QUOTE (VINICIUS_ @ 2/9/2020, 15:38)
Yareah, ma quanto hai scritto? Tu mi dai del Cristiano, ma è una definizione troppo importante per potermela permettere. Perché io purtroppo non ho alcuna certezza. Io mi sono iscritto su questo forum, un paio di mesi fa, per far luce sulla identità di Gesù di Nazareth. Non mi interessava il problema dal punto di vista teologico, ma storico. Il mio punto di partenza è stato: cosa dicono veramente i vangeli (oltre le parziali letture in chiesa, che non frequento da decenni) e soprattutto, quanto sono affidabili i vangeli? Ecco che la domanda è spinosa e a mio avviso più importante di quella che ti poni tu e per questo a me interessa relativamente poco e, credimi, sei stata la prima donna che abbia conosciuto che si sia fatta un problema tanto grave del ruolo della donna nella religione Cristiana.
Tu ti poni la domanda:
- perché Gesù/Dio è maschio?
Io mi pongo una domanda ancora più difficile da accettare:
- Gesù è veramente Dio?
Quindi, tu non hai messo in discussione la divinità e la consustanzialità di Cristo, ma ti sei solo lamentata del fatto che Gesù/Dio sia un maschio.
Ritengo quindi che credi nella sua divinità, tanto da disturbarti il suo sesso. Se ritenessi Gesù un semplice uomo, il problema del genere non ti sfiorerebbe nemmeno! O sbaglio? Se non ritieni Gesù essere Dio o il suo verbo incarnato, perché ti arrovelli sulla sua identità di genere?
Chiedo poi scusa per aver fatto un post fuori argomento, in cui cercavo di risolvere dubbi personali, però per me il sesso non è un problema. Perché sono assolutamente convinto della perfetta parità dei due generi e della loro identica dignità e sono convinto che anche Dio eventualmente lo sia! Sono convinto anche della parità delle etnie, e sono convinto che anche Dio eventualmente lo sia!
Eventuali errori, sono stati fatti dai rappresentanti cristiani nel corso dei millenni fini ad oggi.
Trovo strano quando tu ti dici disposta a valutare, se la situazione dovesse evolvere, una eventuale conversione al cristianesimo. Il cristianesimo cattolico si sceglie se si crede che un essere vivente con le sembianze di un uomo sia in realtà Dio stesso. Non se si accetta il fatto che sia maschio piuttosto che femmina. Altrimenti una religione diventa a immagine personale e ognuno sceglierebbe una divinità tagliata su misura. In questo il politeismo Pagano era congeniale perché ognuno si votava al proprio o alla propria favorita. Peccato che tali dei Pagani siano ormai considerato falsi dai più, perché offrivano un catalogo migliore tra cui scegliere il Dio perfetto. Ma è ovvio che il Dio non si costruisce in base ai propri gusti, Dio deve essere vero, più che piacere a tutti e, se è vero, non si può stare a sindacare sul perché sia un tiranno a cui piacciono i fumi del grasso degli animali sacrificati, o sia un padre amorevole come raccontato da Gesù e altri prima e dopo di Lui. Dio È e basta! Al massimo puoi scegliere in libertà se adorarlo o meno. Questo sì.
Io oggi sono in cammino, perché le altre religioni non sono nelle mie corde; il cristianesimo l’ho conosciuto e creduto sin da bambino, ma ci sono molti dubbi sorti recentemente durante lo studio dei testi sacri e la conoscenza della ricerca storico-critica, principale argomento di discussione di questo forum.
Un’ultima domanda a Yareah. Come mai sei così alla spasmodica ricerca di un Dio? Esistono milioni di atei, non è che per forza devi riconoscerti e adorare qualcuno!
Un saluto e un ringraziamento anche a te, che mi hai fatto conoscere l’urgenza di una problematica che troppi sottovalutano.
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Caro Giosia, però non hai risposto punto per punto alle mie problematiche sollevate, tranne a quella del Gesù politico.
Ma io non ho mai detto che Gesù potesse essere Zelota o un rivoluzionario! Mai pensata una cosa del genere!
Il rivoluzionario zelota non fa politica, anzi! Vuole cacciare i romani a fil di spada! Mai pensata una cosa del genere su Gesù!
Ma quando parlo di Gesù politico, intendo riferirmi all’arrivo del nuovo Regno di Dio. Gesù aspettava presto il Nuovo Regno e lo predicava urgentemente. Non è politica questa? Non sono aspettative di sovvertimento pacifista del dominio degli imperi stranieri? Non solo le aspettative del libro delle parabole di Enoch? “Il mio regno non è di questo mondo”, se questa frase è storica, realmente pronunciata c’è anche il problema di interpretarla. Non è di questo mondo ma è del mondo spirituale? Oppure non è di questo mondo ma del nuovo mondo che verrà con la sua parusia? Capisci che questa è politica? Se si parla di governi vecchi e nuovi si fa politica. E forse Gesù non fu messo in croce dai romani per questo motivo?
Uff, Vinicius, pensavo di essere stata chiara...
Non è che "credo a gesù, dio", io analizzo il cristianesimo dal punto di vista FEMMINILE non subordinato all'idea che "il cristianesimo va accettato così come'è, è la Legge, è la Verità", analizzo il cristianesimo dal punto di vista femminile, con prospettiva di genere su quello che il cristianesimo ha detto, è, è stato, dice di fare e di credere, di cosa le donne hanno subito e subiscono per certe idee, certi dogmi, certe leggi patriarcali, come analizzo tutte le altre ideologie (di destra, di sinistra, filosofi vari).
Eh certo che sarò anche una delle poche donne a leggere teologia e storia del cristianesimo e a farmi domande,
le altre donne sono affaccendate in argomenti frivoli e a fare views facendo le "influencer" su argomenti quasi sempre legati allo shopping e all'estetica, solo la minoranza di donne studia e tratta filosofia e teologia
(e non "seguendo i diktat", io parlo di donne che queste ideologie le studiano e poi le demoliscono anche facendo notare i difetti ideologici e le loro brutture misogine, non di chi ste ideologie le segue).
per conoscere la misoginia cristiana devi leggerti un mucchio di libri, mica è "sponsorizzata al supermercato".
è un argomento di nicchia, che solo anticristiani, anticlericali, anarchici e simili personaggi "non allineati" conoscono: quindi la minoranza di persone. La maggioranza delle persone è "di massa" e fa numero ingrossando le fila del cattolicesimo "alla papa francesco" altrimenti "a quello pre-concilio". che se ne guardano bene dal riportare con onestà i loro crimini.
anzi, mettono tutto sotto il tappettino facendo finta di niente e riscrivendo la storia
Non ti interessa il problema o non lo percepisci come problema fondamentale la "misoginia-sessismo patriarcale delle ideologie inventate dai maschi di secoli fa" perché non sei femmina e non vieni danneggiato dalle ideologie suddette.
se fai sesso con una donna, nessuno ti considera "con quella parola che inizia con la "p." o la "t." o la "z." e si usa per parlare di femmine che hanno fatto sesso"
in quanto uomo non devi dimostrare il tuo valore, ti è dato a priori da queste ideologie patriarcali, è la femmina che viene bollata come "inferiore, mentecatta, derivata, subordinata al maschio, suo principio, suo capo, suo tutore".
La piena parità giuridica tra coniugi, qui in Italia, è roba che risale al 1975: neanche così tanto tempo, eh
ti consiglio di dare una lettura alla storia di Franca Viola, tanto per riflettere sul fatto che qui in Italia, in quegli anni, eravamo ancora indietro rispetto agli USA o all'Inghilterra, parlando di condizione della donna.
Non mi disturba il sesso di gesù, mi disturba che questo personaggio\simbolo\allegoria viene considerato DIO dalla maggioranza di cristiani e viene considerato REDENTORE pure delle femmine, nonostante non rappresenti noi femmine, non avendo assunto la nostra psico-fisicità.
Mi disturba che a parte me e altre 4 teologhe inascoltate, a tutti i cristiani (o laici) sembra "andare bene così", senza fare domande, senza fare osservazioni
Nonostante i generi siano due...
Perché? Non era "da dio" elevare il nostro corpo femminile alla gloria divina? solo il maschio andava bene, come "corpo di dio"?
l'Aquino risponde nel dettaglio alla domanda sul perché dio si è fatto solo maschio, leggi la Summa Theologiae e troverai tutte le risposte sulla faccenda dell'incarnazione "fatta proprio così".
Se non hai voglia di leggertela tutta, ti metto io i riferimenti precisi. Basta chiedere
Mi disgusta la misoginia di roba tipo i padri della chiesa\Scolastica, mi irritano le frasi dell'apostolo paolo o il raccontino a genesi introiettato nella mente di tutti, che dice che la femmina è creata per seconda, derivata "dalla nobile costola maschile", mi disturbano i racconti biblici di femmine stuprate e fatte a pezzi (la concubina del Levita, smembrata dopo lo stupro di gruppo e mandata in giro, pezzo per pezzo, alle tribù di Israele!
) e di donne usate come riproduttrici (che lo vogliano o meno) o usate come concubine senza che neanche diano il loro consenso (nella bibbia non si chiede "il consenso della donna") tipo Betsabea o Dina o Agar o femmine del genere! mi irrita l'idolatria che si porta ad una "vergine immacolata", oggettificata e reificata ad un IMENE ETERNO, considerato la sua più "gloriosa virtù", gettando letame su tutte le donne reali, carnali e sessuate, che questo imene non ce l'hanno più e non sono meno degne.
Basterebbe citare la tonnellata di materiale sessuofobico che è stato prodotto dai "grandi teologi cristiani" per restare inorriditi dalla loro visione (
) della donna, "del ruolo della donna", del corpo della donna.
Mi disgusta leggere di predicatori e cristiani integralisti che approvano e fomentano lo stupro coniugale e lo sfruttamento procreativo della donna, citando frasi bibliche
(e anche qui, posso metterti per link tante vicende realmente successe, venute alla luce e che hanno portato all'arresto del predicatore-tal-dei-tali)
il cristianesimo come ideologia misogina e sessista lo considero un fenomeno inventato da maschi di millenni fa, funzionale all'idolatria del Maschile che si sente "il sesso di Dio, Dio ci ha elevati!" e alla sottomissione del Femminile (come poi di fatto è), perciò combatto contro questa ideologia laddove va combattuta e contrastata.
è ovvio che cose tipo "credere all'anima e al paradiso\chi precede o procede da chi\salvezza per grazia o per opere?" sono ininfluenti al fine del discorso che faccio io e quindi queste cose, pur leggendole per mia curiosità personale, neanche le commento. Non sono queste cose, il problema del cristianesimo. così come il problema dell'islam non è "non mangiare il prosciutto".
Nessuna femminista "del mio mondo" farebbe una critica che sia una se religioni come islam, ebraismo e cristianesimo si limitassero a discettare di grazia o predestinazione o di divieti alimentari.
Il problema di queste ideologie (ideate da maschi patriarcali, è irrilevante che il loro dio esista o no...) è che sono totalitarie e pretendono di definire la donna e stabilire cosa la donna può o non può fare, come deve o non deve essere, specialmente in rapporto al maschio: la solfa è sempre quella, declinata nei tre monoteismi (l'unica cosa sulla quale concordano è proprio l'inferiorità della donna): la donna stia in silenzio\sia pudica\sottomessa\casta\obbediente\deve fare figli.
Non sono queste le cose che trovi scritte nella bibbia, a corinzi ed efesini? nel corano, nella sura IV?
Il problema "non è Vinicius che crede alla parità dei sessi", come non è il singolo cristiano non misogino, impegnato a fare del bene sociale (ho citato Annalena Tonelli, una delle poche cristiane che stimo, vai a leggere cosa ha fatto e perché è stata ammazzata dagli integralisti islamici, potrei citarti anche associazioni cristiane o preti che aiutano i tossicodipendenti o le prostitute vittime di tratta), il problema sono tutti quegli altri (che non sono te), sono i predicatori e cristiani vari che istigano e fomentano lo stupro coniugale usando versetti biblici particolari, sono quei cristiani che fomentano l'odio verso i gay ed esultando quando succedono i terremoti o l'AIDS colpisce qualcuno e cose del genere.
ti devo mettere le foto dei cristiani americani da bible belt? i loro striscioni e manifesti?
Thanks God for AIDS\Praise God for the AIDS
I cortei del KKK, con i cappucci bianchi e gli striscioni "Lord Jesus our saviour"?
Ti devo mettere cosa facevano i cattolicissimi Ustascia, guidati dal super cattolico Ante Pavelic, nella Croazia nazista?
lo sai che i lager croati tipo Jasenovac erano gestiti da preti francescani e da suore?
ci sono foto, video, c'è tanto di quel materiale sul fenomeno del cristianesimo di estrema destra... anche attuale... di casa nostra
o di posti come l'Ungheria, la Polonia... te ne posso mettere di link a siti esterni
Personaggi come Tiso (era pure un prete!), Pinochet che riceve la "speciale benedizione da Wojtyla"? e io non dovrei indignarmi di fronte a questi orrori?
il problema non sei tu, sei irrilevante nella storia del cristianesimo, perché la storia del cristianesimo, del cristianesimo di potere sulla Terra con diktat da imporsi a tutti e che va a braccetto di dittatori e uomini di potere (quindi non "le Margherita Porete e i Serveto", ammazzati da altri cristiani violenti e intolleranti) non l'hai fatta tu.
Io non ho niente da obiettare alle tue domande o osservazioni "non di genere" sul cristianesimo. Non mi interessa "il cristianesimo senza prospettiva di genere": non ho da criticare o obiettare a cose tipo "Lazzaro è risorto, si o no?", "la terra è stata creata in sette giorni, sì o no?", "il diluvio è realmente venuto sulla terra?", "Giona ha dimorato realmente in un grosso pesce, sì o no?" e qualsiasi altra roba biblica non inerente le donne.
Fanno parte delle credenze spirituali che è legittimo che voi abbiate.
il problema del monoteismo non sono queste cose il cui dibattito interessa esclusivamente "i fedeli che hanno fede in questo dio". Difatti su queste cose raramente faccio discussioni.
Non hai capito nulla di quello che ho scritto, IO NON MI CONVERTIRò AL CRISTIANESIMO, MAI, né col concetto (abominevole) del dio che si è fatto solo ed esclusivamente maschio in terra elevando solo la virilità a "forma di dio, rappresentante di dio", né col concetto di "gesù non era dio, era solo un maestro di morale\un grande riformatore\rivoluzionario\senza corpo carnale" e cose del genere, che comunque sono credute da certi cristiani.
Io ho semplicemente intenzione di approfondire (perché non l'avevo ancora fatto) la faccenda del "verbo", che ha proposto Giosia, perché finora trattando il cristianesimo (dal punto di vista critico) io ho citato solo i cattolici\protestanti\evangelici (che credono tutti alla divinità di cristo) e i testimoni di geova (che la negano).
Non avevo citato le precisazioni che ha fatto Giosia, perciò, siccome ci tengo ad essere precisa nei riferimenti, quando parlerò di diversità di vedute dei cristiani stessi su gesù, citerò anche il punto di vista "sul Verbo".
Gli unici che avevo citato erano i docetisti, che negano il corpo di carne. ma non cambia una virgola la faccenda, perché anche se fosse vera la loro interpretazione (e non lo è, visto che gesù viene circonciso...
) ma facciamo finta che sia vera, la storia cristiana non l'hanno fatta i docetisti con il loro "gesù senza letterale corpo maschile, ma solo apparenza", nella mente di tutti, dai bambini agli ignoranti, c'è l'idea di cristo MASCHIO VERO.
non l'idea bislacca che avevano i docetisti, del tutto irrilevanti nella storia del cristianesimo e spazzati via da "santa madre chiesa". il singolo cristiano eretico che si inventa un gesù "non maschio, non carnale, non divino" non è la maggioranza dei cristiani e non ha fatto la storia del cristianesimo, è irrilevante, non ha nessun peso storico, perché la gente "del volgo" non sa manco chi sono stati i docetisti, la gente "del volgo" ha in mente il gesù cristo della chiesa cattolica.
e se non sono cattolici, hanno in mente il gesù che gli presentano nella sala ADI.
idem i testimoni di geova: non credono nel dio-gesù, ma idolatrano gesù in quanto maschio superiore e applicano l'apostolo paolo: quindi anche loro vanno nel mucchio di chi idolatra la virilità e crea il dislivello simbolico tra maschi e femmine.
Infatti il mio libero arbitrio (che sto esercitando da diversi anni, da quando ho iniziato a farmi una cultura sulle religioni, sull'antropologia, sulla storia delle Donne e la condizione femminile) lo esercito, eccome se lo esercito, e lo esercito rifiutandomi di prostrarmi a un dio maschile e\o al suo redentore maschile, (inventati dagli uomini di secoli fa o se comunque sono realmente esistenti come divinità, sessisti in ugual modo) perché, in quanto donna, non sono rappresentata, né elevata, né celebrata "nel cristo maschio gesù", che rappresenta, eleva e celebra solo i maschi.
Solo per il fatto che questo dio non si è fatto anche femmina, già solo per questo merita di essere rinnegato quando si è femmine.
e sì, me la scelgo sì la "religione a me congeniale", difatti ho citato i neo-paganesimi attuali (saranno anche seguiti da poche persone, ma ci sono), religioni dove un concetto di Dea\Dee e di sacerdotesse li trovi eccome.
Fermo restando che il paganesimo tradizionalista di secoli fa è misogino in ugual modo, e che non sono interessata ai neo-paganesimi maschili, dualisti e teisti, il concetto di Dea lo considero un archetipo, allegorie che si possono usare per celebrare la Femminilità.
Ci sono generi di neo-paganesimi fondati da donne e pensati per donne (ho parlato di ginocentrismo, appunto), e questo tipo di spiritualità la trovo confacente alla nostra femminilità, molto di più del cristianesimo, visto che quelle metafore e allegorie femminili "parlano della donna, alla donna" senza più brutture misogine in mezzo.
Ma adesso, non mi metto a fare propaganda ai settori ginocentrici del neo-paganesimo\wicca\neo sciamanesimo (usa un po' il termine che preferisci, i settori sono quelli), anche perché è un forum cristiano, questo, non è un forum di "ecumenismo, sincretismo". Non ha molto senso che mi metto qui a scrivere un papiro su concetti come "Triplice Dea\Le fasi della Donna" - "Sacerdotessa\Falce di Luna" - "Sorellanza". Ci sono altri siti e libri che introducono allo studio di queste nuove spiritualità (che utilizzano concetti antichissimi, come le divinità pagane tipo Iside o Ecate)
No, non sono alla ricerca di un dio: tutte le religioni maschili di millenni fa si equivalgono, nelle loro brutture misogine (se non è il dio maschile usato per celebrare i maschi, è il rogo della vedova indù che deve immolarsi sulla pira del marito defunto, se non è la donna-stuprata o non vergine lapidata, è la poligamia e le donne trattate a mo' di schiave sessuali negli harem).
io sono alla ricerca di ALLEGORIE, SIMBOLISMI FEMMINILI, perché sono una femmina, sono una femmina che si auto-determina e si afferma nel momento stesso che prende consapevolezza di essere femmina, di non essere "subordinata al maschio, suo principio da cui lei deriva, come dice la bibbia", "particola del maschio", "un maschio malriuscito, uscito deforme e mutilato" (per citare i gloriosi aristotele e tommaso d'aquino) "uomo primario, donna secondaria" (von Balthasar, se vuoi un nome del Novecento) men che meno "moglie, stai sottomessa al tuo marito, gloria di dio, mentre tu sei gloria dell'uomo", men che meno "inglobata in gesù cristo perché non vi è più la femmina, ma siete tutti uno in cristo gesù", sono una femmina che prende coscienza di se stessa e afferma il proprio valore in quanto Donna, non parassita e non bisognosa di "ideologie maschili androcentriche" e dei loro simboli, profeti e dikat, che "pensano al posto mio", dicendo che cosa le donne devono o non devono fare: "confucio, buddha, maometto, aristotele, gesù, san paolo, manu, zarathustra, zeus, catone, proudhon e similari"
Come ho detto, rispondo solo a domande inerenti la faccenda "condizione delle donne\ideologie androcentriche che impongono divieti e norme per le donne" (1), quindi interverrò solo se ci saranno nuovi commenti e osservazioni su questo argomento o vengono fatte domande inerenti quanto ho detto. Spero che adesso tu abbia capito che approccio ho di fronte alle religioni patriarcali (e ideologie politiche androcentriche)
(1) In realtà, queste ideologie impongono diktat anche agli stessi uomini, e guai a sgarrare: un musulmano maschio NON PUò mangiare il prosciutto, così come la femmina islamica NON PUò fare sesso senza esser sposata e mettersi la minigonna.
le religioni androcentriche impongono diktat e divieti pure agli stessi maschi, e spesso suddividono pure gli stessi maschi in due gruppi: i dominanti, al vertice della piramide, e i subordinati, che devono comunque obbedire e seguire "il maschio alpha", stando sotto di lui.
Per esempio, il confucianesimo era di questo tipo, imponeva la sottomissione anche degli stessi maschi all'autorità dell'imperatore e dei "saggi anziani". Poi, ovviamente tutte le femmine erano subordinate ai maschi in quanto tali senza distinzioni, ma gli stessi maschi erano poi subordinati gli uni agli altri: il contadino non era "sullo stesso piano" dell'imperatore "che rappresentava il Cielo".
Idem l'induismo, col sistema castale: il fuori casta è indegno e immondo e subordinato ai maschi "delle caste superiori"; se una femmina "di alta casta" veniva stuprata "da un uomo di casta inferiore" diventava impura e veniva messa a morte. e via dicendo, nell'elenco degli orrori gerarchici e patriarcali... ma ora non mi dilungo su questa altra analisi che si può fare parlando di monoteismo\ideologie patriarcali, comunque, diverse teologhe e antropologhe l'hanno trattata, se mai servisse, posso mettere link a siti esterni, tanto per fare l'idea.