Studi sul Cristianesimo Primitivo

La patria di Gesù, il nazoreo di Gamala

« Older   Newer »
  Share  
Hard-Rain
view post Posted on 12/9/2009, 11:54     +1   -1




CITAZIONE
E poi così non fa altro che confermare la mia ipotesi,ovvero che “all’altra riva” indichi uno spostamento da est ad ovest o viceversa.

Cafarnao sta a nord-ovest del lago, Gadara a sud-est, il movimento fondamentale sarebbe, secondo le nostre convenzioni geografiche, sostanzialmente da nord a sud. Anche dalla piana di Gennesaret uno poteva benissimo seguire una tratta tale da portarlo verso sud e viceversa, soprattutto se voleva risparmiare tempo rispetto all'andare a piedi e se voleva evitare di passare da Tiberiade, città "proibita".

CITAZIONE
cosa mi dice di Gv 6,1?

Ma cosa c'entra il vangelo di Giovanni che mescola episodi diversi in circostanze diverse. La trama non è la stessa. Qui la soluzione deve essere compatibile con quel che dice Matteo non quel che dice un Giovanni che colloca la cacciata dei mercanti dal tempio a Gerusalemme all'inizio del ministero pubblico di Gesù, parla di tre Pasque e fa iniziare l'attività di Gesù Cristo a Cana e non a Nazareth. Allora cosa mi dice lei della versione parallela di Mc. 6:1 (il sinottico più antico, fonte di Mt. e Lc.) che non parla di alcuna traversata, mare o barca?

Quanto ai monti, ne sono citati tanti altri. Per esempio lei si ostina a pensare a Gamla, ma il monte su cui sale e scende Gesù in Mt. 8:1 a me pare vicino a Cafarnao, di cui si parla subito dopo in Mt. 8:5. Sono esistiti allora più monti in circostanze diverse.

Rimango poi ancora perplesso dal perno della sua argomentazione. La "patria" di Gesù doveva trovarsi in un luogo marittimo perchè in Mt. 14:13 il testo dice "Gesù partì di là (l'ultimo riferimento era alla "patria") su una barca" e questo le sembra strano perchè Nazareth non è affatto vicino al mare. Su questo sono d'accordo con lei, salvo il fatto che poi lei mi viene a proporre Gamla. Allora io le ho contestato: (i) le sembra che Gamla sia vicino al mare? (vedi tutto quanto sopra riportato); (ii) perchè proprio "Gamla"? Le ripeto che con "eis to peran" non è possibile nella maniera più assoluta stabilire che Gesù viaggiasse proprio seguendo i paralleli terrestri, per pura combinazione. Lei conosce il punto di approdo da Mt. 14:34 (la terra di Gennesaret), ma il punto di partenza rimane incognito, perchè non può essere partito da sud, dalla zona di Gadara o da qualunque altro punto, perchè da questo dovrebbe conseguire che è partito da Gamla con la barca, città che si trova in un monte? Partendo da Cafarnao le ho dimostrato prima che con "eis to peran" l'autore lo ha fatto andare via mare nella sponda gadarena del lago, ma poteva andare ovunque e l'autore non avrebbe sbagliato a dirci ancora "eis to peran".

Edited by Hard-Rain - 12/9/2009, 12:57
 
Top
Deicida
view post Posted on 12/9/2009, 12:04     +1   -1




CITAZIONE
Frances admin: E' questa sarebbe una formula di citazione formale? Si legga il Regolamento e non faccia il furbo, altrimenti vada altrove a violare la legge sul Copyright.

Egregia Frances Amministratrice Founder,io leggo:

9) I copia-incolla di articoli di altri siti sono consentiti purché si indichi fonte di riferimento, link e autore dell’articolo.

La mia fonte di riferimento era il pdf di Donnini,che come tale non poteva avere un link,in quanto l'ho scaricato.




CITAZIONE
Hard-Rain: Ma cosa c'entra il vangelo di Giovanni che mescola episodi diversi in circostanze diverse.

Il sottoscritto attraverso il confronto con tutti e quattro i vangeli conclude che vi è un monte,nella zona est del lago su cui andava diverse volte Gesù.I parenti abitavano su questo monte anonimo.Tale monte anonimo è la patria di Gesù.Per di più con precipizio e sinagoga.Lo può forse negare?
I motivi li ho riportati all'inizio del thread.

CITAZIONE
le sembra che Gamla sia vicino al mare?

Molto più vicina di Nazareth.Dalle foto di Donnini si vedeva addirittura il lago.
E comunque l'argomentazione non verte sulla vicinanza al lago,bensì sulla posizione della patria di Gesù.

CITAZIONE
Partendo da Cafarnao le ho dimostrato prima che con "eis to peran" l'autore lo ha fatto andare via mare nella sponda gadarena del lago, ma poteva andare ovunque e l'autore non avrebbe sbagliato a dirci ancora "eis to peran".

Certo,ma ripeto:nemmeno la mia ipotesi viene inficiata dalle sue osservazioni.
Sono ipotesi plausibili entrambe.
L'una non invalida l'altra.




 
Top
Frances Admin
view post Posted on 12/9/2009, 12:11     +1   -1




CITAZIONE
Frances admin: E' questa sarebbe una formula di citazione formale? Si legga il Regolamento e non faccia il furbo, altrimenti vada altrove a violare la legge sul Copyright.

Egregia Frances Amministratrice Founder,io leggo:

9) I copia-incolla di articoli di altri siti sono consentiti purché si indichi fonte di riferimento, link e autore dell’articolo.

La mia fonte di riferimento era il pdf di Donnini,che come tale non poteva avere un link,in quanto l'ho scaricato.

Insiste? I copia incolla sono consentiti purché si indichi autore, titolo del libro, casa editrice, anno di pubblicazione e pagina(e). Quindi il suo copia-incolla non rispetta i requisiti. E non mi faccia perdere altro tempo, perché alla prossima chiederò il suo ban.
 
Top
Deicida
view post Posted on 12/9/2009, 12:12     +1   -1




CITAZIONE
pecora selvatica: per cercare di ricavare qualche immagine della vita del personaggio Gesù, dobbiamo riccorere alla lettura dei Vangeli;

E i vangeli chi li ha scritti se non i seguaci di Paolo?E non sono forse le lettere di Paolo a parlare per prime di "Gesù Cristo nostro Signore salvatore del mondo"?

CITAZIONE
...dove la legge lei, in questo brano, la volontà di ribellione verso i 'cattivi' invasori romani?...io se proprio volessi leggere il passo...maliziosamente...ci potrei (con grande fantasia) vedere una volontà di ribellione 'interna' antigiudaica, ma non antiromana...

Sarà per questo che nell’arresto è intervenuta un’intera coorte di romani al comando di un tribuno, :581.gif: :581.gif:


dopo che Gesù era entrato come Re di Israele a Gerusalemme...scusi diceva?Ribellione antigiudaica?
Di un Cristo che celebrava la cena secondo il calendario esseno e purificava il tempio mostrando un'assoluta intransigenza per la legge ebraica?? :581.gif: :581.gif:
 
Top
Hard-Rain
view post Posted on 12/9/2009, 12:16     +1   -1




Ma si vedeva il lago perchè quel lago non è molto grande, non è l'oceano indiano. Da Gamla si può persino vedere Tarichea che sta sulla sponda opposta, perchè Gamla sta su un monte che svetta rispetto al terreno circostante. Ciò non toglie che ci siano quei chilometri, che poi aumentano se si va a piedi anzichè in linea d'aria.

CITAZIONE
Certo,ma ripeto:nemmeno la mia ipotesi viene inficiata dalle sue osservazioni.

Il punto è che l'argomentazione è debole, lei dovrebbe avere altre prove ed esserne certo, altrimenti non può esserne sicuro. Parlavate di processi.... Sarebbe come dire che c'è stato un omicidio, il sospettato non era in casa, dopodichè lei conclude che era sul luogo del delitto, ma questo rimane possibile ma non certo, perchè poteva essere ovunque, non esclusivamente sul luogo del delitto.

CITAZIONE
E i vangeli chi li ha scritti se non i seguaci di Paolo?E non sono forse le lettere di Paolo a parlare per prime di "Gesù Cristo nostro Signore salvatore del mondo"?

Seguaci di Paolo? Ma cosa sta dicendo? Il vangelo più antico è quello di Marco che era seguace di Pietro (oltre che di Paolo) come affermano le tradizioni antiche a partire da Papia di Gerapoli. E se anche fossero seguaci di Paolo, che problema c'è? Una delle comunità più importanti, quella di Roma, dalla quale nacque poi la Chiesa, NON è stata fondata da Paolo, per esempio. Quindi?

CITAZIONE
Sarà per questo che nell’arresto è intervenuta un’intera coorte di romani al comando di un tribuno,

I Romani intervennero ancora più pesantemente qualche anno dopo quando massacrarono i Samaritani per un semplice raduno religioso in cui avrebbero voluto dissotterrare dei vasi sacri (chissà se c'erano). Come mai non parla di insurrezione armata popolare anche in questo caso, che fu ben più grave di quello di Gesù e decretò la fine della carriera politica di Pilato in Giudea?

Edited by Hard-Rain - 12/9/2009, 13:19
 
Top
Deicida
view post Posted on 12/9/2009, 12:22     +1   -1




CITAZIONE
Frances admin: Insiste? I copia incolla sono consentiti purché si indichi autore, titolo del libro, casa editrice, anno di pubblicazione e pagina(e). Quindi il suo copia-incolla non rispetta i requisiti. E non mi faccia perdere altro tempo, perché alla prossima chiederò il suo ban.

Autore e titolo li ho indicati.
Nel regolamento non appare la necessità di indicare anche l'anno di pubblicazione.
E nemmeno appare la necessità di indicare la pagina,ma se è necessario la indicherò:

pag. 9 - Donnini - I manoscritti del Mar Morto e il cristianesimo primitivo.

Mi faccia solo capire.Non posso quindi più copiare e incollare da un file pdf?

CITAZIONE
Hard-Rain: Il punto è che l'argomentazione è debole, lei dovrebbe avere altre prove ed esserne certo, altrimenti non può esserne sicuro. Parlavate di processi.... Sarebbe come dire che c'è stato un omicidio, il sospettato non era in casa, dopodichè lei conclude che era sul luogo del delitto, ma questo rimane possibile ma non certo, perchè poteva essere ovunque, non esclusivamente sul luogo del delitto.

Non ho mai preteso di avere la prova certa e assoluta che dimostrasse come la patria di Gesù fosse Gamala.Le mie sono semplici ipotesi di lavoro,esattamente come le sue.


CITAZIONE
Il vangelo più antico è quello di Marco che era seguace di Pietro (oltre che di Paolo)

Bene.Quindi era anche seguace di Paolo come ho detto io. ^_^


CITAZIONE
E se anche fossero seguaci di Paolo, che problema c'è?

Nessun problema.A parte che Paolo ha inventato "Gesù Cristo figlio di dio" sfruttando un messia antiromano "Re dei Giudei" sconfitto in croce.
 
Top
view post Posted on 12/9/2009, 12:25     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Member
Posts:
1,826
Reputation:
+7

Status:


Per Deicida

CITAZIONE
“Questo non vuol dire che un miliardo di persone siano da prendere sul serio”

E allora? La tua domanda non verteva sul fatto che i cristiani siano o meno da prendere sul serio, ma su chi avrebbe preso me sul serio qualora avessi parlato di visioni e resurrezioni. La risposta è per l’appunto: un miliardo di cristiani. Stai dando per scontata che questa sia una credenza assurda…

CITAZIONE
“Caro Polimetys,il mio sistema non è confutabile,perchè non puoi dimostrare che sia falso ciò che dico.Anzi,è la Verità Assoluta
rivelatami dal Vero Dio Onnipotente,e di cui tu,escluso dai suoi piani,non puoi accedere”

Il mio sistema, se così lo vuoi chiamare, si limita a dire che non è dimostrabile che nulla che riguardi il mondo empirico sia vero o falso, non che qualunque cosa sia la verità assoluta. Dire che nulla è dimostrabile, non vuol dire che tutto sia vero. Non è dimostrabile che non ci abbia creati Dio 17 minuti fa, ma si può assegnare, mantenendo pienamente fermi i miei presupposti, un grado probabilistico a questa teoria. L’assegnazione di questa percentuale di probabilità dipenderà dalle prove che questa persona mi porterà a sostegno della sua teoria, e con prove ovviamente non intendo dimostrazioni, che non esistono. Ora, un singolo che mi dice che Dio gli ha rivelato qualcosa, e che non ha alcuna prova di questo, per me ha un grado di attendibilità pari a x che tende a zero, cioè non del tutto impossibile, ma non per questo probabile. Il problema ora è valutare quale sia il rapporto tra la sua affermazioni sparata a caso e quello narrato nei Vangeli. Qui ovviamente entrano in gioco i procedimenti della storiografia antica per il vaglio delle fonti, bisogna cioè misurare quando queste fonti siano vicine ai fatti, quanto siano antichi i manoscritti che ce le tramandano, e un altro mucchio di cose di competenza degli storici. E su questo terreno che mi confronto, su cosa sia più probabile, e che cosa invece sia un’affermazione gratuita (anche se gratuito non vuol dire necessariamente falso, vuol solo dire da rispedire al mittente altrettanto gratuitamente).

CITAZIONE
“Certo.Le risulta che Giovanni di Giscala e Simone bar Ghiora”

Questo va semplicemente visto come un altro tassello del puzzle della loro personalità. Non si vede proprio perché un’opera, per giunta non specificatamente dedicata a qualcuno, debba ripetere più di una volta i singoli tratti del carattere di qualcuno. Può anche dirli sono un volta, se gli interessa dirlo in quel contesto, e noi dobbiamo semplicemente integrarli al puzzle della loro personalità, e non attribuirli a un altro personaggio storico che voi avete arbitrariamente deciso di chiamasse Giovanni. Tra l’altro Giuseppe Flavio qui fa quello che nella storiografia antica è il genere del “ritratto paradossale”, dipingendo cioè a tinte fosche, come fossero dei novelli Catilina, i personaggi che non piacevano ai suoi padroni, e lo fa dando loro una coloritura psicologica che metta in risalto tanto le qualità positive (ad es.l’ardimento), quanto le qualità negative (la scelleratezza) di un personaggio.


CITAZIONE
Non ho mai preteso di avere la prova certa e assoluta che dimostrasse come la patria di Gesù fosse Gamala.Le mie sono semplici ipotesi di lavoro,esattamente come le sue.

Ma cosa? Hard riporta quello che dicono le fonti, tu invece le fonti te le devi inventare sognandoti censure inesistenti di cui non v'è alcuna prova. COme puoi mettere le tue ipotesi sullo stesso livello di quelle di Hard-Rain? Egli riporta banalmente quello che i documenti antichi affermano, di un Gesù\Giovanni di Gamala invece non v'è traccia alcuna, ergo l'onere della prova spetta a chi afferma che c'è stata una mistificazione, non certo a chi si limita a ribadire quello che le fonti affermano. S'è innocenti fino a prova contraria, non colpevoli fino a che s'è dimostrata l'innocenza.

Ad maiora

Edited by Polymetis - 12/9/2009, 13:34
 
Top
Deicida
view post Posted on 12/9/2009, 12:30     +1   -1




CITAZIONE
Hard-Rain: I Romani intervennero ancora più pesantemente qualche anno dopo quando massacrarono i Samaritani per un semplice raduno religioso in cui avrebbero voluto dissotterrare dei vasi sacri (chissà se c'erano).

Qualsiasi raduno popolare appariva sospetto ai romani,che preferivano tagliare la testa al toro prevenendo eventuali sommosse.
Non a caso partì la testa di Teuda...eppure nemmeno lui sembrava un agguerrito rivoluzionario da come ce lo descrive flavio.
E partì pure la testa del Battista,nonostante Flavio stesso ci dica ci insegnava pietà e giustizia.

CITAZIONE
che fu ben più grave di quello di Gesù

Ne è certo?Dipende cosa vogliamo leggere tra le righe riguardo l'entrata a Gerusalemme e della purificazione del tempio nell'imminenza della Pasqua.
Nonchè la finale crocifissione...Eppure a Teuda si limitarono a tagliargli la testa...Mentre Gesù lo appesero alla croce alla fine di un processo farsa.Che poteva aver fatto di male?!...peggio di Teuda quindi per meritarsi la croce e il titolo di "Re dei giudei"! image

 
Top
Hard-Rain
view post Posted on 12/9/2009, 12:32     +1   -1




CITAZIONE
Non ho mai preteso di avere la prova certa e assoluta che dimostrasse come la patria di Gesù fosse Gamala.

Ah, ecco, forse se mettesse questa frase come cappello prima dei suoi interventi forse ci si capirebbe meglio. :)

CITAZIONE
Bene.Quindi era anche seguace di Paolo come ho detto io.

No, lei ha scritto che "i vangeli chi li ha scritti se non i seguaci di Paolo?". A parte il fatto che se vogliamo essere pignoli non sappiamo chi li abbia scritti esattamente (come le ho detto i "nomi" compaiono soltanto a partire da Papia, ma è una testimonianza indiretta poichè questi è citato da Eusebio di Cesarea) e su questo ci sono infatti varie teorie redazionali, perchè sembra molto strano che ad esempio un Giustino Martire non citi mai neppure una volta un nome di evangelista.

Da questa sua frase mi pare di ravvisare, ma è una mia impressione, una sorta di sevilismo nei confronti di Paolo, ma da dove si evince, quando questi collaboratori lavoravano di volta in volta con Paolo, Pietro, Barnaba, ecc... Poi è anche strano notare che le più grandi "cazziate" (scusate per la parola) Paolo le fa nelle sue lettere alle comunità che aveva isituito lui stesso (Galati, Corinizi, ecc...) mentre ha sostanzialmente delle lodi per una comunità come quella di Roma che non aveva mai vistitato (se non forse quando andò prigioniero, ma è una vicenda tarda ormai). Che cosa significa questo? Che gente autorevole almeno quanto Paolo aveva fondato quella comunità e Paolo, pur non avendo contribuito direttamente, si trovava perfettamente in linea con quello che si stava facendo a Roma.

CITAZIONE
Ne è certo?Dipende cosa vogliamo leggere tra le righe riguardo l'entrata a Gerusalemme e della purificazione del tempio nell'imminenza della Pasqua.
Nonchè la finale crocifissione...Eppure a Teuda si limitarono a tagliargli la testa...Mentre Gesù lo appesero alla croce alla fine di un processo farsa.Che poteva aver fatto di male?!...peggio di Teuda quindi per meritarsi la croce e il titolo di "Re dei giudei"!

Mi scusi, ma i poveri Samaritani col loro profeta cosa avevano fatto di male? Perchè Pilato li trattò a quella maniera? E, diversi anni dopo, il povero Gesù figlio di Anania cosa aveva fatto di male per venire arrestato e flagellato a sangue per ordine del procuratore romano, poveretto, profetizzava soltanto sventure su Gerusalemme (a lui non è assolutamente ascritto alcun episodio di banditismo o eversivo)?

Edited by Hard-Rain - 12/9/2009, 13:39
 
Top
Serveto
view post Posted on 12/9/2009, 12:34     +1   -1




Caro Deicida,

CITAZIONE
A parte che Paolo ha inventato "Gesù Cristo figlio di dio" sfruttando un messia antiromano "Re dei Giudei" sconfitto in croce

Su questo avrei delle grosse riserve perché il discorso di Paolo è molto più complesso ed articolato di come lo presenti. Io eviterei davvero queste generalizzazioni, se vogliamo fare un lavoro storico serio. E' possibile che certe intuizioni di Paolo nascano dal tentativo di spiegare in chiave messianica la morte di Gesù, ma parlare di "invenzione" di espressioni come figlio di Dio (usata per altro con molta parsimonia) mi pare esagerato, l'espressioen infatti era utilizzata in senso messianico e Paolo non fa che attualizzarla in Gesù, semmai, ma poteva essere sicuramente anche più antica, dipende sempre dal valore che diamo ai termini.

Non saprei, la tesi di un "messia antiromano" non mi convince molto proprio in funzione dello sviluppo successivo, che (Paolo o non Paolo) non poteva eludere la testimonianza sul Gesù storico in modo così grossolano.

Shalom
 
Top
Frances Admin
view post Posted on 12/9/2009, 12:35     +1   -1




CITAZIONE
Autore e titolo li ho indicati.
Nel regolamento non appare la necessità di indicare anche l'anno di pubblicazione.
E nemmeno appare la necessità di indicare la pagina,ma se è necessario la indicherò:

pag. 9 - Donnini - I manoscritti del Mar Morto e il cristianesimo primitivo.

Mi faccia solo capire.Non posso quindi più copiare e incollare da un file pdf?

Nel Regolamento si rimanda alla normativa vigente in materia di copyright per le citazioni di libri in formato cartaceo e digitale. Se il suo PDF è carente dei requisiti di cui sopra, le sue parti non possono essere citate.

CITAZIONE
pag. 9 - Donnini - I manoscritti del Mar Morto e il cristianesimo primitivo.

Non è sufficiente, deve indicare casa editrice e anno di pubblicazione, in quanto si tratta di un libro commercializzato. E adesso mi auguro che non insista più su questo argomento.
 
Top
Pecora selvatica
view post Posted on 12/9/2009, 12:40     +1   -1




CITAZIONE
CITAZIONESarà per questo che nell’arresto è intervenuta un’intera coorte di romani al comando di un tribuno,

I Romani intervennero ancora più pesantemente qualche anno dopo quando massacrarono i Samaritani per un semplice raduno religioso in cui avrebbero voluto dissotterrare dei vasi sacri (chissà se c'erano). Come mai non parla di insurrezione armata popolare anche in questo caso, che fu ben più grave di quello di Gesù e decretò la fine della carriera politica di Pilato in Giudea?

...sono intervenuti ovviamente i romani..perchè...comandavano loro..ed immagino che il loro intervento con numerosi uomini probabilmente fosse dovuto alla folla (evidentemente numerosa) che in quei tempi seguiva Gesù...e siccome i romani...non hanno fama di essere stati...molto teneri...ma al contrario di sapere usare benissimo la loro superiorità militare per sedare qualsiasi cosa desse loro il benchè minimo fastidio...i conti sono presto fatti....
....poi una quarantina d'anni dopo...distrussero il tempio...costrinsero gli ebrei alla diaspora...ecc...ecc...ecc.....
 
Top
Hard-Rain
view post Posted on 12/9/2009, 12:45     +1   -1




CITAZIONE
...sono intervenuti ovviamente i romani..perchè...comandavano loro..ed immagino che il loro intervento con numerosi uomini probabilmente fosse dovuto alla folla (evidentemente numerosa) che in quei tempi seguiva Gesù...e siccome i romani...non hanno fama di essere stati...molto teneri...ma al contrario di sapere usare benissimo la loro superiorità militare per sedare qualsiasi cosa desse loro il benchè minimo fastidio...i conti sono presto fatti....
....poi una quarantina d'anni dopo...distrussero il tempio...costrinsero gli ebrei alla diaspora...ecc...ecc...ecc.....

I Romani, il cui modus operandi peraltro è di molto attenuato dal filtro "politico" di Flavio Giuseppe, storico ebreo protetto da Vespasiano e Tito per aver tradito la causa ebraica abbandonando la lotta e consegnandosi ai Romani (per questo ancora oggi Flavio Giuseppe non è certo riconosciuto per essere un eroe di guerra), come ho detto massacrarono una folla di Samaritani che si era radunata sul Garizim alla guida di un loro profeta per un raduno religioso. Come ho già scritto nel 62 circa (quattro anni prima della rivolta giudaica stando a Flavio Giuseppe) arrestarono e flagellarono a sangue un povero predicatore, Gesù figlio di Anania, che ammoniva il suo popolo dicendo che Gerusalemme sarebbe presto stata soggetta a grandi sventure (cosa che poi avvenne effettivamente nel 70 e per questo invito davvero a stare molto, molto cauti davvero prima di dichiarare che la profezia sulla distruzione di Gerusalemme e del tempio dei sinottici fu composta post eventum dopo il 70, del resto anche uno come il grande Harnack - che non è "Donnini" per chi non lo sapesse - la riteneva anteriore al 70). Tra l'altro, stavo leggendo che anche il Garizim nel vangelo di Giovanni è chiamato "oros", se guardate le fotografie di nuovo non trovate il monte Bianco o il Cervino (guardate le proporzioni con gli alberi e gli edifici).

Edited by Hard-Rain - 12/9/2009, 13:52
 
Top
Deicida
view post Posted on 12/9/2009, 12:49     +1   -1




CITAZIONE
Polimetys: Stai dando per scontata che questa sia una credenza assurda…

Sa com'è...sono una persona di buon senso e ho smesso di credere a Babbo Natale molti anni fa.

CITAZIONE
Non è dimostrabile che non ci abbia creati Dio 17 minuti fa, ma si può assegnare, mantenendo pienamente fermi i miei presupposti, un grado probabilistico a questa teoria.

Ma caro Polimetys,io so che questa è la verità assoluta perchè me l'ha rivelata il Vero Dio Onnipotente.Lei chi è,semplice mortale per contraddire la mia verità rivelata?

CITAZIONE
L’assegnazione di questa percentuale di probabilità dipenderà dalle prove che questa persona mi porterà a sostegno della sua teoria, e con prove ovviamente non intendo dimostrazioni, che non esistono.

Bene.Attendo le sue prove riguardo la credibilità dei deliri di un epilettico di Tarso.

CITAZIONE
Ora, un singolo che mi dice che Dio gli ha rivelato qualcosa, e che non ha alcuna prova di questo, per me ha un grado di attendibilità pari a x che tende a zero, cioè non del tutto impossibile, ma non per questo probabile.

:581.gif: :581.gif: Grande Polimetys,ennesimo autogoal,DA MANUALE!Allora è proprio vero che Paolo,non avendo prove di quanto sosteneva si è proprio inventato tutto...per dirla con lei...le balle di Paolo che parla con Cristo in cielo sono tendenti allo zero! :2029.gif:
Grandissimo,attendo altre perle del genere :34.gif:

CITAZIONE
Il problema ora è valutare quale sia il rapporto tra la sua affermazioni sparata a caso e quello narrato nei Vangeli.

Come si permette di degradare la mia Vera e Assoluta rivelazione del Vero e Unico Dio Onnipotente a mera "sparata a caso"?
Lei è un semplice mortale,non può comprendere la Verità che mi è stata rivelata dal Vero e Unico Dio Onnipotente









CITAZIONE
Frances admin: Non è sufficiente, deve indicare casa editrice e anno di pubblicazione, in quanto si tratta di un libro commercializzato. E adesso mi auguro che non insista più su questo argomento.

Ricevuto. :73.gif:

 
Top
Pecora selvatica
view post Posted on 12/9/2009, 13:37     +1   -1




CITAZIONE
Deicida: dopo che Gesù era entrato come Re di Israele a Gerusalemme...scusi diceva?Ribellione antigiudaica?
Di un Cristo che celebrava la cena secondo il calendario esseno e purificava il tempio mostrando un'assoluta intransigenza per la legge ebraica?? :581.gif: :581.gif:

il giorno scelto da Gesù e i suoi discepoli per celebrare la Pasqua è molto interessante, ma non depone certo a favore d una volontà di ribellione nei confronti dei romani: non gliene poteva fregare di meno ai romani di quando gli ebrei intendevano celebrare le loro ricorrenze religiose!...invece può testimoniare una volontà di screditare, o comunque di distinguersi, nei confronti della casta sacerdotale, allora dominante; anche la 'purificazione del Tempio'...secondo me fece arrabbiare solo i Sacerdoti ebrei, mentre i romani, sempre secondo me, vedendo tali cose, se la facevano sotto dal ridere!!
...invece al contrario, la lettura dei Vangeli, fa comprendere benissimo, senza particolari sforzi interpretativi, che non è affatto rispondente al vero ciò che lei cita come: un'assoluta intransigenza per la legge ebraica da parte di Gesù:

"...il sabato è fatto per l'uomo, non l'uomo per il sabato...."

non sembra anche a Lei?
 
Top
171 replies since 10/9/2009, 23:31   5893 views
  Share