Leggendo, ho trovato una frase interessante in Arr. Epic., Διατρ., 1,6,32. La riporto nell'originale greco:
η τι οιει οτι ο Ηρακλης αν απεβη, ει μη λεων τοιουτος
εγενετο και υδρα και ελαφος και συς και αδικοι τινες ανθρωποι και θηριωδεις,
ους εκεινος εξηλαυνεν και εκαθαιρεν;
La frase è una interrogativa diretta, nella quale compare la struttura del periodo ipotetico della irrealtà, con l'apodosi (αν απεβη) a precedere la protasi (ει μη ... εγενετο).
Una traduzione di massima, molto letterale, potrebbe essere:
O rispetto a cosa si ritiene che Eracle (= Ercole) sarebbe divenuto, se un tale leone non ci fosse stato e l’idra e la cerva e il cinghiale e certi uomini ingiusti e brutali, che quello (Ercole) scacciò via e purificò?Nella protasi della frase condizionale, abbiamo una allusione alle dodici fatiche di Ercole, le quali sono proprio, nell'ordine: (1) il leone Nemeo; (2) l’idra di Lerna; (3) la cerva di Cerinea; (4) il cinghiale d’Erimanto; ecc…. L’ultimo elemento si riferisce forse all’uccisione di Laomedonte e altri, dopo le dodici fatiche, sarebbero gli "uomini ingiusti e brutali".
Quello che è interessante è che l'introduzione del primo elemento, il "leone", avviene con il verbo al singolare (εγενετο), dopodichè seguono gli altri elementi, tutti accomunati da και. Anche in Mc. 10,17 il verbo al singolare introduce Barabba, dopodichè sono menzionati i rivoltosi e dopo il pronome relativo la frase prosegue con i verbi al plurale (schema pindaricum + constructio ad sensum).
Abbiamo poi, nella parte conclusiva della protasi, il relativo plurale ους, dopo la menzione, da parte dell'autore, di più elementi (leone, idra, cerva, cinghiale e uomini ingiusti). A chi si riferisce il pronome relativo ους? Soltanto agli uomini "ingiusti e brutali" oppure a tutti i mostri affrontati da Ercole e citati nella frase, ivi compresi anche gli uomini ingiusti e brutali?
L'ipotesi che in questo caso il relativo (semplice) ους si riferisca proprio a tutti gli elementi menzionati e accomunati da και mi sembra avvalorata dai verbi usati a chiudere la relativa introdotta da ους. Il primo verbo, l'aoristo ind.vo εξηλαυνεν, ha senso di "condurre via", "espellere", "scacciare", potrebbe applicarsi soltanto agli uomini (Ercole ne scacciò via in seguito a battaglie, occupandone i territori, secondo il mito), oppure in senso generico al fatto che tutti i mostri furono scacciati, nel senso che furono uccisi o distrutti.
Ma il secondo verbo conclusivo, εκαθαιρεν, è un verbo di purificazione, usato all'attivo, cioè Ercole purifica qualcosa, non si purifica lui stesso o viene purificato. Sappiamo dal mito che egli stesso si sottopose a rituali di purificazione in seguito ad errori da lui commessi. Però sappiamo che Eracle nella sesta fatica si occupò proprio della purificazione delle stalle di Augia.
Così Epitteto potrebbe effettivamente aver fatto riferimento alla purificazione delle stalle di Augia da parte di Eracle, un episodio dove non scaccia o distrugge un mostro ma compie appunto questo lavoro di purificazione e pulizia, una fatica che infatti secondo lo stesso mito gli fu contestata. Dunque ους in questo caso, pur essendo un relativo semplice, potrebbe avere un senso molto generale e niente affatto riferirsi soltano all'ultimo mebro dei soggetti accomunati da και. Esso riassumerebbe tutto quanto detto in precedenza e persino l'episodio delle stalle di Augia, che non è direttamente menzionato da Epitteto ma è evidentemente presupposto in quanto noto ai suoi lettori del tempo.
Per le fatiche di Eracle (= Ercole),
http://it.wikipedia.org/wiki/EracleLa traduzione inglese di W.A. Oldfather rende:
"if there had not been a lion like the one which encountered, and a hydra, and a stag, and a boar, and wicked and brutal men, whom he made it his business to drive out and clear away?" (Epictetus, The Discourses as reported by Arrian, The Manual, and Fragments, Loeb Classical Library, vol. I, pag. 46 dell'edizione del 1956 con testo greco e traduzione in inglese). Il testo greco riportato in quest'opera piazza una "virgola" prima di ους e nella traduzione inglese prima di
whom.
Edited by Hard-Rain - 15/11/2009, 09:03