Studi sul Cristianesimo Primitivo

Bart Ehrman - Gesù è davvero esistito?

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Nirodh27
view post Posted on 16/10/2013, 15:42 by: Nirodh27     +1   -1

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CITAZIONE
Aaah, tu vuoi la bombshell in a nutshell ! ^_^

Adoro i libri "in a nutshell" :D

(questo per esempio sono io che cerco di dirimere la questione Filone in a nutshell: http://akamaicovers.oreilly.com/images/9780596100292/lrg.jpg )

Domande sulla questione Filone:

Vorrei chiedere, nella mia profonda ignoranza della questione Filone-Paolo (che mi pare rilevante indipendentemente da cosa ci costruisce Carrier nella sua teoria), la valutazione di queste affermazioni.

Sono graditissime correzioni e bocciature :D

I.) Ci sono dei parallelismi piuttosto evidenti tra le caratteristiche della figura descritta da filone e le caratteristiche sovrannaturali del Gesù che Paolo descrive nelle sue lettere:

- Primogenito figlio di Dio
- Immagine celeste di Dio
- Agente della creazione
- Un arcangelo*

...Recently Richard Carrier appeared on the radio show out of the U.K. Unbelievable? Today. He mentioned in passing that Philo of Alexandria had already developed a theology in which he believed in a person named ‘Jesus’, an Archangel, who was the Logos, the High Priest, the Son of God...

*So che Ehrman proporrà nel suo nuovo libro che Gesù era inteso come un angelo di Dio da Paolo nelle lettere autentiche. Se prendiamo per buona la tesi di Ehrman, possiamo aggiungerlo alle "coincidenze".

II.) Le prove che Paolo consideri Gesù una persona realmente esistita sono schiaccianti. Se prendiamo però le qualità sovrannaturali di Gesù nel Vangelo di Marco o in alcuni speeches di Atti (che Ehrman considera la predicazione iniziale del movimento gesuano, es. Atti 2:22-24) vediamo che Paolo innalza Gesù a un livello superiore del "semplice" uomo-messia: Queste qualità sovrannaturali attribuite sono quindi una "creazione" di Paolo, sono talmente in linea con il pensiero ebraico che entrambi arrivano alle stesse conclusioni oppure Paolo si ispira a Filone? Mi sembra che l'ultima ipotesi non possa essere affatto esclusa così semplicemente (Anche se questo non vuol dire che sia quella giusta).

III.) Nel punto II affermo che certe qualità sovrannaturali attribuite da Paolo a Gesù non sono presenti nel Vangelo di Marco o comunque nel primissimo cristianesimo. Se Gesù fosse stato davvero una creazione a tavolino di un essere angelico da parte di Giacomo e Pietro, mi sembra ovvio che il Vangelo decisamente terreno di Marco non sarebbe mai nato o, se fosse nato per il presunto processo di euhemerization come dice Carrier, sarebbe arrivato già con un Gesù con tutte le caratteristiche che i cristiani avrebbero preso in prestito da Filone e che dovrebbe avere qualche minimo riferimento alla figura angelica da cui è partito. Invece abbiamo un Vangelo di Marco che ci presenta un Gesù con una cristologia inferiore e finisce per testimoniare l'indipendenza tra la fonte Paolo e la fonte Marco. Giocando pesantemente a sfavore delle tesi miticiste.

Euhemerization: una colossale balla di Carrier?

Inoltre, questo processo di euhemerization come funziona di preciso? Siamo sicuri che Carrier ci abbia visto giusto? :D

Una parola quindi su quello che ci viene venduto come una "pratica" assolutamente comune di prendere una divinità extraterrena e farla diventare terrena:

http://en.wikipedia.org/wiki/Euhemerism

Se ci informiamo usando anche solo Wikipedia, scopriamo che:

Euhemerism is a rationalizing method of interpretation, which treats mythological accounts as a reflection of historical events, or mythological characters as historical personages but which were shaped, exaggerated or altered by retelling and traditional mores. It was named for its creator Euhemerus.

Ma questa non è la storia di tutte le religioni tradizionali che partono da una figura umana reale e la modificano nel tempo fino ad arrivare a mitizzarla? Quindi il processo di Euhemerization semmai andrebbe usato (al contrario di come fa Carrier) per vedere l'umano dietro il mito, e infatti lo storico/pensatore "scettico" Euhemerus lo usa per dimostrare che persino Zeus discende da una persona realmente esistita!

Questo processo prevede che ci sia una persona umana dalle doti o dalla morale straordinaria successivamente innalzata a divina o semi-divina, un processo molto simile a quelli che subiranno Buddha, Maometto, Joseph Smith, Gesù e altri. Tutti personaggi realmente esistiti.

E infatti i padri della chiesa utilizzeranno questo tipo di argomenti CONTRO gli dei pagani (sempre Wikipedia):

Hostile to paganism, the early Christians, such as the Church Fathers, embraced euhemerism in attempt to undermine the validity of pagan Gods.[14] The usefulness of euhemerist views to early Christian apologists may be summed up in Clement of Alexandria's triumphant cry in Cohortatio ad gentes: "Those to whom you bow were once men like yourselves."[15]

Quindi carrier si inventa questo processo che non sappiamo nemmeno se si sia mai verificato e per spacciarlo come comune usa un'altro processo che invece si propone di dimostrare che ci sono persone reali dietro le leggende, tutto questo per spiegare l'INESISTENZA del personaggio storico alla base della leggenda? Se ho ragionato correttamente, questo è un esempio di confirmational bias da parte di Carrier che meriterebbe almeno un premio.

CITAZIONE
A conferma di ciò, presenta un'analogia tra Cristianesimo e Islam - paragonando Gesù all'angelo che parla a Maometto, mentre il Corano (che immagino vada paragonato ai Vangeli) è la testimonianza scritta dei contenuti delle conversazioni tra l'angelo e Maometto.
Stessa analogia è proposta con il Mormonismo, dove abbiamo l'angelo, J. Smith ed il libro dei Mormoni.

L'analogia secondo me c'è ed è potente, ma Gesù è "l'equivalente" di Maometto, Smith e "parla" con Dio come loro parlano con Gabriele o l'angelo Moroni (e con Gesù, Elia e chi più ne ha ne metta). In questo senso funziona. Per funzionare l'analogia di Carrier, dovremmo avere dei Vangeli con protagonista Pietro e Giacomo che trascrivono le parole o vengono guidati dall'angelo Gesù venuto dallo spazio dove è morto e risorto. Prima di fare analogie quindi sarebbe opportuno dimostrare l'improbabile teoria miticista.

E' vero che i cristiani poi crederanno di parlare davvero con l'aldilà e con Gesù grazie alla pratica della glossolalia citata spesso e volentieri negli atti, ma questo argomento non l'ho mai visto trattato con dovizia anzi viene piuttosto ignorato. Serebbe interessante sapere in che modo le profezie ottenute nella glossolalia hanno influenzato il cristianesimo.

Edited by Nirodh27 - 16/10/2013, 18:21
 
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