Studi sul Cristianesimo Primitivo

Posts written by sapremo

view post Posted: 13/6/2010, 20:55     Tesi di G. Tranfo: Giovanni fratello di Simone in G. Flavio: mio dubbio. - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (Hard-Rain @ 13/6/2010, 18:34)
Anche perchè se fossero stati fratelli, è mai possibile che in tutte le opere di Flavio Giuseppe non ci sia mai la parola αδελφος a legarli assieme a dirci chiaramente che lo erano? Toglimi una curiosità: ma davvero si sostiene che Giovanni e Simone erano fratelli nel libro? Ho l'opera ma non l'ho letta tutta quanta.

riguardo alla mancanza della parola adelphos non so perchè non ho
il libro di G. Flavio nè ita nè greco, ma credo che chi sostiene questa tesi dice che è però proprio la parola Giovanni a comparire poco perchè "tagliata" via in copiature manipolatorie successive, quindi dico io a maggior ragione la parola adelphos la si troverebbe ancora di meno o per niente addirittura.

Riguardo alla tesi che quei Simone e Giovanni in quel passo di G Flavio,
chi sostiene questa tesi, li consideri fratelli, ed anche Tranfo nel suo libro
(io il libro, comunque, come detto, non l'ho letto) lo si evince da qui:
www.youtube.com/watch?v=0j7jCkOODs8&feature=related
minuto 4:05 (specialmente minuto 4:55) ma anche prima, minuto 2:35,
perchè Tranfo sta leggendo il suo libro
e perchè lo dice qui
www.youtube.com/watch?v=BZY2rnMFkPI
dal minuto da 0:55
view post Posted: 13/6/2010, 17:19     Tesi di G. Tranfo: Giovanni fratello di Simone in G. Flavio: mio dubbio. - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
Tra le prove della esistenza di tal Giovanni figlio di Giuda,
che Paolo Tranfo apporta nei suoi studi nel suo libro "La croce di spine",
(Paolo Tranfo che apprezzzo per la misura dei suoi interventi, scritti o parlati
in cui ho avuto modo di imbattermi, mentre sulle sue tesi mi riservo di leggere il libro)
su di una pare fare affidamento particolarmente.

Tale prova viene descritta oltre che nel suo libro anche in questa video-conferenza tenuta ad Arpiola di Mulazzo nel 2008
(e di tale prova, con un pochino di orgolgio, afferma in un altro video di averla scovata lui
e dialogando con Luigi Cascioli, in questo video, quest'ultimo gliela descrive come praticamnete decisiva):

p.1 (dal min. 4:20 fino alla fine)
www.youtube.com/watch?v=4uhgvdwcu3Y&NR=1
p.2 (tutta 7 minuti)
www.youtube.com/watch?v=0j7jCkOODs8&feature=related

Come prova vengono analizzate una decina di righe di un'opera dello storico G. Flavio.
La prova si basa oltre che sull'interpretazione del testo cioè del motivo per il quale le persone sarebbero state fatte apparire improvvisaemte nel racconto (cioè_ mia sintesi della sua tesi_ vengono chiamati in causa insieme quindi sono fratelli) anche sul termine "parentela" che appare nel testo e che secondo Tranfo va ad accomunare Giovanni e Simone

Ma su qusto seconda prova ho un serio dubbio.

Ecco innanzitutto il testo:
"...Furono dunque i sicari quelli che per primi calpestarono la legge e incrudelirono contro i connazionali, senza astenersi da alcun insulto per offendere le loro vittime, o da alcun atto per rovinarle. Eppure Giovanni fece sì che anche costoro sembrassero più moderati di lui; egli infatti non soltanto eliminò chiunque dava giusti e utili consigli, trattando costoro come i suoi più accaniti nemici fra tutti i cittadini, ma riempì la patria di un'infinità di pubblici mali, quali inevitabilmente doveva infliggere agli uomini chi già aveva osato di commettere empietà verso il dio. La sua mensa era infatti imbandita con cibi proibiti ed egli aveva abbandonato le tradizionali regole di purità, sì che non poteva più far stupore se uno che era così follemente empio verso il dio non osservava più la bontà e la fratellanza verso gli uomini. D'altra parte, poi, Simone figlio di Ghiora quale delitto non commise? Quale sopruso risparmiò a coloro che come liberi cittadini lo evevano eletto a loro capo? Quale amicizia, quale parentela non rese questi due più audaci nelle loro stragi quotidiane? Essi infatti consideravano un atto d'ignobile cattiveria far male a degli estranei, mentre ritenevano di fare una bella figura mostrandosi spietati verso i parenti prossimi..."

Il mio dubbio è che nella frase
"Quale amicizia, quale parentela non rese questi due più audaci nelle loro stragi quotidiane? Essi infatti
consideravano un atto d'ignobile cattiveria far male a degli estranei, mentre ritenevano di fare una bella figura mostrandosi spietati verso i parenti prossimi..."
la parola "parentela" indichi la parentela rispettivamente del tal Giovanni, che era spietato contro i suoi
parenti rispettvivi, e la parentela del tal Simone, che era spietato anche lui contro i rispettvivi suoi parenti.
E pertanto che questa parentela non sia tra Giovanni e Simone.
E che pertanto in qusto caso questo Giovanni non sia il fratello di Simone.
view post Posted: 12/6/2010, 14:10     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (chimofafà @ 10/6/2010, 16:16)
Per Sapremo
comunque ti manca la lettura del mio testo base (l'anno zero),

cosa è/dove lo trovo?
view post Posted: 11/6/2010, 13:50     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (Hard-Rain @ 11/6/2010, 09:30)
CITAZIONE
Centrava con la risposta che mi hai dato, che è stata
"...sei partito da autori di nicchia che presentano tesi non condivise dalla maggior parte dei biblisti e degli studiosi internazionali. Non sarebbe forse meglio prima dedicarsi con calma e pazienza allo studio degli studiosi standard..."
dove hai posto a motivazione della preferenza da non accordare a certi tipi di letture
la condivisibilità di queste da parte di terzi;
e da quando non si sceglie in base agli argomenti, ma al fatto che a taluni piacciono
più o meno rispetto ad altri?
Ed ecco che ti ho portato il migliore degli esempi e cioè la tesi rivoluzionaria
di Galileo che la Chiesa evitò salvo poi accettarla in un secondo tempo.

Ho posto come criterio il fatto che nelle Università italiane e di tutto il resto del mondo non si leggono nè Cascioli, nè Donnini, nè altri autori che non hanno alcuna credenziale per il fatto che non sono specialisti del settore. Non sarebbe meglio per prima cosa prendere dimestichezza con lo stato dell'arte?

L'esempio di Galileo Galilei non è applicabile per due motivi: (1) Galileo non era un out sider nè uno sconosciuto, al contrario dei sopra citati autori; (2) il fatto che Galileo abbia avuto ragione non dimostra certo che Cascioli abbia ragione, o che abbiamo ragione io e te, oppure che le sue tesi siano sostenibili. In altre parole: non è che dal fatto che Galileo, che non era uno qualunque ma un grande scienziato con una preparazione teorica di altissimo livello, una volta abbia avuto ragione sostenendo tesi non ortodosse, adesso chiunque dica una qalunque cosa debba necessariamente aver scoperto chissà cosa. No?

Rispondo alle tue due osservazioni separate con altre due osservazioni separate perchè non sono pratico con il quoting.

Il fatto che certe cose vengano considerate nelle università è un metodo valido,
ma non l'unico.
Poi prima di arrivare agli avvalli di cose nuove ne passa di tempo
e non partire dall' Accademia può far risparmiare tempo
(lo sai che in Informatica fanno studiare cose già superate da un pezzo?);
e sulla religione credemi (ma lo sai) questo processo di avvallo è molto più lento
se non ostracizzato.
Ed è per questo che ritengo il tipo di argomento trattato un metodo di scelta valido
(con un minimo di vaglio preventivo ovviamente, ma anche no a volte...),
se non preferibile.

L'esempio di Galileo continuo a trovarlo invece pertinente, anzi per il fatto
che fosse uno studioso affermato lo vedo rafforzare il mio concetto.
Poi mi dici che se Galileo ha avuto ragione non è detto che i Tizi e Caii
che se ne escano con una tesi possano avere sempre ugualmente ragione, ma
l'esempio su Galileo non era sull'avere sempre ragione, ma sulla diffidenza
(in buonafede ed anche in malafede) dimostrata dagli altri pure a fronte
dell'evidenza: quindi voglio dire che il fatto che qualcuno consideri o meno
inizialmente certe tesi può non essere in fin dei conti un fattore di cosi
grande rilievo...
view post Posted: 10/6/2010, 14:52     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
HARD:
Non capisco cosa abbia a che fare Galileo con questo argomento.

SAPREMO:
Centrava con la risposta che mi hai dato, che è stata
"...sei partito da autori di nicchia che presentano tesi non condivise dalla maggior parte dei biblisti e degli studiosi internazionali. Non sarebbe forse meglio prima dedicarsi con calma e pazienza allo studio degli studiosi standard..."
dove hai posto a motivazione della preferenza da non accordare a certi tipi di letture
la condivisibilità di queste da parte di terzi;
e da quando non si sceglie in base agli argomenti, ma al fatto che a taluni piacciono
più o meno rispetto ad altri?
Ed ecco che ti ho portato il migliore degli esempi e cioè la tesi rivoluzionaria
di Galileo che la Chiesa evitò salvo poi accettarla in un secondo tempo.




HARD:
Tu che ne diresti di uno che pontifica e giudica un codice software senza saper
intendere una sola riga del linguaggio in cui è scritto...

SAPREMO:
Stai estremizzando (quando invece occorrerebbe fare il contrario quando ci si deve precisare):
nessuno pontifica, e comunque non lo ho fatto io di sicuro, sul greco,
nè ritengo minimamente che per giudicare un prodotto occorra la conoscenza di come
sia stato fatto: occore invece averne fruito.
Scommetto che hai un quadro appeso nella tua casa; bene, significa che ti sarà piaciuto al momento
della scelta; bene di nuovo, adesso, dimmi, sei un pittore?
Oppure vogliamo costringere i fedeli in chiesa ad imparare a leggere il greco, sennò non entrano
in chiesa la domenica?




HARD:
Cosa c'entra il fatto che la Chiesa Cattolica abbia fatto bene o male
a vietare la lettura dei testi con una esortazione

SAPREMO:
non mescolare: il discorso della chiesa che proibiva la lettura della bibbia
era riferito alla notizia del filtro che volete applicare alla partecipazione
alle discussioni del forum ed esclusivizzare lo scambio di conoscenze
(poi si può anche pensare male e visto che il greco lo conosco i più avanti con l'età
ed in genere i soggetti più conservatori, verrebbero tagliati fuori i più giovani e quindi
in genere i più sovversivi, e riuscire a far correre meno rischi e tutelare il mantenimento
dello status-quo, di credenze e posizioni radicate);
L'esortazione a conoscere va benissimo




HARD:
Se, dunque, è possibile che le vostre risposte siano scuse per non voler
studiare seriamente e se questo forum è aperto e progettato espressamente per
persone che studiano seriamente e con dedizione,

SAPREMO:
Inizialmente mi sembrava un frase bacchettona, invece a leggerla bene mi sembra di cogliere
un sottile rancore verso chi avvalendosi della giovane età (è una colpa?), dei mezzi moderni (è una colpa?),
della libertà di pensiero visto che nella sua ancora breve soria non è dovuto scendere a compromessi con altri
(è una colpa?), può parlare (e forse argomentare) faccia a faccia con le schiene curvate dalla lettura dei libri.
E lo dico io, che non rientro purtroppo in pieno in questa categoria.




HARD:
Ma poi, vorrei chiedere, parlando di antichistica, negli altri autori tu quali garanzie ritieni
di avere? E cosa intendi per "garanzia"?

SAPREMO:
Intendo che ritenere la conoscenza del greco un fattore discriminante (ho letto la parola "sbarramento")
sia sbagliato perchè proprio di questi testi non si ha poi sicurezza di attendibilità,
intesa come fonte di "prima mano" e "genuina", ed il vero può essere ancora lontano,
ed allora in questo viaggio potrebbero esserci momenti in cui siamo noi a stare dietro a voi e
comunque portare le borracce, ma poi fatta la strada potrebbe verificarsi la necessità che a voi stanchi
potrebbe far comodo di essere portati a braccia da noi.




HARD:
NA27, NT27 non so proprio cosa sia...

SAPREMO:
Vah che con un pò di sana approssimazione, come quella che
si rende necessaria nella lettura delle scritture, ci arrivi...

view post Posted: 9/6/2010, 23:13     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (operanuova @ 9/6/2010, 23:51)
CITAZIONE (sapremo @ 9/6/2010, 23:05)
la riscrivo: io cerco il debunking Christianity (=smascheramento), come anche il reverse engineering (=ricostruzione inversa), come anche un pò di cronologia, di onesta, ecc... perchè queste cose si rendono purtroppo tutte necessarie visto che avere tra le amani un dio fa venire in mente strani pensieri a molti (e tra l'altro sono duemila anni che passa di mano in mano)

Progetto molto interessante questo del reverse engineering. Però: nella risposta a Talità kum lei si è chiesto a quale versione (1.0, 1.1, 1.7, beta, taroccata) Talità avesse fatto riferimento. Ora lei annuncia questo suo progetto di reverse engineering. Posso, allora, chiederle io dal codice di quale versione intende partire lei, per estrarre da esso tutte le informazioni utili a ripercorrere all'indietro le fasi del ciclo di vita del "software biblico"?

Facile, tutte.
E "tutte" perchè tutte sono diverse l'una dall'altra ed ognuna di esse va passata al setaccio per un lavoro completo.
O nessuna, ovviamente.



view post Posted: 9/6/2010, 22:54     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
ti rispondo all'interno del riquadro che sennò divento matto


CITAZIONE (Hard-Rain @ 9/6/2010, 20:30)
Caro "sapremo", sei partito da autori di nicchia che presentano tesi non condivise dalla maggior parte dei biblisti e degli studiosi internazionali.

sapremo: vabbè anche quando galileo diceva che la terra si muoveva
non lo stava a sentire nessuno (e quelli che lo stavano a sentire glielo
negavano)

Non sarebbe forse meglio prima dedicarsi con calma e pazienza allo studio

sapremo: mah... io direi che "leggo" (rileggendo, sottolineando, e scrivendo appunti a bordo libro), e "non studio"

degli studiosi standard, anche eventualmente per criticarli se non convincono?
Sarebbe come se uno partisse leggendo i lavori di Thiede e O'Callaghan per carità: interessanti ma, appunto, lavori di nicchia che non hanno convinto la maggior parte degli studiosi.

sapremo:
non conosco i due citati (magari con il tempo); ho letto quelli che ho elencato perchè incominciando da un testo, che mi sembrò plausibile,
poi uno mi ha attirato gli altri, che mi sono sembrati tutti assolutamente plausibili (il Cascioli èun libro tutto a modo suo, nalla forma, nelle espressioni, nelle copiature, ma almeno è verace):
e questo direi che era il filone "gesù patriota"; ora sono dispostissimo a
prendere un altro filone (predicatore, costruzione paolina, falegname
allucinato, santone sriano....)


Quanto al Nuovo Testamento, è evidente che bisogna saperlo maneggiare nella lingua originale greca, senza ausilio del vocabolario. Altrimenti è tempo perso dedicarsi alla storia del cristtianesimo primitivo.

sapremo:
non sono pienamente d'accordo; se lo conosci è meglio;
ma oggi giorno è veramente difficile barare viste le possibilità di
comunicare, confrontarsi e fare il giro del mondo in tempo reale,
e sento di avere abbastanza fiducia sulla veridicità di un testo
che sia redatto al giorno d'oggi il quale sia presentato quindi avente
il crisma della veridicità;
senza tenere conto che se uno arriva perniciosamente ad appigliarsi alle sottigliezze semantiche, già... in verità... sta già fornendo la risposta su
quella faccenda... è una delle poche cosa che ho capito in vita mia ;-)



Oggi è facile comperarsi l'NA27 con tutte le note dell'apparato critico, le cifre sono accessibili. Forse è meno facile imparare il greco antico, se non si proviene da studi classici. Ma bisogna provarci almeno per aver presente i problemi delle traduzioni. Del resto è imminente la proposta di far accedere a questo forum solo quegli utenti che dimostreranno di avere una minima competenza di greco koinè, come avevo detto altrove...

sapremo:
ho letto il tuo post di ieri, credo, e pensavo mentre lo leggevo che stessi scharzando (dico sul serio), e mi aspettavo di vedere apparire in fondo la battuta che ribaltava il post, ma non arrivò (sarà che vengo da newsgroup dove ironia, controironia la fanno da padrona);
questa cosa comunque mi sembra una ributtante protervia (scusa, ma ci voglio mettere proprio una parola grossa); come quando la chiesa (e fu fino al secolo scorso, credo) proibiva alla gente di avee accesso e leggere le sacre scritture: se uno non sa il greco tace ordinatamente e legge quello che dicono gli altri, stop.

Come se si avesse garanzia dell'aderenza della stesura del NT27 in greco
da racconti orali o scritti preesistenti in chissà quale lingua;
e come se si avesse garanzia che questi che raccontarono oralmente o scrissero tali cose fossero presenti ai fatti...

Un caro saluto.

view post Posted: 9/6/2010, 22:05     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (JohannesWeiss @ 9/6/2010, 20:01)
Se ciò che cerchi è un po' di debunking Christianity, le tue letture vanno già molto bene.

ho pasticciato con la precedente risposta e l'ho cancellata (mamma mia come sono più pratici e soprattutto ordinati i newsgroup rispetto ai forum!!)

la riscrivo: io cerco il debunking Christianity (=smascheramento), come anche il reverse engineering (=ricostruzione inversa), come anche un pò di cronologia, di onesta, ecc... perchè queste cose si rendono purtroppo tutte necessarie visto che avere tra le amani un dio fa venire in mente strani pensieri a molti (e tra l'altro sono duemila anni che passa di mano in mano)


CITAZIONE (JohannesWeiss @ 9/6/2010, 20:01)
Se invece sei interessato alla ricerca storica, allora metti pure tutto nel cassetto (tranne i due libri di Augias e il sito di Hard Rain), e leggi:

Su Gesù

Gerd Theissen, Il Gesù storico. Un manuale, Queriniana, Brescia, 1996.
E.P. Sanders, Gesù. La verità storica, Mondadori, Milano, 1994 (solo nelle biblioteche)
Bart Ehrman, Jesus Apocalyptic Prophet of the New Millenium, Oxford University Press, London-New York, 1999.
J.D. Crossan, Gesù una biografia rivoluzionaria, Ponti alle Grazie, Firenze, 1994.

Sul cristianesimo delle origini

Francois Vouga, Il cristianesimo delle origini. Scritti, protagonisti, dibattiti, Claudiana, Torino, 2001.
Ekkehard Stegemann - Wolfgang Stegemann, Storia sociale del cristianesimo primitivo, EDB, Bologna, 1998.
Bart Ehrman, I cristianesimi perduti, Carocci, Roma, 2005.
Bart Ehrman, The New Testament. A Historical Introduction to the Early Christian Writings, Oxford University Press, London-New York, 2008.
Claudio Moreschini - Enrico Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina. Vol. 1: da Paolo all'età costantiniana, Morcelliana, Brescia, 1995.

Gli studiosi in questione sono praticamente tutti protestanti, ad eccezione di Crossan che è un cattolico eterodosso e di Ehrman che è agnostico.

Grazie, li considererò nella mia prossima selezione
view post Posted: 9/6/2010, 21:35     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (Talità kum @ 9/6/2010, 17:31)
Il problema e' che se non hai una base di partenza su cui fondare i tuoi studi (qualunque essa sia) finisce che non sai più né di cosa tu stia parlando né, soprattutto, di cosa stiano parlando gli altri.

il vero problema è che ci sono cose più attendibili nelle "fonti extratestamentarie";
e se uno non ci si ficca nella lettura/fiducia degli scritti biblici un motivo ci sarà:
è lo scostamento istintivo che provi quando vieni a contatto con una cosa
che vedi essere difettosa, banale, anacronistica, contradditoria, asincrona...
che richiede più fiducia da parte tua che quella che lei ti dà, ed allora
dici, vabbè, per adesso "cambiamo gioco" per un pò

view post Posted: 9/6/2010, 16:07     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
CITAZIONE (Talità kum @ 9/6/2010, 17:00)
Hai mai letto il nuovo testamento?

Ciao e benvenuto,
Talità

quale versione? la 1.0?
la 1.1?
la 1.7?
la beta?
quella tarocca?
quella ritoccata?
quella pirata?
quella made in china?
o quella che deve uscire nei prossimi anni?
view post Posted: 9/6/2010, 15:47     Cosa leggo? - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
Ciao,

come descritto nella sezione apposita, sono nuovo e questo è il mio primo post.
La domanda è, cosa leggo sulle origini dle cristianesimo.
sotto riporto che cosa ho letto ed i libri che possiedo e che devo leggere,
ma intanto volevo chiedervi delle opinioni su alcuni titoli o dei suggerimenti
più in generale su altri titoli.


Pensavo a
Emilio Salsi - Giovanni il Nazireo.... (trova molte contraddizioni, nega addirittura l'esistenza di Saulo, è "ammissibile" o esagera?)

Angelo Filipponi - Jehoshua o Jesusu (è una ricostruzione principalmente storica-cronologica degli avvenimenti del tempo?)

Tranfo - La croce di spine (mi parrebbe aver ele stesse cosa di donnini e Cascioli_ Cascioli ha a sua volta ricavato tanto da Donnini; vale la pena?)

Donnini - il Vangelo del 2000 (è il primo di tutti di donnini, del quale non so nulla, cosa dice?)

Daniel Massè - L'Énigme de Jésus-Christ - 1926 (è il primo che argomenta su questo binomio personaggio+città cioè Giovanni+Gamala, dopo i romanzieri inglese Henty e il russo Bulgakov, ma esiste una traduzione italiana o inglese?)

Marcello Craveri - La vita di Gesù - 1966 (immagino che queste tesi,
magari innovative per quel tempo, siano comunque riportate/ritrovabili già nei libri di oggi più moderni, magari tra quei libri di cui ho detto sopra)

Che mi dite? Che mi consigliate?

-------- --------- ----------- ----------

Questi i libri che ho letto o che possiedo e starei per leggere:

ho letto:

Donnini - nuove ipotesi si Gesu
Donnini - Cristo, una vicenda storica da riscoprire
Cascioli - La favola di Cristo
Cascioli - La morte di Cristo, crstiani e cristicoli
Mac- Il vero profeta
Mac - Giovanni Battista, la storia mai raccontata
Pepe Rodriguez - Verità e menzogne della Chiesa cattolica (questo lo ho omesso nel post nella sezione "Presentazioni...")

mentre possiedo, ma dovrei leggere:

Donnini - Gesù e i manoscritti del marmorto
Augias, Pesce - Inchiesta su Gesù
Augias, Cacitti - Inchiesta sul Cristianesimo

poi:

ho scaricato, ma devo leggere, il pdf di don Barbaglia sulla prima replica di Barbaglia a Cascioli sulla Favola di Cristo

ho scaricato, ma devo leggere un lunghissimo .pdf sulla parola 'adelphos')
e sui possibili fratelli e cugini di Gesù

ho visto tutte le conferenze e trasmissioni TV (lunghe ore)
su youtube di Cascioli, Tranfo, Salsi, la seconda replicha di don Barbaglia a Cascioli

naturalmente ho letto e salvato diverse pagine di siti web sui
quali mi sono imbattuto (due o tre forum in italiano, il sito di Hard rain
ed un altro sulle fonti, qualcuno a riguardo dei vangeli di Tommaso e Giuda, qualcuno sulla oderna setta dei Mandei, Wikipedia...)


Conosco l'italiano, inglese, latino





view post Posted: 9/6/2010, 15:06     Ciao, sono nuovo - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Ciao, sono nuovo

Mi presento, ma... non mi presento, perchè non vorrei offrire spunti pregiudiziali agli interlocutori e vorrei che ci si confrontasse solo tramite l'argomentazione.

A riguardo delle origini del Cristianesimo (non potendo aver assisstito alla cosa diretamente) ho letto:

Donnini - nuove ipotesi si Gesu
Donnini - Cristo, una vicenda storica da riscoprire
Cascioli - La favola di Cristo
Cascioli - La morte di Cristo, crstiani e cristicoli
Mac- Il vero profeta
Mac - Giovanni Battista, la storia mai raccontata

mentre possiedo, ma devo leggere:

Donnini - Gesù e i manoscritti del marmorto
Augias, Pesce - Inchiesta su Gesù
Augias, Cacitti - Inchiesta sul Cristianesimo

Ho scaricato, ma devo leggere, il pdf di don Barbaglia sulla prima replica di Barbaglia a Cascioli sulla Favola di Cristo

Ho scaricato, ma devo leggere un lunghissimo .pdf sulla parola 'adelphos')
e sui possibili fratelli e cugini di Gesù

Ho visto tutte le conferenze e trasmissioni TV (lunghe ore)
su youtube di Cascioli, Tranfo, Salsi, la seconda replicha di don Barbaglia a Cascioli

Naturalmente ho letto e salvato diverse pagine di siti web sui
quali mi sono imbattuto (due o tre forum in italiano, il sito di Hard rain
ed un altro sulle fonti, qualcuno a riguardo dei vangeli di Tommaso e Giuda, qualcuno sulla oderna setta dei Mandei, Wikipedia...)

Conosco l'italiano, inglese, latino

Mi firmo "sapremo"

Spero di non aver dimenticato niente

Ciao




117 replies since 9/6/2010