Studi sul Cristianesimo Primitivo

Gli Apostoli e la resurrezione, (Reloaded)

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Georges Edouard Lemaître
view post Posted on 21/2/2016, 16:20 by: Georges Edouard Lemaître     +1   +1   -1




CITAZIONE (verdoux @ 21/2/2016, 11:06) 
Di questi 6 punti mi convince il primo: è probabile il ritrovamento di una tomba vuota che avrebbe potuto essere la tomba dove era stato deposto il corpo di Gesù.
Tutto il resto mi sembra che non regga, non dico al rigore scientifico, ma nemmeno alla logica.

Se viene spiegato il perché non dovrebbero reggere sono tutt'orecchi, altrimenti quod gratis adfirmatur gratis negatur.

CITAZIONE (verdoux @ 21/2/2016, 11:06) 
Basta dunque una tomba vuota per credere nella resurrezione di chi vi era dentro?

Naturalmente no, se io avessi asserito una cosa del genere avrei detto un'idiozia. La tomba vuota più tutti i testimoni del Risorto, più l'acerrimo nemico della Chiesa primitiva convertito dal Cristo, più i 500 testimoni con Paolo che invita ad andare a verificare di persona le loro testimonianze, questi semmai sono i punti importanti.

Poi ripeto, si è liberi di credere che tutti siano stati preda di un mega bad trip, ma onestamente credo che ci voglia più Fede a credere in questo che a credere alla Resurrezione. Sempre di Fede si tratta, in ambo i casi, perché comunque la Resurrezione non è dimostrabile aldilà di ogni ragionevole dubbio.

CITAZIONE (Simone Emili @ 21/2/2016, 11:37) 
Ma nessuno, complice la sparizione del suo cadavere, si è messo a dire di aver visto Guevara risorto e di aver parlato e mangiato con lui.

Esatto Simone, onestamente è un paragone che non sta in piedi. Ma per niente.

CITAZIONE (Patrizia Mura @ 21/2/2016, 09:43) 
Allora mi spieghi questa la seconda affermazione?

Significa che, analizzando la cosa senza un pregiudizio antimetafisico, la Resurrezione è indubbiamente la spiegazione migliore per ciò che è successo.
Lo ripeto, le ipotesi alternative sanno tanto di arrampicate sugli specchi, specie dal momento che, dopo secoli passati a cercare di dimostrare che il Nuovo Testamento era un falso totale redatto nel II secolo o anche dopo, ci si è dovuti arrendere all'evidenza che quegli uomini erano sinceri e che credevano davvero in ciò che predicavano, e per cui hanno sacrificato la vita.

E una volta arrivati a ciò si è stati costretti a ripiegare su ipotesi ad hoc da cerchiobottisti (come le hanno brillantemente definite Simone e Maq) tipo che "si, ci credevano davvero ma è perché hanno avuto delle "visioni", non è detto che fossero reali".

Al che ho fatto notare che se questa giustificazione già è debolissima per spiegare ciò che successe alla donne e agli apostoli diventa completamente "tirata via" quando si arriva a Paolo e ai 500.

Specie Paolo, l'acerrimo nemico della Chiesa, avrebbe dovuto avere un'allucinazione del Cristo (n.b: oggi a livello storico nessuno nega che Paolo credette davvero di aver visto il Cristo, semmai è la natura di quelle visioni che rimane indeterminata per il metodo storico-critico) che l'ha fatto passare da persecutore ad apostolo più importante insieme a Pietro? Ma scherziamo? Paolo era tutto meno che un wishful thinker che poteva avere un'apparizione "finta", se questo vale già per Maria di Magdala figuriamoci per il nemico della Chiesa primitiva.

L'unica sarebbe riuscire a dimostrare che Paolo:

1) Fu l'inventore del cristianesimo per qualche turpe ragione (ipotesi smentita dall'antichissimo Kerygma di 1 Corinzi 15 che, come già detto, è una fonte contemporanea della vita, morte e Resurrezione di Gesù Cristo).
2) Si inventò il fatto di essere stato un persecutore della Chiesa per dare più credibilità alla sua conversione, cosa sostenuta in ambiente miticista ma che ha zero prove a sostegno e che inoltre tradisce una presentism fallacy, dal momento che Paolo non aveva certo a che fare con occidentali increduli del XXI secolo, ragion per cui gli sarebbe tornato molto più comodo non dire nulla del suo passato, qualora non fosse stato vero.

Ed è la ragione per cui anche la seconda obiezione ha zero valore in ambito accademico. È la classica ipotesi ad hoc, che deve negare il detto e inventare il non detto.

CITAZIONE (Patrizia Mura @ 21/2/2016, 09:43) 
p.s.
poi tu usi lo scientismo per confutare il scientifico, ed è un errore di metodo, una fallacia

Assolutamente no, ho solo dimostrato che anche la ricerca scientifica riposa su presupposti metafisici infalsificabili, pertanto pretendere che la scienza possa dare una visione esaustiva di tutto il reale è pura illusione .

Edited by Maranathà - 21/2/2016, 19:34
 
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