Studi sul Cristianesimo Primitivo

Posts written by Nirodh27

view post Posted: 29/6/2012, 14:54     Video incontro tra Vito Mancuso e Gianni Vattimo su Radio Radicale - Recensioni, News, Links e Bibliografie
Pardon, non è un video, ma un audio. Magari è già stato linkato... Dibattito tra Flores d'Arcais (Gesù millenario con troppe sicurezze), Erio Castellucci (Gesù della fede) e Mauro Pesce (Gesù millenario anche se con un approccio più ragionato e con più dubbi ;) )

www.radioradicale.it/scheda/230151/...-storia-e-dogma

Assolutamente d'accordo che il caso non toglie ricchezza e importanza alla vita (anche se a volte fa male) e aggiungo anche che il fatto che non ci sia uno scopo finale all'universo non toglie niente al valore che possiede l'alleviare le sofferenze di chi soffre.

Utilizzare l'ordine naturale per definire il "Come dovrebbe essere" è un controsenso, tutto, anche il comportamento più innaturale, è a tutti gli effetti naturale. Chiunque fa questa operazione (sia la chiesa o un regime nazista), aggiunge un suo punto di vista parziale e in linea con i suoi obiettivi.

Questi temi vengono trattati in alcune parti del dibattito tra Shelly Kagan e l'apologeta W.L. Craig (Che di solito non reggo!). Consiglio questo dibattito nella sua interezza www.youtube.com/watch?v=_l69QN7ixmM.

Tuttavia non si possono chiudere gli occhi, se l'uomo è stato originato dal caso e non vi è nessuna finalità in tutto questo è un problema per moltissime concezioni religiose e lo è anche per Mancuso che risolve come può. Per me è un falso problema così come quello della sofferenza (Che si spiega dal punto di vista evoluzionistico e naturalista, in una visione che definirei "spietata"), ma a ognuno il suo!

Guarderò il video sul libero arbitrio, anche se è una discussione infinita ;) Il punto comunque rimane valido. Se (con tutte le cautele del caso) un giorno venisse dichiarata la morte del libero arbitrio dai neuroscienziati (E al momento non è possibile escludere che questo possa avvenire, anzi), ci sarebbe uno "scontro" tra alcune concezioni religiose (Mancuso incluso) e scienza difficile da evitare :huh: Altro che il "non-overlapping magisteria" di Gould.

Ciao ciao.

Edited by Nirodh27 - 29/6/2012, 17:34
view post Posted: 29/6/2012, 11:28     Video incontro tra Vito Mancuso e Gianni Vattimo su Radio Radicale - Recensioni, News, Links e Bibliografie
Grazie per il link, l'ho ascoltato con piacere anche se non è proprio sul cristianesimo primitivo! (ho però trovato anche il video di Mauro Pesce su radioradicale, decisamente interessante!)

Il problema di mancuso è che cerca di dare un senso finalistico alla natura e all'evoluzione, le sue citazioni scientifiche sono corrette e non dubito le abbia comprese, ma vengono unite per crearne una visione asservita alle sue idee teologiche e morali. In realtà l'evoluzione ci fornisce un quadro di assoluta contingenza della natura (non ti so citare il numero ma su micromega c'è stato un confronto Pievani-Mancuso che potrebbe interessarti). Siamo qui per l'effetto del caso unito ai meccanismi di selezione. La selezione naturale prevede questo, per vederla guidata da Dio serve un salto di fede che si può fare, ma che non c'entra nulla con la scienza.

Per la sua ricerca di un'idea di bene razionale e universale invece Mancuso ha tutto il mio supporto e la mia ammirazione. Tuttavia questo lo porterà inevitabilmente ad allontanarsi sempre di più da qualsiasi dogma delle religioni universali (mi pare che si sia già allontanato abbastanza!) e confrontarsi con la scienza in modo ancora più duro.

Mancuso è molto legato nei suoi scritti all'idea di libertà e di libero arbitrio, che viene oggi pesantemente minata dalla neuroscienza (Incognito di Eagleman, Free Will di Harris, Paul Bloom, Gazzaniga, Olivier Sachs, Andrea Lavazza...). Se questa visione verrà sempre più confermata, Mancuso dovrà dare risposte più convincenti di quelle che ha cercato di dare. Altrimenti il suo sarà solo "cherry picking" per sostenere la sua fede e le sue idee.

Secondo me al momento quello che abbiamo e su cui si deve puntare è un'etica secolarizzata che vada oltre la singola religione. Come ben dici il fatto che non mi uccidi è molto più importante del perchè non mi uccidi, anche se entrambi sono problemi da affrontare.

Vattimo lo condivido solo quando parla del nuovo testamento e critica alcuni dogmi (Cosa che peraltro fa molto meglio mancuso), per il resto la sua visione del mondo mi pare un misto di rassegnazione e autoinganno volontario (ma devo dire che conosco poco di questo filosofo).

Preferisco un cercatore che (a mio avviso) sbaglia come Mancuso.
view post Posted: 18/6/2012, 09:12     Mi presento - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Buongiorno a tutti!

Come da regolamento, mi presento ^_^ . In fondo chiedo subito un consiglio tra 2 libri, spero avrete tempo di rispondere!

Ringraziamenti doverosi al forum

Ho trovato questo forum dopo aver letto "Jesus: Apocalyptic prophet of the new millennium" di Bart Ehrman cercando qualche risposta e qualche visione contraria su internet. In questo spazio ho trovato risposta a molte delle domande che sono sorte nelle mie prime letture, e altrettante domande degne di approfondimento!

Ho potuto leggere (e sto leggendo) post veramente notevoli di molti utenti, con un approccio scientifico che in un forum non deve essere facile mantenere, quindi complimenti alla civiltà/preparazione dei partecipanti e ai moderatori!

Un grazie lo devo soprattutto a JohannesWeiss che, sostenendo la tesi del Gesù apocalittico che mi ha spinto ad approfondire la mia conoscenza dei vangeli, è stato esaustivo e mi ha tolto molti dubbi che avrebbero richiesto mesi di lettura!

Informazioni su di me

Ho ventisei anni, faccio il programmatore informatico e sono alle prime armi con lo studio del nuovo testamento. Sono un non-credente, vengo da tradizione Cattolica e ho perso la fede a sedici anni dopo un anno di domande, letture e tormenti fino a quando ho imparato a vivere felicemente nell'incertezza e nel dubbio.

Sono vicino alla filosofia (psicologia?) Buddhista, benché spogliata di qualsiasi credenza, e le mie letture preferite sono lavori di psicologia cognitiva e tutto quello che ha a che fare con la nostra mente e i suoi processi (in particolare sono interessato ai problemi del libero arbitrio, delle credenze e della coscienza). Al momento sto leggendo "The self illusion" di Bruce Hood e "Thinking, Fast and Slow" di Daniel Kahneman.

Tuttavia non ho mai perso l'interesse per la religione, e la possibilità di "venire a patti" o comunque approfondire la figura di Gesù di Nazareth dal punto di vista storico e dell'insegnamento morale ha un fascino che proprio non riesco a resistere! Spero nel vostro aiuto!

Le mie letture e qualche consiglio da parte vostra

I quattro Vangeli e le lettere di Paolo.
Il Vangelo di Tommaso (il mio preferito, alcuni detti li porto sempre nel cuore).
"The new testament: a historical introduction..." Bart Ehrman
"Jesus: Apocaliptic Prophet of the new millennium" Bart Ehrman

Ho visto il corso sul nuovo testamento di Yale-courses con Dale Martin e alcuni dibattiti di Ehrman con Evans, Craig, ecc...

Sto leggendo "Jesus: millenarian prophet" di Allison e ho ordinato il primo libro di "A marginal Jew", ma mi rendo conto di aver bisogno anche di un commento completo al nuovo testamento!

Questi sono due dei commenti che dovrebbero andare bene... Quale mi consigliate, sapendo che appunto sono alle prime armi?

- HarperCollins-Bible-Commentary-Revised-Edition

- Oxford-Bible-Commentary-John-Barton

Ho saltato qualche lettura fondamentale? Ho saltato UN TOPIC con le letture fondamentali? :blink:

Quando trovo dei rimandi a versetti nei vari libri, mi aiuto anche con l'app "Youbible" che vi consiglio caldamente, velocizza molto il tempo di consultazione e ha un sistema di note molto valido!

Edited by Nirodh27 - 18/6/2012, 10:56
108 replies since 28/8/2010