CITAZIONE (Talità kum @ 18/2/2016, 14:32)
Brevemente, aggiungo due spunti: (1) pressoché impossibile quantificare la dimensione delle "folle", (2) anche il Battista aveva largo seguito (probabilmente maggiore di quello di Gesù) eppure non operava miracoli.
Ciao,
Talità
Grazie Talità.
Si può affermare che - nel periodo storico considerato - un "predicatore" assumeva importanza in base primariamente alla sua fama di
profeta?
E che, nel caso di Gesù, quella fama se l'era guadagnata con quella che viene definita nei vangeli
autorità-exousìa ? In termini attuali si direbbe "un personaggio che ha carisma".....qualcuno che "affascina" sia faccia a faccia, a tu per tu, sia su gruppi di astanti grazie alla potenza della predicazione, ad una capacità particolare di esprimersi.
Altra domandina: l'attesa del Messia era a quei tempi così forte - rispetto ad altri periodi storici - da indurre il popolo ad "inseguire" ora questo ora quello dei predicatori itineranti?
(lo so, sono OT, sorry, ma non mi sembrava il caso di aprire un topic per questi miei quesiti generici, visto che in questo si stava già un pò spaziando in diverse direzioni)