Cecco D'Ascoli |
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| Carissimo Baionu
Intanto ti ringrazio per la tua attenzione, poi voglio dirti che anche tu sei tra i miei preferiti da cui attingo ed ascolto con piu interesse. Voglio esporti alcune mie idee. Non è sbagliato che nel fare ricerca storica, si attinga continuamente nelle sacre scritture? La ricerca va fatta solo sui libri di storia tenendo sempre presente le sacre scritture solo per comparazione o per vedere se dai loro tanti errori commessi, si possa arrivare a riscrivere altro oltre quello che conosciamo. Gli enormi tagli fatti dai padri fondatori ci costringono a questo tipo di ricerca. Dice il professor Filipponi, dopo questa mia ricerca, come debbo comportarmi, seguire la mia fede tenendo tutto nascosto, o seuire la mia onestà intellettuale, a cosa sono serviti questi miei 30-5 anni di studi e ricerca. Ha optato per la seconda, malgrado il suo travaglio interno come cattolico. Ora il professore ci racconta la storia piu vicina possibile alla verità. Io dico ha fatto uno zero perfetto col BICCHIERE=conoscenza. Ora tiriamo in ballo un nostro comune amico, Emilio Salsi. Il genio come lo chiami tu, perche, il nostro buon Emilio con la sua genialità ha fatto lo zero senza BICCHIERE=passione sapere, arrivando allo stesso traguardo, camminando su due strade completamente contrapposte, ma il risultato è stato lo stesso. PS: "IMPRIMATUR" io ne sono venuto a conoscenza da poco, tramite comuni amici mi ha telefonato la mamma dell'Autrice del romanzo. (Rita è di San Benedetto, il marito Francesco è di Roma)La mamma mi ha spiegato dei molti abboccamenti che ci sono stati tra alti prelati e la sua famiglia per cercare di occultare il tutto, mi ha detto che a luglio va a trovare la figlia, ed io ne ho approfittato per chiedergli se poteva tramite la Rita procurarmi 2 o 3 copie. Il libro è edito in Italiano solo in Olanda. Ti auguro buona Domenica e cordialmente grazie. Cecco D'Ascoli.
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