Studi sul Cristianesimo Primitivo

Filippo il tetrarca e la morte di Giovanni, Ant. 18,114

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jehoudda
view post Posted on 30/5/2009, 22:45 by: jehoudda     +1   -1

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Buonasera Saulnier

ho letto il suo interessantissimo intervento.
Le dico subito che condivido la maggior parte dell' analisi che ha fatto.

Mi riservo di proporle, con piu calma, una serie di considerazioni personali nel merito della questione che a mio modesto avviso riveste un' importanza ENORME nella determinazione dei reali eventi storici che hanno caratterizzato il periodo cruciale 29/36
Sette anni che racchiudono le chiavi di volta per la comprensione della vicenda cristiana;
sette anni fra i piu "maltrattati" e "sterilizzati" che la suddetta vicenda ci abbia consegnato

per ora mi soffermo sulla sua prima domanda:

Il primo punto che mi interessa chiarire è se esiste o meno la possibilità che il passo in questione (Antichità Giudaiche Libro XVIII, 116-119) sia stato in qualche modo falsificato o no.

La personale convinzione che mi sono fatto nei miei approfondimenti é che il passaggio sia una interpolazione integrale
Ovviamente si tratta di una convinzione che, pur basata su una serie di riscontri a mio avviso fortemente plausibili, rimane una ipotesi che richiede di essere severamente sottoposta a ulteriori verifiche e confronti.
Non le nascondo quindi che, compatibilmente con i suoi ed i miei impegni, non mi dispiacerebbe ragionarne con lei (ed ovviamente con quanti altri fossero stimolati dall' argomento) nei prossimi giorni.

Mi preme riportare la sequenza dei passaggi interessati (uso in questo caso la splendida edizione di Robert Arnauld d'Andilly pubblicato da E.H. Friex, 1676)

Il paragrafo delle Antichità riguardante il Battista é preceduto dal resoconto della sconfitta di Antipa e recita:

Tiberio entro' in una cosi grande collera contro Aretas che domando' a Vitellio di dichiarargli guerra, di condurlo vivo o di inviargli la sua testa se fosse rimasto ucciso nel combattimento"

"Molti ebrei hanno creduto che questa sconfitta dell'esercito di Erode fosse una punizione di Dio a causa di Giovanni soprannominato Battista. Egli era un uomo di grande pietà che esortava gli Ebrei ad abbracciare la virtù, ad esercitare la giustizia, e a ricevere il Battesimo dopo essersi resi graditi a Dio non semplicemente accontentandosi di non commettere peccati ma unendo la purezza del corpo a quella dell' anima. Cosi, siccome una grande parte del popolo lo seguiva per ascoltare la sua dottrina, Erode temendo che il potere che aveva su di essi provocasse qualche sedizione poiche sarebbero stati in ogni momento pronti a intraprendere tutto quello che gli avrebbe ordinato, credette di dover prevenire questo male per non doversi poi pentire di aver troppo atteso per porvi rimedio. Per questa ragione lo invio prigioniero nella fortezza di Machera della quale abbiamo appena parlato: e gli ebrei attribuirono la sconfitta del suo esercito ad un giusto giudizio di Dio su una azione cosi ingiusta"

"Vitellio per eseguire l'ordine ricevuto da Tiberio prese due legioni con della cavalleria e altre truppe che i Re sottoposti all' Impero romano gli inviarono, marcio verso Petra, e arrivo' a Tolemaide....."


Ho usato due colori differenti per mettere in evidenza quella che secondo me sembrerebbe un' interruzione di un testo originale coerente (in rosso) che solo in seconda istanza sarebbe stato "spezzato" per inserire il passaggio specifico sul Battista (in verde)

ci sono, in ogni caso, molte cose da dire sui contenuti specifici del passaggio, e ci sara spero occasione di discuterne con calma
Aggiungo comunque che questo passaggio é strano per contenuti e per posizionamento (d'altra parte lo stato attuale del cap XVIII delle Antichita richiede, a mio avviso,nel suo complesso un' analisi ed uno studio profondo visto che data la sua complessa struttura non tutto é stato chiarito, nonostante gli innegabili sforzi che centinaia di studiosi di ogni genere hanno pazientemente profuso.)

Altrettanto fondamentale mi sembra essere la corretta identificazione dell' Erode primo marito di Erodiade
Concordo con lei sul fatto che una serie di "forzature" siano state probabilmente operate per riportare qualche anno indietro la data della condanna e crocifissione del LESTES "Gesu Barabba"....

Ma ripeto avremo modo di parlarne piu a fondo, se ne avra piacere.
Intanto le porgo i miei piu cordiali saluti

Le parti di testo in rosso sono state ridotte al colore nero in ottemperanza a quanto stabilisce il Regolamento sull'ornamentazione dei caratteri.


Edited by Frances Admin - 31/5/2009, 23:52
 
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