QUOTE (ditocorto @ 14/9/2011, 18:55)
Pertanto, sembra che la storicità di Giuseppe d'Arimatea è tutt'altro che sicura, e sembra più probabile che sia un'invenzione di Marco e/o delle fonti che ha adottato.
Maurice Casey non mette affatto in discussione la storicità di Giuseppe d'Arimatea. Se pensi il contrario, forniscimi i dettagli.
Poiché possiedo il libro di Casey che vai cercando, e l'ho letto, so già di avere ragione.
Ti riporto un passo preciso di Casey, in cui contesta l'opinione di Crossan:
<<the Romans did sometimes grant the bodies of dead crucified criminals for burial, so Mark's story of Pilate granting Jesus' body to Joseph of Arimathea is plausible.>> ( "Jesus of Nazareth - An Independent Historian's Account of His Life and Teaching", T&T Clark Int'l, December 30, 2010 - Pag. 479).
In generale, Casey si interroga sulla figura storica di Giuseppe di Arimatea per capire chi fosse, e non se sia esistito.
Per ulteriori approfondimenti ti chiedo, ancora una volta, di leggere i libri e riportare i passi in maniera corretta. Semplicemente "sbirciando", o fermandoti alla prima riga, puoi cadere in errore, confondere i forumisti, e rischi di compremettere la credibilità dei tuoi post.
Hai proposto argomenti storici interessanti, e - per rispondere a Polymetis - i criteri storici per non fare affermazioni gratuite esistono. Il libro di Casey è molto interessante, soprattutto perché Casey è un "cattivone" (oltre che un aramaista di primissimo livello) - e tuttavia mi ha stupito la bellezza del suo libro, l'approccio rigoroso e affatto "estremista" come mi aspettavo (o temevo).
Al contrario, considerando che è il lavoro di uno storico dichiaratamente non credente e "indipendente" (come lui si definisce), penso che un non credente, nel leggerlo, rimarrebbe con un pò di amaro in bocca.
Ciao,
Talità