Per Hard-RainCITAZIONE
“Infatti per San Paolo come ben sappiamo ci furono non pochi problemi nello stesso proto cristinanesimo e le sue idee non furono condivise da tutti in eguale misura, anche se alla fine hanno finito per trionfare.”
Se ci stiamo chiedendo chi possa o non possa essere eletto papa stiamo ragionando all’interno del cattolicesimo, e siccome ci chiamiamo cattolici e non ebioniti accettiamo un determinato corpus di scritture come ispirate, tra queste quelle che dicono che l’Apostolo fu chiamato da Dio. Mettersi a sindacare sul fatto che Paolo fosse o meno ispirato non ha senso all’interno di una discussione in cui un CATTOLICO si chieda se un ex-criminale possa essere chiamato da Dio, perché se è cattolico automaticamente accetta che Dio possa redimere dei peccatori, e San Paolo ne è l’esempio.
CITAZIONE
“Se la legge della redenzione viene spinta ai massimi livelli allora uno non dovrebbe mai essere perseguibile dalla Chiesa, neppure quei due patrioti fucilati da Pio IX, cosa ne sappiamo se in cuor loro non si fossero pentiti il giorno dopo o se Dio li abbia guidati per i suoi imperscrutabili motivi?”
Quei 2 patrioti non furono messi a morte dalla Chiesa ma dallo Stato della Chiesa. La pena di morte è senza dubbio un errore, e dunque sono perfettamente convinto del fatto che sia stato un errore giustiziarli, ma quest’errore del governo locale non ci dice nulla su cosa possa o non possa fare Dio secondo la dottrina della Chiesa.
CITAZIONE
“Peggio ancora dal punto di vista religioso il pontefice o chi li giudicò condannadoli a morte ha precluso un loro eventuale pentimento e ravvidemento in questa vita”
Sono d’accordo, è uno dei motivi per cui sono contro la pena di morte. Non abbiamo il diritto di giudicare l’anima di qualcuno.
CITAZIONE
“. Peraltro su Paolo o Pietro primi pontefici ..... beh .... qualche dubbio sull'istituzione del pontificato nei primi secoli, come sappiamo, esiste e non solo da parte di ambienti protestanti.”
Non ho mai definito Pietro e Paolo primi pontefici. Suppongo tu l’abbia pensato in base alla mia frase “una delle due colonne della Chiesa di Roma, San Paolo, era addirittura un persecutore di cristiani”. Ma questa non è una nomenclatura astorica come “pontefice”, e ricorre anche in 1Clemente se non erro, ma dovrei controllare.
Per BarionuChiedo spiegazioni a chiunque non ne dà. Antisemita è chi odia il popolo ebraico. Mi spiegare perché implicherebbe odiare il popolo ebraico l’affermare che un nazista possa pentirsi di quello che ha fatto?
Ho scelto l’esempio “nazista”, ma per il mio ragionamento andava bene qualunque altro atto criminoso, come ad esempio la già citata bomba atomica. Volevo solo dire che, qualunque sia il crimine, è possibile che chi lo compie sia pentito del male che ha fatto. Come già scritto, il fatto stesso che si dichiari pentito, sarebbe automaticamente un’implicita ammissione che quello che ha fatto prima era il male. Ordunque, mi spiegate cosa c’entra l’antisemitismo?
Per NegevCITAZIONE
“sei anche uno che nega la storia.”
Esiste “la storia”? Un concetto interessante che presuppone una trasparenza dei dati su quello che invece è un argomento che occupa secoli di storia e migliaia di persone. Comunque, vorrei tanto sapere cosa avrei detto di errato. A parte gli urli, dove mi intimi di vergognarmi, non s’è ancora vista una sola correzione.
CITAZIONE
“ma torna alle elementari e al tuo catechismo ipocrita”
Frase veramente toccante, e poi viene da chiedersi perché sarei io a dover chiedere scusa, o dove starebbero le dichiarazioni antisemite. Io sono qui per discutere, se qualcuno ritiene che quello che ho scritto sull’Inquisizione non sia corretto mi faccia sapere il perché. Non sapevo esistesse una “verità di Stato” sull’argomento, e dunque il parlarne fosse proibito.
CITAZIONE
“gli atei hanno il mio rispetto perché sono tolleranti verso i credenti.”
Questo ovviamente dipende dal tipo di ateo. Ad esempio qui abbiamo il sig. Deicida che dà dell’idiota e pazzo a chiunque creda alla storicità dei Vangeli.
CITAZIONE
“giurare il falso in nome della Religione”
Giurare il falso sapendo che è falso? E da cosa l’hai dedotto?
CITAZIONE
“e a giustificare l'evidenza storica di crimini contro l'umanità.”
Io non ho giustificato niente, ho descritto e quantificato. Anche un singolo omicidio è un crimine contro l’umanità. Tuttavia, questo non mi toglie il diritto di essere corretto e di quantificare, visto che ho una formazione storica scientifica. Come è noto, sin dai tempi di Gentile il nostro sistema universitario e scolastico è fatto in modo da tenere uniti storia e filosofia, che sono insegnati dal medesimo docente. Questo fa sì che nel curriculum di studi in filosofia siano uniti degli esami di storia per abilitare all’insegnamento. Questo è da una parte una seccatura, perché prima di laurearmi ho dovuto dare esami di storia di cui non mi interessava un emerito nulla, ma è anche stimolante perché in alcuni esami come storia medievale e filosofia medievale ho davvero subito un ribaltamento delle mie idee sulla natura del medioevo. Non è vero che ci siano stati nove milioni di streghe morte, la cifra oggi stimata va dai 35.000 ai 70.000 morti nel corso di tutta l’esistenza del tribunale. Ciò fa sì che abbia fatto meno danni di qualunque altri tribunale laico coevo, e sopratutto è indubitabile che avesse un sistema più garantista coi detenuti di qualsiasi tribunale civile dell’epoca. Questo non giustifica proprio niente. Non sto dicendo che 70.000 morti anziché 9 milioni sono un bene, sto solo dando delle coordinate. Se per te questo è fare apologia dell’inquisizione mi dispiace tanto.
Per (Upuaut)
CITAZIONE
Non è ammissibile dire che dall'ateismo si possano avere delle "derive" che negherebbero i "valori della persona". Ateismo e nichilismo sono due cose che stanno agli antipodi
Non è così nella lettura di parte della filosofia del novecento. Fu Nietzsche a dire che il nichilismo era l'inevitabile conclusione della morte di DIo. Puoi non essere d'accordo con questa lettura, ma dire che è una scemata astorica mi sembra eccessivo.
Nietzsche sostiene, nel racconto dell'uomo folle all'interno della Gaia Scienza, che la gente, pur avendo già ucciso DIo, non s'è ancora resa conto che così facendo ha buttato a mare tutti i valori, e che dunque essi tengono ancora con sé la propria etica non rendendosi conto che non hanno più alcun mezzo per giustificarla.
CITAZIONE
"Tantopiù che un razionalista (quale dovrebbe essere un autentico ateo) non avrebbe mai potuto nè concepire nè condividere gli assunti dogmatici e irrazionali che stanno alla base della follia nazista."
Questo per la tua definizione di cosa fa la razionalità... La usi come fosse una parola magica, un talismano...
Purtroppo non esiste una razionalità intrinseca ai diritti umani, ed è stato proprio l'ateo Nietzsche a svelarlo. Una volta caduta la maschera, essi sono non più fondabili. La ragione non è "vuota", ma lavora in base ai dati che ha, e in quel periodo non esisteva una scienza in grado di giustificare i diritti umani (come non esiste oggi del resto), anzi, esistevano scienze, poi rivelatesi erronee, che sostenevano il contrario, come la fisiognomica.
Ad maiora