Studi sul Cristianesimo Primitivo

Il problema delle fonti, Giuseppe Flavio, il Nuovo Testamento, il Talmud

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ElijahSix
view post Posted on 13/3/2008, 00:16 by: ElijahSix     +1   -1




QUOTE (Frances Admin @ 12/3/2008, 00:50)
Il resto è solo fuffa.

La realtà è che non si ha abbastanza materiale storico per poter affermare qualcosa di certo e condivisibile da tutti. Quindi esistono varie tesi e l'unanimità non esiste.

Poi francamente, perché sei incapace di dire che è Smith stesso ad affermare che è una voce fuori dal coro?

Il suo articolo è onesto, ammette come stanno le cose (gli studiosi sostengono di norma altro), e lui prima di dire la sua riporta il parere standard, facendo infine le sue considerazioni, rispondendo e trattando tutto quello che deve essere trattato (questo fatto l'ho apprezzato). (Però se non ricordo male non prende in considerazione l'articolo che è stato scritto sul Censimento di Quirinio un anno prima sempre nel "Catholic Biblical Quarterly", 61 (1999), 262-282).

Fatto sta che Smith oltre ad affermare che Gesù sarebbe nato solo nel 6 d.C. (secondo la teoria standard invece tra il 7-4 a.C.), afferma pure che Gesù sarebbe nato a Betlemme (quando l'opinione standard è - tra gli studiosi - che Gesù sia nato a Nazareth e non a Betlemme).

Per quanto riguarda poi Luca 1:5 è lui stesso ad ammettere che si potrebbe trattare di Erode il Grande, ma lui afferma il contrario soprattutto in base al censimento di Quirinio (o a causa, per fare tornare i conti in Luca 1-2).

Ti faccio poi presente che nel 2000 è stato scritto un articolo anche da Michael Wolter, "Erstmals unter Quirinius!", BN, 102 (2000), 35-41, il quale sostiene che si parla di Erode il Grande in Luca 1:5 (per poi però dire che Gesù sarebbe nato solo durante il Censimento di Quirinio nel 6 d.C.). Il suo articolo è un commento dell'articolo più vecchio di Klaus Haacker, "Erst unter Quirinius?", BN 38/39 (1987), 39-43, che la pensa allo stesso modo su Luca 1:5.

Di studiosi che sostengono l'equazione l'Erode in Luca 1:5 = Archelao ho trovato solo ancora J.D.M. Derrett, in "Futher Light on the Narratives of the Nativity", NovT 17 (1975), 81-108, il quale sostiene cose che si avvicinano al pensiero di Tranfo.
Nei commentari più importanti che ho consultato si riporta però sempre la tesi che in Luca 1:5 si parla di Erode il Grande (ICC, EKK, KEK, NIGTC, WBC, AnchB, ecc.).

QUOTE
Frances scrive
Forse tu non sei aggiornato

In realtà non me ne importa molto. Tutte queste discussioni le trovo futili (e francamente quanti vi seguono? quanti comprendono i vostri - e miei - messaggi qua dentro? Quasi nessuno!). Il mondo accademico mi fa in un certo senso pena, se devo essere sincero, e non capisco nemmeno chi dedica tutta una vita per lo studio: una vita buttata via. Ma lasciamo perdere.

QUOTE
Frances scrive
Ma dimmi tu, cosa ti rode? Il fatto che Luca 1:5 potrebbe riferirsi ad Archelao piuttosto che a Erode il Grande?

Sei sempre brava a girare la frittata come vuoi tu. E francamente mi pari anche incapace di fare le scuse quando sbagli. Vabbè. Se vuoi farmi passare per fesso, fallo pure. Non ho una reputazione da salvare.

QUOTE
Frances scrive
Ma pensi davvero che queste considerazioni "quantitative" possano screditare un'ipotesi?

No. Ma se una tesi viene sostenuta da uno Smith sconosciuto e tutti i commentari in giro più rinomati riportano altre tesi, come anche la maggior parte dei libri sul Gesù storico, sul NT, ecc., allora lasciami almeno il diritto di non sapere che esisteva l'ipotesi del signor Smith. Se poi Smith dimostra di avere ragione, bene. Ne prendo atto.

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Frances scrive
Nessun studioso ha opposto una critica all'articolo di M. D. Smith. Se avesse scritto fesserie la comunità biblica internazionale gli avrebbe fatto la "pelle".

Qualcuno ha forse criticato l'articolo di Michael Wolter, scritto anch'esso nel 2000, ma con tesi diverse?

QUOTE
Frances scrive
Quindi? Cos'è, un argomento ex silentio? C'è un famoso detto italiano che recita:"chi tace acconsente".

Rileggendoti mi chiedo quanto seria puoi essere.

QUOTE
Frances scrive
Nota che la tesi Lc 1:5=Erode Archelao permette di risolvere molte delle contraddizioni tra Matteo e Luca, cosa che tutte le tesi stravaganti precedenti non sono riuscite a fare.

Questa è bella! La tesi non risolve un bel niente!
Secondo Smith il racconto matteano dell'infazia di Gesù semplicemente non è storico. Gran bella soluzione tra le contraddizioni, veramente.

L'unica vera differenza che noto è che gli studiosi di norma sostengono il contrario: Matteo riporta un fatto storico quando dice che Gesù è nato sotto Erode il Grande (e al riguardo si cita anche Luca 1:5 come conferma da un'altra fonte indipendente - pure Smith ammette che si può parlare di Erode il Grande in quel passo), sceditando poi Luca per quanto riguarda il Censimento in Luca 2:2.

Insomma, Smith avvalora Luca a scapito di Matteo, mentre di solito gli studiosi hanno avvalorato Matteo per screditare in parte Luca (per quanto riguarda il Censimento).

Nessuno risolve le contraddizioni.
L'unico modo è sostenere un censimento prima del 6 d.C. (teoreticamente possibile, ma poco probabile dal punto di vista storico, e visto che lo storico dovrebbe sempre riportare la tesi più probabile e più semplice, tale tesi viene di solito scartata - ma non si può escludere del tutto).

Passo e chiudo - sono stanco e sostenere discussioni del genere lo trovo... logorante. (Il mio interlocutore comunque non eri tu... in principio, in caso ti fosse sfuggito).
 
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