Studi sul Cristianesimo Primitivo

CONDOM E VATICANO

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(Upuaut)
view post Posted on 25/3/2009, 20:45     +1   -1




CITAZIONE (Talità kum @ 25/3/2009, 19:23)
Siamo tutti d'accordo che l'opinione del papa è opinabile, ma segue tuttavia un pensiero coerente - e soprattutto non nega l'utilità del preservativo. Dice che non è sufficiente e che diventa controproducente se viene utilizzato come strategia di lungo termine.

Interpretazione soggettiva e opinabile, anche molto tirata.
Tutto ciò che si può dire è che Ratzinger ha ribadito il suo no al preservativo, facendo credere che esso peggiori la pandemia. Questo è, di fatto, quel che è accaduto, e questo è, di fatto, quel che è stato recepito.
Poi, se si vuole a tutti i costi salvare l'insalvabile, è un altro conto. Ma non si cerchi di negare l'evidenza per favore.
 
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Deicida
view post Posted on 25/3/2009, 21:37     +1   -1




Appoggio pienamente Upuaut,e sottolineo che si sta trasformando il papa da carnefice a povera vittima dell'anticlericalismo.Penso ad esempio alla sfacciate parole del General Bagnasco:

“non accetteremo che il Papa, sui media o altrove, venga irriso o offeso”.

Questi maniaci pretendono di imporre le proprie verità e poi condannano chiunque osi alzare proteste.
Siamo noi(parlo a nome di tutti coloro che credono nella laicità dello Stato) che non sopportiamo più le pericolose ingerenze della Chiesa nella vita dei cittadini.
Il papa pensi pure a salvare le anime dalle fiamme dell'inferno(non è forse questo il suo compito valoroso?),ma che si faccia i fatti suoi sulla vita delle persone.
Le sue parole retrograde sono chiarissime a tutti,e non c'è bisogno di sottolineare che i preservativi servono a tutto fuorchè "aumentare i problemi"...Solo un folle invasato può parlare così.
 
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spirito!libero
view post Posted on 25/3/2009, 22:51     +1   -1




CITAZIONE
“soprattutto non nega l'utilità del preservativo”

A no ? ricordi il punto 5 ? eccolo:

CITAZIONE
“al contrario, aumentano il problema”

Pare che il Vescovo di Roma non solo ritenga che il preservativo non aiuti a risolvere il problema, affermazione già anti-scientifica e soprattutto irresponsabile, ma sostenga addirittura che l’uso del preservativo aumenti il problema !

Mi chiedo come si possa dar credito a qualcuno che se ne esce con queste sparate. Hanno fatto molto bene i francesi e i politici europei non catto-asserviti a prendere posizione con chiarezza e fermezza. Non si può nel 2009 ancora far rischiare la pelle alla gente per seguire dei precetti religiosi è ora davvero di finirla, queste parole del Papa sono davvero folli.

Saluti
Andrea
 
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tornelius
view post Posted on 25/3/2009, 23:57     +1   -1




CITAZIONE (barionu @ 23/3/2009, 20:40)
...
Questo non è laicismo ad oltranza, questo è difendersi dalla superstizione che impedisce al mondo di andare avanti.
...

"Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno." (Luca 21,33)
 
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*Rainboy*
view post Posted on 26/3/2009, 00:41     +1   -1




CITAZIONE (spirito!libero @ 25/3/2009, 22:51)
CITAZIONE
“soprattutto non nega l'utilità del preservativo”

A no ? ricordi il punto 5 ? eccolo:

CITAZIONE
“al contrario, aumentano il problema”

Pare che il Vescovo di Roma non solo ritenga che il preservativo non aiuti a risolvere il problema, affermazione già anti-scientifica e soprattutto irresponsabile, ma sostenga addirittura che l’uso del preservativo aumenti il problema !

Mi chiedo come si possa dar credito a qualcuno che se ne esce con queste sparate. Hanno fatto molto bene i francesi e i politici europei non catto-asserviti a prendere posizione con chiarezza e fermezza. Non si può nel 2009 ancora far rischiare la pelle alla gente per seguire dei precetti religiosi è ora davvero di finirla, queste parole del Papa sono davvero folli.

Saluti
Andrea

Debbo proprio quotare queste parole. A malincuore, perché su temi come l'AIDS nulla mi farebbe più piacere che vedere i cattolici schierati concretamente contro la lotta a questo flagello. Invece ci tocca ascoltare certe fesserie...



CITAZIONE (tornelius @ 25/3/2009, 23:57)
"Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno." (Luca 21,33)

"I flame degli utenti indegni passeranno, ma i miei ban non passeranno" (Rainboy 1,1)
 
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view post Posted on 26/3/2009, 16:01     +1   -1
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CITAZIONE (spirito!libero @ 25/3/2009, 22:51)
CITAZIONE
“soprattutto non nega l'utilità del preservativo”

A no ? ricordi il punto 5 ? eccolo:

Non ritorno su ciò che ho già scritto, ho elencato i 5 punti proprio per interpretarli nel contesto, mentre la tua è un'estrapolazione - assolutamente legittima - che riporta la discussione al punto di partenza.

Un bel link, un pò tecnico ma efficace ed equilibrato nel descrivere lo stato attuale del problema e delle soluzioni, è il seguente:
http://www.aids.org.za/hiv.htm

Ecco poi il link di un'associazione attivista pro-africa, decisamente super-partes rispetto alle diatribe anti-cattoliche, che descrive il proprio punto di vista problema HIV/AIDS - collegandolo al business delle case farmaceutiche.

http://www.africaaction.org/newsroom/index...ype=15&issues=1

Nell'ultima frase riecheggiano le affermazioni del papa, secondo cui quello che importa è affrontare il problema con il cuore:
<<until human lives are placed above profit motive, we will continue to lose the fight against AIDS, and the fight for human security for all.>>

I soldi quindi non vanno usati per generare profitto, ma per scongiurare l'epidemia. Eppure, immaginate voi una casa farmaceutica che produce farmaci per milioni di straccioni?
Quindi, o si rinuncia al profitto o si realizza il profitto a spese degli stati africani che così peggiorano debito, condizioni di vita e degrado sociale.
Il preservativo rischia di diventare il "feticcio" di una campagna contro l'Aids che può essere vinta solo se si ci si sforza di risolvere problemi ben più complessi e costosi.

A questo proposito, ecco il punto di vista "marxista" di cui vi parlavo: oggi probabilmente staranno sbraitando contro il papa invece che cogliere l'occasione per (ri)aprire una campagna di sensibilizzazione!

http://www.marxist.com/Africa/aids_drugs_dispute_301.html
http://www.politicalaffairs.net/article/view/192/1/76/

Per tutti questi motivi le critiche al papa, nei modi e nei contenuti con cui sono state fatte, difettano a parer mio di onestà intellettuale - dimenticando tra l'altro che la chiesa contribuisce col proprio aiuto ad una percentuale importante di tutte le cure portate in africa.

Ci tengo a chiarire che non sono un cattolico praticante, non sono pro-papa, ed utilizzo metodi anticoncezionali.

Ciao, Talità



 
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spirito!libero
view post Posted on 26/3/2009, 16:39     +1   -1




Ritengo che le critiche alle esternazioni del Papa siano state sin troppo pacate. L'Europa intera (Italia a parte ovviamente) si è risentita per le parole irresponsabili del pontefice. Credi che siano tutti clerofobici ? O forse questa volta il Papa ha davvero esagerato ? Io propendo esattamente per la seconda.

E' fuori di dubbio che il preservativo è uno strumento indispensabile per il contenimento della malattia. Se il problema non fosse legato alla sessualità non ci sarebbe nessuna polemica. Se esistesse un virus letale che si trasmette per stretta di mano, quale persona sana di mente condannerebbe l'uso di guanti in lattice per le strette di mano sostenendo che non sono efficaci a prevenire il contagio ? Certo evitare le strette di mano eviterebbe il contagio, ma la cosa non è praticamente fattibile. Ritornando in tema dunque, poiché il sesso è un bisogno istintivo e primario dell'uomo e poiché esistono degli strumenti come il preservativo che proteggono dal contagio, solo un'ideologia malsana può far sostenere che l'utilizzo di uno strumento di prevenzione possa invece far danni. Il messaggio corretto è: evitate comportamenti sessuali a rischio, se volete avere rapporti sessuali utilizzate sempre il preservativo, questo doveva dire il Papa poichè è l'unica cosa sensata da dire.

E' ovvio che il preservativo potrebbe non bastare (dico potrebbe perchè in realtà se tutti lo usassero sempre e correttamente il virus verrebbe eliminato nel giro di qualche decennio) e che occorre un'educazione sessuale adeguata, ma non è tollerabile sentir affermare pubblicamente da un capo religioso, che ricordiamolo non è ne un medico ne un epidemiologo ne uno scienziato di alcun genere, affermazioni che mettono in pericolo la salute pubblica.

Saluti
Andrea
 
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(Upuaut)
view post Posted on 27/3/2009, 21:04     +1   -1




@ Talità

CITAZIONE (Talità kum @ 26/3/2009, 16:01)
Ci tengo a chiarire che non sono un cattolico praticante, non sono pro-papa, ed utilizzo metodi anticoncezionali.

In tal caso ti consiglio, per la tua credibilità, di cominciare a fare le seguenti cose:

1- Smetterla di difendere le indifendibili parole del papa. Puoi star qui un'eternità tentando di cambiare il significato intrinseco delle parole di Ratzinger, ma non ce la farai. Ratzinger ha detto, OGGETTIVAMENTE ED INCONTESTABILMENTE, una cazzata ("il preservativo aumenta la pandemia").

2- Smetterla di "coprire" le affermazioni di Ratzinger facendo notare quanto i cattolici siano impegnati in Africa. Le due cose sono totalmente scorrelate, e una cosa non fa dimenticare l'altra.

3- Smetterla di far credere che nel mondo esista una cospirazione contro il papa o contro ciò che egli rappresenta. Non esiste nessuna cospirazione, nè tantomeno una cospirazione "sinistrorsa". Se Ratzinger viene contestato, è solo perchè ha detto una scemata.
Se Ratzinger non vuole essere contestato (cosa che DEVE essere possibile nei confronti di qualunque essere umano su questo pianeta) sarà bene che Ratzinger stesso cominci ad accendere il cervello prima di aprire la bocca.

4- Cominciare a capire che l'atto di contestare le affermazioni di Ratzinger sul preservativo è GIA' una forma di sensibilizzazione. Questo perchè (casomai non lo avessi capito) se l'AIDS è duro a morire è ANCHE per colpa di persone come lui.

Sei liberissimo di non seguire i miei consigli... Ovvio che, in tal caso, dubito potrò in futuro prendere ancora sul serio ciò che dici. Da una persona intelligente come te, mi aspettavo almeno che tu non mentissi spudoratamente sul significato delle affermazioni di Ratzinger.
Scusa la durezza, ma quando è troppo è troppo.
 
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Deicida
view post Posted on 28/3/2009, 04:01     +1   -1




CITAZIONE
Talità
Per tutti questi motivi le critiche al papa, nei modi e nei contenuti con cui sono state fatte, difettano a parer mio di onestà intellettuale - dimenticando tra l'altro che la chiesa contribuisce col proprio aiuto ad una percentuale importante di tutte le cure portate in africa.

A parte i voli pindarici nel difendere l'indifendibile papa che l'ha sparata ENORME questa volta(almeno prima utilizzava il terrorismo psicologico,ricordandoci che "l'inferno esiste"...ma sugli affari teologici lasciamogli dire quello che crede),non riesco a capire tutta questa genuflessione davanti all'operato della Chiesa in Africa.
TUTTO QUELLO CHE FA LA CHIESA,proviene dalle tasche degli italiani,dall'8X1000,dai soldi elargiti dallo Stato,ecc...E di tutti questi soldi solo il 20% va ad interventi caritativi,il resto va al "sostentamento del culto"...Se la Chiesa interviene in Africa con i soldi degli altri NON FA NULLA DI SPECIALE,anzi è il minimo conoscendo l'impero mondiale che gestisce e i MILIARDI DI EURO CHE SI INTASCA OGNI ANNO DA PARTE DI UNO STATO CHE DOVREBBE ESSERE LAICO.
E' così difficile ammettere che il papa ha detto una cazzata immane e pericolosa?

 
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view post Posted on 28/3/2009, 09:18     +1   -1
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אריאל פינטור

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Pare che il Vescovo di Roma non solo ritenga che il preservativo non aiuti a risolvere il problema, affermazione già anti-scientifica e soprattutto irresponsabile, ma sostenga addirittura che l’uso del preservativo aumenti il problema !

Certamente!
Secondo loro il problema sarebbe aumentato per il fatto che l'uso del profilattico "tranquillizzerebbe" l'utenza, aumentando l'attività sessuale che di per sé è proibita dalla Chiesa.
L'ipocrisia della chiesa è nota.
Ho un compagno del Liceo che è diventato prete e ha diretto un seminario in Africa per molti anni: Il Vaticano sa benissimo che in Africa i seminaristi hanno una vita sessuale del tutto normale e chiude un occhio, sapendo benissimo che un divieto categorico porterebbe ad un crollo delle vocazioni.
Il divieto del preservativo non è limitato solo al caso in questione (si tenga presente che la Chiesa ha proibito da sempre il preservativo come anticoncezionale perfino all'interno del matrimonio!!!!).
Il profilattico è proibito in assoluto!
Come sottolineato da molti nei posts precedenti, la frase del Papa sul preservativo non lascia dubbi. Una affermazione del genere, da parte di chi ha seguito e credibilità presso i fedeli, è irresponsabile e criminale, ma coerente con l'atteggiamento oscurantista e ipocrita della Chiesa romana nei secoli.
Quanto all'impegno della Chiesa in Africa e nelo mondo, rispetto all'aids e alla fame, è vero, ma è un impegno personale dei missionari che pagano in prima persona, che lavorano sodo sul campo di battaglia, non della curia Vaticana che nuota nell'oro e chiede ai fedeli la carità.
Parlo di quei preti di periferia che vivono con 700 euro mensili e si occupano di tossicodipendenti, barboni e prostitute, dei missionari che vanno in posti sperduti ad assistere i miseri. e ce ne sono tanti.
Qui nessuno pensa che il profilattico risolve i problemi dell'aids, ma affermare che è dannoso è un'affermazione indegna.
questo Papa comincia ad essere inviso anche alla base dei cattolici e allontana la gente sempre di più, con il suo integralismo.

 
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Frances Admin
view post Posted on 28/3/2009, 11:55     +1   -1




Se posso dire la mia su questa spiacevole vicenda che ha visto per l'ennesima volta il Papa protagonista in negativo, non curerei tanto l'aspetto relativo all'utilità del preservativo nella prevenzione contro l'AIDS, giacché è scientificamente provato che questo strumento contraccettivo esplica effetti positivi anche laddove carenza di igiene e misure sanitarie suppletive li limitano. Focalizzerei piuttosto l'attenzione sulla reazione dell'establishment cattolico in merito alle critiche di bandiera francese che sono state sollevate in questi giorni. Reazioni scomposte, che denotano una marcata intolleranza verso la libertà di espressione, soprattutto quando si è palesemente nel torto. Ci va di mezzo la Scienza e la sua credibilità, che il Papa vorrebbe annientare per far trionfare aporie antiscientifiche che danneggiano la prevenzione e la cura della più devastante delle malattie. Temo che nell'epoca attuale la chiesa cattolica italiana stia scivolando verso l'intolleranza più illiberale verso critiche rivolte al Papa. Primo, con questo pontefice, che ogni giorno tuona contro la Scienza, non si può sperare di raccogliere consensi anche tra gli stessi cattolici liberali. Secondo, la libertà di espressione è il sale di ogni sana democrazia, perciò volente o nolente, i gerarchi cattolici devono imparare ad accettarla. Sono abituati ad avere sempre i microfoni puntati e mal tollerano voci contrarie. Ma la Francia non è l'Italia, dove l'informazione predilige la voce cattolica a discapito di quella laica.
 
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paola860
view post Posted on 28/3/2009, 19:30     +1   -1




L'altro giorno ho letto che la scienza sta effettuando nuovi studi che dimostrerebbero che la circoncisione maschile potrebbe difendere le donne dal cancro alla cervice e dallo stesso visus dell'Hiv.

Il Dr. Bertran Auvert dell'Università francese di Versailles ed i colleghi del Sud Africa hanno controllato più di 1200 uomini in una clinica sud africana. Il risultato è che meno del 15% dei circoncisi contro il 22% dei non circoncisi, era affetto dal papilloma virus. Secondo il Dr Auvert "Ciò spiegherebbe perché le donne che hanno rapporti con i circoncisi, avrebbero meno rischi di contrarre il virus dell'HIV ed il cancro alla cervice, rispetto alle altre donne".
Un medesimo studio effettuato da Carrie Nielson, dell'Oregon Health & Science University, condotto su uomini americani, avrebbe portato agli stessi risultati tra circoncisi e non.

Se la cinconcisione è un mezzo per evitare malattie contagiose perchè non si comincia a fare un piano di prevenzione ed educare gli uomini su questo punto?
 
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spirito!libero
view post Posted on 28/3/2009, 20:45     +1   -1




CITAZIONE (paola860 @ 28/3/2009, 19:30)
L'altro giorno ho letto che la scienza sta effettuando nuovi studi che dimostrerebbero che la circoncisione maschile potrebbe difendere le donne dal cancro alla cervice e dallo stesso visus dell'Hiv.

Il Dr. Bertran Auvert dell'Università francese di Versailles ed i colleghi del Sud Africa hanno controllato più di 1200 uomini in una clinica sud africana. Il risultato è che meno del 15% dei circoncisi contro il 22% dei non circoncisi, era affetto dal papilloma virus. Secondo il Dr Auvert "Ciò spiegherebbe perché le donne che hanno rapporti con i circoncisi, avrebbero meno rischi di contrarre il virus dell'HIV ed il cancro alla cervice, rispetto alle altre donne".
Un medesimo studio effettuato da Carrie Nielson, dell'Oregon Health & Science University, condotto su uomini americani, avrebbe portato agli stessi risultati tra circoncisi e non.

Se la cinconcisione è un mezzo per evitare malattie contagiose perchè non si comincia a fare un piano di prevenzione ed educare gli uomini su questo punto?

Ciao Paola,

per quanto riguarda l'hiv non credo che la circoncisione incida in qualche modo sulla trasmissione del virus (forse ti sei confuta perchè il papilloma viris è hpv e l'ha confuso con hiv). Riguardo invece il papilloma virus è vero che l'uomo molto spesso è portatore sano e che negli uomini circoncisi il papilloma virus è presente in quantità inferiore.

Tuttavia non si può costringere un uomo a farsi circoncidere in quanto trattasi comunqie di un'operazione chirurgica che comporta, tra l'altro, qualche problemino per l'uomo.

Piuttosto occorrerebbe che il servizio sanitario facesse uno screening negli uomini come nelle donne. Per le donne infatti esistono già dei controlli per rilevare hpv cioè il papilloma virus causa principale di certi tumori femminili.

Saluti
Andrea
 
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*Rainboy*
view post Posted on 29/3/2009, 01:23     +1   -1




CITAZIONE
L'altro giorno ho letto che la scienza sta effettuando nuovi studi che dimostrerebbero che la circoncisione maschile potrebbe difendere le donne dal cancro alla cervice e dallo stesso visus dell'Hiv.

Strano che qualcuno sostenga che l'hiv sia correlato a condizioni simili, visto che il contagio da parte maschile avviene tramite i fluidi spermatici e pre-spermatici, essendo il virus nei testicoli. Mentre l'hpv si trova naturalmente sugli epiteli genitali, compreso il glande maschile. Sei certa di non aver confuso le sigle dei due virus?

Edited by *Rainboy* - 29/3/2009, 07:07
 
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paola860
view post Posted on 29/3/2009, 07:17     +1   -1




Vi riporto l'articolo copiato da questo link:

http://scienzaesalute.blogosfere.it/2008/0...-virus-hiv.html

La circoncisione riduce i rischi di trasmissione del virus HIV
Pubblicato da Silvio, Blogosfere staff alle 08:14 in Medicina


L'ipotesi che la pratica della circoncisione possa ridurre la trasmissione del virus HIV era frenata dall'idea radicata che potesse in qualche modo ostacolare la soddisfazione dei rapporti sessuali. Ma oggi uno studio condotto da un team di ricercatori di Uganda e Stati Uniti, e pubblicato sul numero di gennaio della rivista di urologia Bju International, smentisce questo timore.

Secondo l'analisi oltre il 98% di un campione di oltre duemila uomini circoncisi sarebbe in grado di compiere le stesse prestazioni e di avere lo stesso livello di soddisfazione sessuale degli uomini che non lo sono.


Lo studio sulla circoncisione
Lo studio ha esaminato un totale di 4.456 ugandesi, dai 15 ai 49 anni, sessualmente attivi e che non avevano contratto il virus dell'Hiv. La metà di questi aveva sostenuto una recente circoncisione. Il gruppo è stato interrogato a distanza di sei mesi, un anno e due anni dall'intervento riguardo i propri livelli di desiderio sessuale, soddisfazione e prestazioni. Le loro risposte sono state confrontante con quelle degli uomini non circoncisi (gruppo di controllo).

Secondo la ricerca – salvo qualche disagio, non clinicamente rilevante, accusato nei primi mesi post-operazione - il 98,6 per cento degli uomini circoncisi non avrebbe segnalato problemi di penetrazione (rispetto al 99,4 per cento del gruppo di controllo), il 99,4 per cento non avrebbe segnalato alcun dolore durante i rapporti sessuali (rispetto al 98,8 per cento del gruppo di controllo) e la soddisfazione sessuale sarebbe stata costante nel corso del tempo.

Particolare coincidenza di risultati c'è stata tra quelle fasce dei gruppi accomunate da età, religione, stato civile, istruzione e numero di partner sessuali (in linea di massima il campione era composto da uomini cattolici, sposati e con un titolo di scuola primaria).

Circoncisione OK
"Il nostro studio dimostra chiaramente che la circoncisione non provoca alcun effetto negativo e non pregiudica in alcun modo la vita sessuale di chi la subisce - afferma Ronald Gray, della Bloomberg School of Health presso la Johns Hopkins University di Baltimora (Usa). Secondo John Fitzpatrick, dell'University College di Dublino ed editore di Biu International - i risultati di questo studio potranno essere utilizzati dalla sanità pubblica per quelle campagne a sostegno della circoncisione come metodo efficace per ridurre la trasmissione dell'Hiv".


L'articolo parla chiaramente del virus HIV, anche l'altro articolo parlava del virus HIV.
Io non sono un medico e quindi non posso sbilanciarmi ma si potrebbe chiedere ad un medico se è vero che la circoncisione riduce il contagio del virus HIV.

Saluti.
 
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59 replies since 23/3/2009, 20:40   734 views
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