Studi sul Cristianesimo Primitivo

Posts written by Teodoro Studita

view post Posted: 26/1/2020, 21:13     Peshitta, domanda sulla traduzione - Antico Testamento e Semitistica
Allora, innanzitutto poiché la Peshitta dell'AT non è un testo omogeneo, bisogna ragionare a blocchi o addirittura libro per libro. Come pure accade per la LXX, ad es., di solito il Pentateuco è più antico e più stabile rispetto al resto, e più si va avanti nel tempo più diventa probabile che i traduttori siano cristiani e non ebrei.

Uno dei criterî per stabilire se il traduttore sia ebreo riguarda la presenta di riferimenti ai targumim. Come è facile aspettarsi, nella Peshitta ne troviamo in Gn e Dt, mentre in alcuni dei libri dei Profeti e nella Sapienza troviamo collegamenti con la LXX. Nel primo caso abbiamo probabilmente a che fare con traduttori ebrei.

In Gn 8,5, ad esempio, l'arca di Noè non si ferma sull'Ararat, ma su "le montagna di Qardu", identificazione comune verso la fine del I sec. d.C. e che si ritrova nei targumim.

Un altro libro che probabilmente è stato scritto da ebrei è quello dei Proverbi, dove il targum della mesopotamia ricalca in maniera pedissequa quello della Peshitta, tale da far supporre addirittura una dipendenza testuale.

Questo in sintesi, ma se vuoi addentrarti in qualche caso particolare ci si può anche provare, fermo restando che il mio siriaco non è un granché.
view post Posted: 17/1/2020, 17:51     Peshitta, domanda sulla traduzione - Antico Testamento e Semitistica
CITAZIONE (^Alessandro^ @ 17/1/2020, 17:02) 
Grazie Teodoro! :)

In Siria utilizzavano già i codex per raccogliere testi ebraici in quel tempo?

Non credo proprio, il codice è una innovazione di marca tipicamente cristiana per quanto ne so (su questo ti rimando al classico Gamble, Libri e lettori nella Chiesa antica, Paideia)

CITAZIONE
In altre parole, si può affermare che la fonte ebraica utilizzata per la traduzione era già un "corpo unico", oppure che chi tradusse la Peshitta selezionò tra i vari rotoli (e famiglie testuali) disponibili?

Per quanto ne sappiamo, non si trattò di un processo omogeneo, né opera di una sola persona. E neppure che ci fu un processo di selezione nel senso moderno del termine.

CITAZIONE
Sul fatto che l'Antico testamento sia stato tradotto da Ebrei o Cristiani non c'è modo di saperlo?

Ohhh questa domanda apre un mondo. Per semplificare ti rispondo che furono sia ebrei che cristiani, ma i dettagli sono ancora oggetto di discussione. Chiaramente se la cosa ti interessa si può approfondire.
view post Posted: 17/1/2020, 16:38     Peshitta, domanda sulla traduzione - Antico Testamento e Semitistica
La parte dell'AT dovrebbe essere stata realizzata tra il II e il III sec. d.C. a partire da un testo ebraico; quella del NT è in sostanza una revisione non sistematica della cd. Vetus Syra, completata comunque entro il V secolo.

Ti rimando a questo volume:

Livello bibliografico Monografia
Tipo documento Testo
Autore principale Brock, Sebastian P.
Titolo Una fontana inesauribile : la Bibbia nella tradizione siriaca / Sebastian P. Brock
Pubblicazione Roma : Lipa, 2008
Descrizione fisica 227 p. ; 21 cm.
Collezione
· Pubblicazioni del Centro Aletti
Titolo uniforme
· The Bible in the Syriac tradition | Brock, Sebastian P.
Numeri
· [ISBN] 978-88-89667-31-6
view post Posted: 17/1/2020, 16:31     Mi presento - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Ci siamo, ci siamo... presi (travolti?) da molti impegni ma ci siamo
view post Posted: 16/12/2019, 18:51     Lightcreek si presenta - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Sulla gnosi e il II secolo c'è il monumentale Orbe, La Teologia dei secoli II e III, Piemme. Due volumi da suicidarsi, ma molto utili.
view post Posted: 13/11/2019, 09:13     +1Curiosità su Fonte Q - Letteratura cristiana antica
CITAZIONE (Lightcreek @ 8/11/2019, 20:01) 
Abbiamo una versione del Vangelo di Tommaso risalente alla prima metà del secondo secolo. Può anche darsi che Tommaso sia la fonte Q o qualcosa di vicino ma dovremmo avere l'originale di Tommaso. L'influenza gnostica riscrive Tommaso ed è un compito oltre le mie forze dire cosa sia il Tommaso 1.0 rispetto al Tommaso 2.0 (gnostic edition) che possediamo.

Fonti, prego
view post Posted: 14/10/2019, 13:19     Vangeli dall'orale allo scritto - Recensioni, News, Links e Bibliografie
CITAZIONE (lorenzo s @ 9/10/2019, 18:44) 
Grazie Teodoro della cortese indicazione. Mi ero segnato il libro proprio perché conosco (ma solo un po') Marcel Jousse ma non l'ho mai approfondirlo, come pure Tresmontant e Carmignac... tutta roba vecchia?
Grazie.

Eh sì, tutta roba vecchiotta.
view post Posted: 7/10/2019, 13:33     Vangeli dall'orale allo scritto - Recensioni, News, Links e Bibliografie
Qualche parola di commento qui:

http://www.eecho.fr/les-evangiles-de-loral...pierre-perrier/

In ogni modo si tratta di un libro che comunque ha vent'anni, durante i quali molto è stato scritto.
view post Posted: 1/8/2019, 18:10     Comma Giovanneo - Filologia, Linguistica & Paleografia dei testi cristiani
Considerato il contesto culturale in cui il comma sembra essere nato, escluderei tante pippe mistiche, tanto meno se attinenti all'ebraismo.

Si tratterebbe piuttosto di capire intanto se le citazioni indirette rimandano inequivocabilmente ad una recensione col comma, e poi semmai in quale delle fattispecie riportate in testa ricadiamo (ammesso e non concesso che la lista sia esaustiva).
view post Posted: 11/7/2019, 18:57     Comma Giovanneo - Filologia, Linguistica & Paleografia dei testi cristiani
CITAZIONE (Giosia @ 25/6/2019, 13:15) 
Perdonami la curiosità... ma nel testo greco c'è scritto Padre, Figlio e Spirito Santo oppure Padre, Logos e Spirito Santo?
Io ho sempre trovato più giusta la seconda formulazione trinitaria ...
Il Figlio è Logos incarnato ma non esiste da sempre.

Nel testo greco non c'è un bel nulla, giacché si tratta di una variante latina (Pater, Verbum, et Spiritus Sanctus: et hi tres unum sunt)
view post Posted: 18/6/2019, 21:30     Libri storici introduttivi sulle origini del cristianesimo - Storia del Cristianesimo
CITAZIONE (Stellare @ 16/6/2019, 21:09) 
visto anche io ho iniziato da poco a studiare l'argomento, vorrei chiedere cosa ne pensate dei libri Larry Hurtado, su wikipedia viene definito "un'autorità" nello studio del cristinesimo primitivo, mi consigliato qualche suo libro?

Hurtado, Erhman e altri su quel filone vanno letti solo dopo essersi fatti solide basi generali, e innanzitutto storico-filologiche.

Come consiglio generale, vai a vedere la bibliografia dei corsi di storia del cristianesimo (e materie affini) offerti dalle principali università italiane.
view post Posted: 17/6/2019, 21:08     Comma Giovanneo - Filologia, Linguistica & Paleografia dei testi cristiani
Ebbene sì, in dieci anni non abbiamo mai fatto una discussione sul comma giovanneo, sicché prendo spunto da un gruppo Facebook in cui è stato fatto notare che esso sarebbe conosciuto almeno da Cipriano:

«Et iterum de Patre et Filio et Spiritu Sancto scriptum est : "Et hi tres unum sunt"» (De Catholicae Ecclesiae Unitate, I, VI)

Intanto per chi non sapesse di cosa di parla, si veda:

https://en.wikipedia.org/wiki/Johannine_Comma

ove è reperibile un più che completo status quaestionis

Ora, stante che non si tratta di una citazione verbatim, potremmo essere di fronte a:

- un citazione mnemonica;
- una mera coincidenza di forma;
- un'interpolazione (di cui l'opera non è affatto esente)
- una citazione da una fonte comune (liturgica?)

Non so quale di queste ipotesi sia stata esplorata. Cosa ne pensate?
view post Posted: 10/6/2019, 20:53     Domanda da un milione di dollari - Teologia e Filosofia
Dalla latitanza di risposte desumo che o non sono molti ad essere arrivati a questa conclusione, oppure tutti pensano che ciò comunque non abbia a che fare con "teologia o filosofia".

Per quanto attiene alla filosofia del forum, la questione è comunque irrilevante. Si può discutere in prospettiva storica se, ad esempio, un certo pubblico credette che Gesù era o meno risorto; si può altresì discutere delle implicazioni teologiche o filosofiche di questa credenza. Quello che non si può fare, è fare ipotesi se ciò sia realmente accaduto o no, per i motivi che puoi facilmente immaginare.
view post Posted: 10/6/2019, 20:49     Gli apostoli e la successione apostolica - Teologia e Filosofia
I fatti più noti sono quello di Giovanni a Efeso, anche per il tramite di Ireneo, e di Filippo e le sue due figlie a Hierapolis in Frigia, mentre la stragrande maggioranza degli altri racconti circolanti sugli apostoli è sostanzialmente frutto di tardive e assai poco attendibili agiografie.

Diverso il discorso della successione apostolica, essendo legata non a questa o a quella persona, ma a un gesto di carattere liturgico che si svolgeva sin dalla prima ora e consisteva nell'imposizione delle mani. Nel tempo il concetto ha subito un restringimento di prospettive limitandosi alla chirotonia episcopale, mentre probabilmente in età arcaica la differenza tra presbitero ed episcopo doveva essere assai più sfumata, almeno fino alla metà del II secolo. In ogni caso non vedo grossi problemi ad affermare che nella Chiesa Cattolica (se è la prospettiva attuale che ti interessa) esista questa prassi di trasmettere il sacerdozio/episcopato sin da epoca apostolica e senza soluzione di continuità.
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