Studi sul Cristianesimo Primitivo

Un atto irresponsabile.

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(Upuaut)
view post Posted on 4/9/2008, 23:23 by: (Upuaut)     +1   -1




Una cosa è limitarsi ad esprimere un'opinione etica, e tutt'altra cosa è modificare ad hoc la definizione scientificamente accetata di "morte" per poter poi imporre la propria visione etica a chicchessia spacciandola per verità scientifica e quindi incontestabile.
Questo, il nostro caro T.G., non l'ha ancora capito.

Quindi, ribadisco e confermo con forza quanto ho detto nel mio post precedente (dato che è proprio il caso di farlo!), e riporto anche l'ultima parte dell'articolo di inizio topic, che non posso non condividere:

Attualmente c´è chi sostiene che la definizione di morte dovrebbe
essere rivista alla luce delle innovazioni tecnologiche che hanno
investito il mondo della medicina. Personalmente, credo che il modo
di definire la fine della vita sia corretto scientificamente ma
sostengo soprattutto che se qualcuno nutre dei dubbi li esponga nelle
sedi appropriate, portando alla conoscenza di tutti gli argomenti
scientifici a supporto di questa sua posizione
.

In caso contrario, insinuare l´ipotesi che un individuo che fino ad
oggi viene definito morto, non lo è più, è un atto irresponsabile che
rischia di mettere in pericolo la possibilità di salvare centinaia di
migliaia di vite grazie alla donazione degli organi dopo la morte, un
atto generoso e dettato unicamente dal senso di solidarietà tra gli
esseri umani.
 
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66 replies since 3/9/2008, 14:35   762 views
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