Studi sul Cristianesimo Primitivo

Posts written by Negev

view post Posted: 16/1/2014, 09:53     Gli Ebrei e l'Eucarestia - Storia del Cristianesimo
CITAZIONE (Talità kum @ 8/1/2014, 19:14) 
Il sangue come simbolo di alleanza con Dio è già presente in Esodo 24:8:

<<allora Mosè prese il sangue [di giovenchi sacrificati, nota mia] e ne asperse il popolo, dicendo: “Ecco il sangue dell'alleanza, che il Signore ha concluso con voi sulla base di tutte queste parole [il libro dell'alleanza, nota mia]”>>

Confronta con Marco 14:24:

<<e disse: "Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti" >>

Ciao,
Talità

C'è una differenza: il sangue in questo caso non viene bevuto, ma asperso.
Nel caso dell'ultima cena, difficile dire quanto fosse un linguaggio esclusivamente figurato e simbolico, come indicazione di un'alleanza (il che è la mia modesta opinione).
Ciò che intendo dire quando affermo che un ebreo sarebbe rimasto scioccato, è relativo non alla simbologia, ma al concetto successivo della transustanzazione.
Se si tratta di bere vino simbolicamente assimilato al sangue è un conto. Ritenere che quel vino e quel pane diventino effettivamente sangue e corpo era (ed è) qualcosa di inaccettabile per la mentalità ebraica, essendo vigenti delle regole molto precise che vietano l'assunzione di sangue

CITAZIONE
Credo che per analizzare al meglio la pericope sarebbe opportuno cercare di capire innanzi tutto se sia frutto di una elaborazione teologica successiva o se risalga effettivamente al ministero del Gesù storico.

Credo infatti che il punto di riflessione debba essere questo
view post Posted: 20/7/2012, 00:35     Qdsh = "prostituto sacro"? - Esegesi Biblica
discutendone con altri utenti di lingua ebraica e secondo i commentatori come Rashi, non si ritrova mai "kedash-kedashà" in quel contesto come sacri, ma solo nel senso di prostitute. Ripeto: è un termine divenuto completamente sinonimo di "zonà"
view post Posted: 19/7/2012, 21:31     Qdsh = "prostituto sacro"? - Esegesi Biblica
la radice kadash vuol dire dedicato, separato, diverso. diventa sacro o santo in quanto si tratta di qualcosa che è dedicato strettamente ad uno scopo, oppure separato dal materiale, dal terreno, dall'usuale.
Da essa derivano una serie di vocaboliu che possono essere resi come "dedicato" (Beit hamikdash: Tempio, letteralmente "casa dedicata", "leakdish: dedicare ecc. diventa "Sacro" riferito a Dio, "Kadosh", perché è unico e indescrivibile.
Assume il significato di kedashà, prostituta, in quanto si tratta di una donna che, almeno in quelle società antiche, era "separata " dal resto della società o forse separata dalle prerogative generiche di una donna (moglie e madre) Nella prima domanda posta da Dall'orto si faceva riferimento a Deuteronomio e in altra osservazione al libro dei Re II.
ho spiegato che in ogni caso kedash e k'dashà non voleva dire sacro ma sono termini esattamente sinonimi di "zonà"(prostituta). La differenza tra le due situazioni è temporale e storica e sta nel fatto che mentre nel primo caso ci si trova nell'epoca biblica e la Torah proibisce con quell'affermazione la presenza di prostitute e prostituti nel Tempio, nel secondo caso, siamo nell'epoca di Giosia e si afferma che bisognava distruggere le case dei kedashim (prostituti e prostitute), facendo riferimento, secondo la tradizione, non solo a degenerazioni nel Tempio, ma alla probabile presanza di postriboli nelle vicinanze. La distruzione delle asherà fa riferimento alle stele erette in ricordo della divinità, molto spesso anche verso il Dio d'Israele, ma facilmente degenerate verso l'idolatria. Non si tratta in quel caso del culto di Astarte che nessuno nega sia esistito anche presso gli Israeliti, ma di un vocabolo che in ebraico e secondo i commentatori, si riferisce ad un palo di legno e non ad un nome proprio
Il sacro non c'entra nulla, né l'omosessualità. si fa solo riferimento alla prostituzione.

http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=62395949#lastpost
view post Posted: 19/7/2012, 20:04     -1Qdsh = "prostituto sacro"? - Esegesi Biblica
CITAZIONE (Teodoro Studita @ 18/7/2012, 18:42) 
È il solito problema tipico del fondamentalismo. Certa gente non è disposta a leggere la storia in maniera neutrale, e questa parla chiaramente di un antico Israele politeista, ridotto poi al culto di yhwh e della sua paredra, e solo molto molto dopo al solo yhwh. Ma guai a dire queste cose in certi ambienti, apriti cielo!

Teodoro non si smentisce mai. Dalla risposta suppongo che non ha letto la discussione in questione perché non ho mai negato il culto di divinità straniere, ho solo spiegato linguisticamente il significato di asherà, di kedashà e di kadesh e mi sono anche preso un po' di tempo per verificare ulteriormente, allo scopo di non fornire risposte fuorvianti a chi chiedeva. Non si parlava di politeismo dell'antico Israele ma di cosiddetti "prostituti sacri"
Se ciò significa essere un fondamentalista...
Direi di leggere prima le risposte e i toni con i quali sono state date.
Certo non ho la sapienza e la preparazione dei presenti, infatti mi limito a leggere senza mai intervenire, ma certe volte la sufficienza delle risposte e la saccenza lasciano di stucco. Non dovrei più meravigliarmi, ormai, ma mi capita ancora....
Buona continuazione

CITAZIONE
non è un'invenzione infelice della CEI come sembra dal forum Ebraico, ma ha solide basi nella LXX.

non si tratta di settanta ma del significato dei termini in ebraico e dal contesto. La vocalizzazione non c'entra nulla. Rashi lo spiega come ho detto nel forum.
view post Posted: 14/4/2012, 11:54     Un ben strano commento a ἐπιούσιον - Antico Testamento e Semitistica
Mi riferivo solo alla possibilità che un termine inteso come "proprietà" possa tranquillamente essere inteso come proprietà nel senso di "caratteristica". era solo un banale esempio, non un riferimento farmacologico, in quanto l'ebraico moderno ha come base grammaticale, di uso e di senso, quello biblico.
Questo solo era il mio modesto contributo. Sul resto non ho nessuna conoscenza.
view post Posted: 14/4/2012, 09:10     Un ben strano commento a ἐπιούσιον - Antico Testamento e Semitistica

segulà
סגלה
il significato di segulà è "proprietà", ma nel senso di caratteristica, di qualcosa o qualcuno, piuttosto che di possesso. Proprietà o capacità di determinare un effetto.
Ad esempio, il colore degli occhi, le proprietà di un farmaco ecc.
"proprietà risveglianti" (ad esempio di un farmaco o del caffè):סגלות המעורות, segulot hameorerot
Quindi la lettura potrebbe ancora essere differente
view post Posted: 18/4/2011, 13:53     Riammissione utenti - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Ringrazio Talità kum e la nuova amministrazione, per il gesto di amicizia e di stima, espressione di una vera volontà di rinnovamento.
Per il momento, per motivi miei personali, che nulla hanno a che vedere con i forum, non parteciperò, ma leggerò sempre volentieri i commenti di alcuni utenti che mi hanno insegnato molto in questi anni
view post Posted: 31/3/2011, 09:39     -1Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
CITAZIONE
Eh, insomma, dire "hai la coda di paglia" non è il massimo.

Se uno afferma che si tratta di commenti omofobi, laddove non ne ho fatti, vuol dire che si sente toccato in prima persona. Quindi ha la coda di paglia.

CITAZIONE
Per cui, a scanso di equivoci, vorrei dire che questo forum è gay-friendly

nulla contro. Ho vari amici e li stimo molto

CITAZIONE
qui siamo tutti omosessuali.

con il dovuto rispetto, non tutti
view post Posted: 31/3/2011, 08:17     -1Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
CITAZIONE (JohannesWeiss @ 31/3/2011, 03:09) 
CITAZIONE (Negev @ 31/3/2011, 02:47) 
Ps Perché parli di commenti omofobi? hai la coda di paglia?

Dai Negev non lasciarti andare a questi eccessi...
Commenti del genere, questi sì, sono veramente intollerabili.
Insulta le sue idee, dagli del leccapreti, dai del pedofilo al suo parroco...ma non andiamo sul personale.

Peraltro la camicia lilla ce l'ho pure io e mi piace un sacco.

la camicia lilla ce l'ho anche io e non ho fatto nessun commento omofobo.è lui che lo ha detto.
Ho citato la camicia lilla per fargli intendere a quali siti mi riferivo. nulla di più.
Se poi ritiene che accennare a quei siti sia sconveniente, allora non bisogna iscriversi con nick e nome identificabili da tutti e pubblicamente. E' un suo problema se ha la coda di paglia.

Del personale del polymetis non me ne frega nulla.
certa gente è davvero meglio evitarla.
Avrei dovuto evitare di avere a che a che fare con questo individuo molto tempo fa. Colpa mia, ma ora l'errore non si ripeterà.
Tenetevelo voi, probabilmente la sua pseudo cultura da sacrestia è più importante della sua onestà e della sua tolleranza.
Fortuna che l'inquisizione e i roghi non ci stanno più.
Arrivederci
view post Posted: 31/3/2011, 01:47     -1Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
CITAZIONE (Polymetis @ 31/3/2011, 01:37) 
CITAZIONE
Lascia in pace i religiosi Ebrei che non ti danno nessun fastidio

E perché dovrebbero dare fastidio direttamente "a me" per essere criticati? Non posso soffrire per i danni che quell'educazione, che considero castrante, provoca in altri esseri umani, sopratutto donne? Non diceva Terenzio "homo sum, humani nihil a me alienum puto" (sono un uomo, e non ritengo nulla di umano diverso da me), cioè, "non ritengo che nulla di umano possa rimanermi indifferente" ?
Perché mai dovrebbero essere immuni da critiche, me lo spieghi, in nome del cielo? Perché sono Ebrei? Ma che modo di ragionare è mai questo? Non posso criticare un modello educativo che non mi piace solo perché sono degli Ebrei a condurlo? Ma come ragioni? Possibile che presso gli Ebrei tutto sia santo ed immacolato e chiunque osi dire il contrario debba essere zittito con lo spauracchio dell'aggettivo "antisemitita" quando in realtà non s'è fatto alcun commento razziale ma si è detto quel che si pensava solo di alcune realtà sociali considerate dagli stessi Ebrei meritevoli di critica. Visto che tanto si parla del "parere degli israeliani", si guardi il film Kadosh del registra israeliano Amos Gitai, severa critica all'ebraismo ortodosso di Mea Shearim... E' antisemita pure lui che è ebreo? O non sarà invece che avere da ridire su determinate usanze non ha nulla a che vedere con l'antisemitismo ed il giudizio su un popolo?

CITAZIONE
"on devi dire altro, sono io che me ne vado dal forum fino a quando ci saranno individui come te"

Meraviglioso, questo sì che è un capolavoro di tolleranza, l'arma del ricatto psicologico! Non si riesce a dimostrare che quel che dico sarebbe antisemita e dunque si deve ricorrere a questi mezzi...
Udite udite, a chiunque voglia criticare il rabbinato ultra-ortodosso, ovunque siate, Negev non vi rivolgerà più la parola.

"
CITAZIONE
ensa all'educazione che hai ricevuto tu.
Non credo che i tuoi siano fieri di alcuni forum che frequenti con la camicia lilla"

I miei genitori sono molto fieri di me. E dimmi, che forum frequenterei che potrebbero non rendere i miei genitori non fieri di me? Sai, io vivo in un mondo, l'Occidente del 2011, dove non è avere camicie lilla il problema (ma che commenti omofobi ridicoli!), il problema i miei genitori, e mia madre sopratutto che nel '68 era una femminista, ce l'avrebbe con me se non facessi della sacrosanta critica sociale all'educazione castrante per le donne di luoghi come Mea Shearim.

Per Weiss

CITAZIONE
"ensa all'educazione che hai ricevuto tu.
Non credo che i tuoi siano fieri di alcuni forum che frequenti con la camicia lilla"

A quanto pare Negev, visto che ha profetato che se ne andrà, ha capito che è inutile darmi dell'antisemita senza prove, perché con me le accuse gratuite vengono radiografate e messe in piazza. La discussione, visto che pare intenzionato a non proseguire nella sua opera denigratoria dandomi dell'antisemita, ora può riprendere sui suoi binari originari.

CITAZIONE
"Per non parlare della faccenda dei pantaloni: è talmente aberrato che non sa che è il contrario: le donne ortodosse nopn possono portare i pantaloni ma solo gonne."

Ma cosa diavolo hai capito? E' esattamente quello che ho scritto. La frase diceva che avevo parlato con degli israeliani che mi hanno dato un quadro fosco di Mea Sherarim, e aggiungevo che se mi hanno dato un quadro fosco di tale posto evidentemente è perché sono donne che vogliono portare i pantaloni, quando invece là alle donne è concessa solo la gonna!.
Ecco la frase: "tutti mi hanno dato un quadro a tinte fosche del luogo, è evidente che fanno parte di quel genere di umanità che vuole portare i pantaloni anche se anatomicamente femmina."

Ma cosa avevi capito? La mia frase non avrebbe avuto senso se avessi voluto dire che Mea Shearim le donne portano i pantaloni.

CITAZIONE
"Quando i moderatori faranno pulizia ritornerò."

L'unica cosa di cui si dovrebbe fare pulizia sono le calunniose accuse di antisemitismo che mi sono state rivolte. Improvvisamente attaccare gli aspetti retrivi di alcuni personaggi che sarebbero considerati fondamentalisti da qualunque occidentale diventa equivalente ad essere antisemiti! Ma guarda un po'!

Polymetis mi hai rotto definitivamente le scatole
non me frega nulla delle critiche ai rabbini né a qualunque sistema religioso, mi danno fastidio i toni derisori e dispregiativi di chi non sa nulla e pontifica.
Disprezzi i rabbini, disprezzi glimortodossi, disprezzi l'educazione religosa aifigli, consideri castrante la situazione femminile che sono esse stesse felici di scegliere. Disprezzi il Sionismo ma che bisogna dire di più per essere antisemiti? bisogna ripristinare i roghi?
Davvero non vale la pena di parlare con una Tzloach Klavim come te. e ora chiiudo davvero.

Ps Perché parli di commenti omofobi? hai la coda di paglia?
view post Posted: 31/3/2011, 00:24     -1Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
Non per te amico mio!
Non ho iniziato io l'OT
Non era il caso di rompere con tutto il disprezzo per gli ortodossi, i rabbini, i sionisti e l'educazione dei figli,
Per non parlare della faccenda dei pantaloni: è talmente aberrato che non sa che è il contrario: le donne ortodosse nopn possono portare i pantaloni ma solo gonne.
Ne ho le scatole piene di questo squallido personaggio e non voglio più pèerdere tempo prezioso con lui.
Quando i moderatori faranno pulizia ritornerò.
Talità è stato bannato per molto meno
view post Posted: 31/3/2011, 00:13     Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
non devi dire altro, sono io che me ne vado dal forum fino a quando ci saranno individui come te
Lascia in pace i religiosi Ebrei che non ti danno nessun fastidio
Pensa all'educazione che hai ricevuto tu.
Non credo che i tuoi siano fieri di alcuni forum che frequenti con la camicia lilla

CITAZIONE
Proporrei quindi di tornare a parlare di Esseni, Rotoli e Qumran.
(...magari potrebbe giovare un autorevole richiamo all'ordine da parte di un moderatore)

Non occorre: tolgo il disturbo.
Di Kumran leggerò quello che scrivi e se sento Elisha ti tengo informato.
view post Posted: 30/3/2011, 23:24     Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
CITAZIONE
CITAZIONE (Negev @ 30/3/2011, 21:47)
la pratica quotidiana dell'ebraico è assolutamente indispensabile per affrontare i testi classici.

Questa affermazione non segue logicamente da quanto avevi affermato prima (che l'ebraico è cambiato poco e quindi anche un contadino può leggere un testo ebraico antico).

Non cambiare mil senso delle mie parole per cortesia
io non ho detto che l'ebraico non è cambiato o è cambiato poco. Ho detto che vi è una corrispondenza di almeno il 90% dei vocaboli e che al di là di forme verbali particolari, non più in uso, quali il vav inversivo,
la struttura della lingua è fondamentalmente comprensibile da chiunque parli ebraico moderno

CITAZIONE
Ci sono un'infinità di studiosi specialisti di Bibbia ebraica, di Rotoli del Mar Morto etc., che certamente non praticano quotidianamente l'ebraico al di fuori della loro attività professionale filologica, e io non ho mai sentito che costoro vengano disprezzati come "studiosi di serie B".

Che fai ti comporti come Polymetis? mi metti in bocca ciò che nopn ho detto? ho detto che sono disprezzati come studiosi di serie B?
certamdente, saranno forti, ma meno forti di chi conosce l'ebraico bene. Elisha Kimron docet

CITAZIONE
Melek è una parola ebraica, ogni traslitterazione in alfabeto latino è puramente convenzionale. Ho adottato il sistema di traslitterazione internazionale scientifico dell'ebraico che rende la kaf con "k" o "kh".

La caf in fine di parola non può avvere il daghesh quindi devi traslitterare con ch o con kh, altrimenti cambi il suono e puoi cambiare il senso. studia di più.

CITAZIONE
CITAZIONE
"Non riesci mai a restare nell'ambito della discussione senza metere fuori il tuo odio per gli Ebrei e il tuo linguaggio sprezzante."

Ecco, vedete. Uno parla dei rabbini, e misteriosamente diventa un attacco agli Ebrei. Parla del sionismo, e ancora una volta diventa un attacco agli Ebrei. Abbiamo imparato stasera da Negev che qualsiasi idea partorita da un ebreo dev'essere incriticabile per il solo fatto di essere stata partorita da uno di loro. Stop. Guai a criticare qualsiasi idea tipica di alcuni Ebrei, subito, chissà in base a quale logica, ti accusano di avere un pregiudizio sugli Ebrei di natura razziale e su tutto il loro popolo, su che base è un mistero... Ora, è un bene che tu intenda che non occorre essere anti-semiti a questo mondo per essere contrari ad alcune politiche dello Stato di Israele o ad alcune idee che alcuni Ebrei, tra cui il sionismo, e che le critiche a questi aspetti di alcuni Ebrei, non implicano l'odio o la condanna per un intero popolo.

No io accetto le critiche, quando non hanno tono derisorio e dispregiativo ma tu non hai fatto altro in tutta questa discussione di disprezzare dapprima gli ortodossi di Mea Shearim, poi i rabbini in genere, infine i genitori che educano i figli alla Torah, bombardandoli. A parte l'aver offeso me affermando che corro solo dietro i rabbini di Israele. Le tue critiche al Sionismo che ha dato tanti martiri per fondare lo STATO LAICO D'ISRAEl, sono meschine e risibili
ma non mi meraviglio da parten di chi giustificherebbe Hitler papa e Pio IX un santo ( come capo di Stato non fu colpevole di aver fucilato i patrioti: parole tue)

CITAZIONE
Visto che si parla di trasmissione della lingua e della cultura ebraica trattare questi aspetti è indispensabile, sei tu che hai una visione distorta e percepisci tutto come un attacco a non si sa cosa.

Per trattare una lingua bisogna conoscerla, limitati al greco al latino e all'italiano. di ebraico non scrivi nemmeno Melech correttamente e non conosci la differenza tra caf con e senza il daghesh.
Comunque esco da questa discussione, visto che Talità è stato bannato per molto meno che il tuo continuo disprezzo al rabbinato, ai religiosi ortodossi (pantaloni con attributi femminili) alla educazione ebraica e a chi corre dietro i Rabbini d'Israel.
Buona continuazione
Ma a differenza delle altre volte
view post Posted: 30/3/2011, 22:21     Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
CITAZIONE
e i rabbini stessi, per secoli, non hanno avuto l'ebraico come lingua madre, ma parlavano le lingue locali,

Falso la lingua era viva e si parlava ANCHE la lingua del paese che li ospitava

CITAZIONE
E' ovvio che se si intervista i soliti sionisti, convinti di avere chissà quale diritto divino sulla terra di Israele, e convinti di avere resuscitato uno stato voluto da Dio, e che la stessa lingua ebraica sia sacra, non potranno mai accettare di venirti a dire che la loro lingua è un'invenzione moderna.

Non riesci mai a restare nell'ambito della discussione senza metere fuori il tuo odio per gli Ebrei e il tuo linguaggio sprezzante.
ma che cosa ne sai del Sionismo? perché esistono solo Sionisti religiosi? mi pare che esista anche un altro Sionismo, che nonparla di diritti divini. E poi? le Scritture servono solo quando fa comodo?
Come mai alcune cose sono vere e altre sono fantasie dei Sionisti? Ma non è questo l'argomento

CITAZIONE
non potranno mai accettare di venirti a dire che la loro lingua è un'invenzione moderna.

L'ebraico si è sempre parlato. Eliezer ben Yehudah ha solo riorganizzato la lingua

CITAZIONE
"melek"

Ma come pontifichi tanto sull'ebraico e non sai che Melech non si scrive così?

CITAZIONE
on bisogna poi sottovalutare il fatto che la società israeliana spesso infarcisce i suoi giovani con una educazione religiosa tradizionalista sin dall'infanzia, e dunque una certa famigliarità con la Bibbia, i suoi termini, il suo fraseggio, sono immediatamente assimilati anche dagli infanti non perché l'ebraico moderno contenga queste strutture ma semplicemente perché sin da piccoli sono bombardati in sinagoga con queste letture.

Ma che cavolo ne sai? quando mai sei stato presso famiglie ebree?
Ma quando la smetterai di offendere gli Ebrei, la loro cultura, il loro modo di educare i figli?
Parli proprio tu che vieni da una estrazione di fanatismo da sacrestia?
e poi non sei quello che ha sempre sostenuto che il mnondo ebraico non è quello religioso ma p soprattutto quello laico? anche i laici bombardano gli infanti con la Torah?
Più del catechismo dei tuoi amici preti?
Tu sei come la volpe e l'uva: ti sforzi di fare corsi di ebraico (a tuo dire) ma in verità l'ebraico lo parla e lo legge solo chi lo impara dal vivo e la Torah la legge e lacapisce bene solo chi conosce l'ebraico moderno.
e ora, se vuoi continuare a discutere lascia in pace l'educazione ebraica e la tradizione.
Nondum matura est, nolo acerbam sumere


view post Posted: 30/3/2011, 21:39     Qumran, i Rotoli, gli Esseni: quale rapporto? - Archeologia Cristiana
ti risponderanno che non è vero, perché la loro conoscenza del greco classico li porta a ritenere che il criterio sia applicabile anche all'ebraico, ma non è così.
Peccato che non abbiate la possibilità di verificare de visu.
L'ebraico della Torah è la base dell'ebraico moderno.
Certamente, costruzioni diverse, forme eleganti, forme verbali non più usate, ma tutto chiaramente comprensibile anche ad uno zoticone. Non parlo di esegesi e di finezza interpretativa, ma di testo nudo e crudo.90% di corrispondenza dei vocaboli. Perfino "elettricità" "Chashmal" viene dal Tanach, tanto per dirne una.
Per poter trarre giudizi sull'ebraico bisogna conoscerlo.

Quando anni fa iniziai a studiare la Torah, tutti in Israele mi dissero di lasciar perdere il tentativo di studiare grammaticalmente all'inizio, ma solo di parlare e imparare moltissimi vocaboli a memoria. Poi le regole ne sono scaturite da sole e più parlavo ebraico moderno, più progredivo in Torah e capivo sempre di più. Il sistema ha funzionato alla perfezione.
Lo stesso metodo ULPAN che è quello che insegna a parlare ebraico a chi emigra in Israel (metodo ce che seguo tutt'ora costantemente) è molto basato sulla tradizione linguistica antica.
Se avrai l'opportunità di andare in Israel e conoscere gente potrai verificare di persona quanto dico.
Chiunque apra un Sefer Torah leggerà a prima vista e capirà di che si parla.
Ciò non avviene ad Atene. :D

PS
Chiedi piuttosto il parere di Hard Rain che è stato in Israele , anche ospite in una famiglia ebraica e chiedigli se un bambino di 8 anni che legge la Torah capisce o no.
Credo che abbia visto i bambini di Abramo dai cinque ai 16 anni leggere e commentare la Torah.
più chiaro ed innocente di un bambino... che appena sa leggere e scrivere in lingua moderna molto elementare

Anche Barionu conosce l'ebraico e potrà dire la sua.ùCredo che il parere di conosce la lingua e che ha avuto esperienza personale sui luoghi, conti qualcosa, altrettanto quanto l'accademia

CITAZIONE
Alcune delle innovazioni sintattiche dell’ebraico moderno sono troppo rilevanti per poter postulare la continuità tra l’idioma biblico e quello moderno. Si veda, a titolo di esempio, l’ordine frasale SVO dell’ebraico moderno (VSO dell’ebraico biblico); alcuni tempi verbali, che in ebraico biblico si costruiscono con l’ordine frasale, mentre nell’ebraico moderno si individuano mediante autonoma morfologia. C’è tra i linguisti chi parla dell’ebraico moderno come di una lingua artificiale, un idioma ibrido, costruito sotto l’influsso di altre parlate delle etnie ebraiche, in primo luogo lo yiddish.

E' quanto ho detto a proposito del vav inversivo, certamente vi sono delle differenze. qualunque lingua evolve.
Quanto all'yddish, direi piuttosto il contrario: è l'yddish che si è costruito attingendo dal tedesco su di una base ebraica, non il contrario.
l'yddish è una lingua dell'esilio, come il ladino, non una lingua madre che possa avere influenzato l'ebraico.
In Israele è rimasta solo in alcuni ambienti ashkenaziti come ricordo di una tradizione esilica di alcune comunità.
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