Nella monetazione romana post 313, data dell'editto di Milano, sotto l'impero di Costantino, cominciano a comparire alcuni simboli riconducibili al Cristianesimo.
Più precisamente, i simboli certamente cristiani sono due: il monogramma IX ed il Chi-rho (Cristogramma o Chrismon). In particolare, sembrerebbe che dal 313 al 330 sia individuabile sulle monete soltanto il monogramma IX, mentre il Chi-rho comparirebbe successivamente.
Posto alcuni esempi.
Successivamente, compare anche il Chi-rho. La prima comparsa di questo simbolo è quella del medaglione di Ticinum (il Chi-rho compare sull'elmo), sul quale però sono stati mossi nel corso degli anni alcuni dubbi.
Tra le altre monete troviamo le tipologie commemorative di Costantinopoli, Vrbs Roma, Gloria exercitus. Le tipologie con simboli cristiani continuano ed aumentano anche e soprattutto con i figli di Costantino e con tutti i successori.
Con Costantino la tipologia più importante è senza dubbio la rara Spes Pvblica.
Costantinus 307-337 AD. AE Follis (2.97 gm). Struck 337 AD. Constantinople mint.
CONSTANTI-NVS MAX AVG, laureate head right
SPES PVBLICA across field, labarum, with three medallions on drapery and crowned by a christogram, spearing serpent. CONS in exergue.
RIC VII 19.
According to RIC, this famous reverse type represents the defeat of tyranny by the death of Licinius. Yet, the scene also has powerful Christian imagery in that it allegorically portrays the power of Christianity over evil.
Ma come detto, ci sono tanti altri esempi, tra cui:
Però, non tutti i simboli sono chiari ed inequivocabili. Esistono alcuni simboli che credo meritino un po' di attenzione. Si tratta in particolare di alcune croci comparse specialmente su monete della zecca di Ticinum. E credo che questo sia un indizio importante per capire se siano effettivamente croci cristiane o semplici segni di zecca.
A sfavore dell'ipotesi cristiana c'è il fatto che sono croci greche; già conosciute da molto tempo ed utilizzate come segni decorativi.
Inoltre sembra che raramente la croce greca sia utilizzata come simbolo del Cristianesimo.
Ancora, ho letto che la croce, intesa come la intendiamo noi oggi, era utilizzata come simbolo di infamia...
Vi mostro le monete in questione, sulle quali mi piacerebbe avere un vostro parere, senza che vi confonda con ipotesi strampalate
Croce nel frontone.Croce nel campo a sinistra della figura nel retro.Croce nell'altare.Croce nel campo a destra di Marte.Croce nel campo a sinistra del Sole.Quindi oltre al monogramma IX ed al Chi-rho ci sono anche queste croci, dubbie.
L'utilizzo della croce però non è sempre dubbio. Ad Aquileia troviamo anche questi due esempi:
Croce patente o greca tra i due soldati.Croce ansata tra i due soldati.Cosa ne pensate dell'utilizzo delle croci nelle monete della zecca di Ticinum?
E' un simbolo effettivamente utilizzato dai cristiani in quel periodo?
Spero di non avervi annoiato troppo.
Grazie,
Matteo
L'allegato inviato per ultimo è un errore, ma non riesco a rimediare
Attached Image: Monogramma IX Costantino II Ticinum