

« Older   Newer »
  Share  
Teodoro Studita
view post Posted on 4/9/2011, 13:27 by: Teodoro Studita     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Administrator
Posts:
3,155
Reputation:
0
Location:
Roma

Status:


Colpa della mia fretta, non ho visto un punto e virgola sulla concordanza: in effetti 1Clem 34,6 non traduce ma si limita anch'esso a traslitterare. Questo in effetti semplifica la ricostruzione avvalorando l'idea che già dalla tarda età ellenistica Σαβαώθ costituisse un titolo la cui origine si perdeva nella notte dei tempi. Posso aggiungere perché il lessico mi rimandava a παντοκράτωρ. Poiché 1Clem sta citando Is 6,3 in quel preciso contesto dossologico, in cui le schiere angeliche intonano il sanctus, l'idea dominante è quella della sovranità assoluta di Dio, donde il facile slittamento semantico Κύριος Σαβαώθ -> Κύριος παντοκράτωρ.

Lasciando stare il "consueto stile koinè" (??), Lucifero ha ragione, ed è bene puntualizzarlo anche se non cambia minimamente la sostanza del discorso che abbiamo fatto.

Relativamente alle 60 (circa) volte, sono quelle della locuzione Κύριος Σαβαώθ nei LXX.

Per chi volesse altri riferimenti :

Biblisch-historisches Handwörterbuch, Göttingen 1962-1966, III, 2205
Bibel-Lexicon, von H.Haag, 1968, 684
Theologische Begriffslexikon zum NT, Wuppertal 1977, II, 498-507

CITAZIONE (PAS60 @ 4/9/2011, 14:24) 
In che senso Giacomo era proprio un giudeo?

Riferimento implicito alla teoria (tuttora abbastanza in auge) che Gc sia, come ad es. didachè, uno scritto giudeo riciclato e "cristianizzato".

 
Top
97 replies since 17/8/2011, 12:11   4139 views
  Share