Studi sul Cristianesimo Primitivo

Gesù, un rabbi qualunque?

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Negev
view post Posted on 16/4/2010, 19:22 by: Negev     +1   -1
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אריאל פינטור

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CITAZIONE
Insomma, rispetto ai grandi rabbi dell'epoca - cosa disse e cosa fece Gesù di tanto "speciale" ed originale? ^_^

Non disse nulla che non fosse già noto nella tradizione ebraica.
A questo link trovi la mia traduzione dell'introduzione di un bellissimo libro di Mario Javier Saban "El Judaismo de Jesus". e' un'analisi molto onesta e precisa del Giudaismo di Gesù, scritta da un intellettuale ebreo laico.
http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=43011900

Se si osserva attentamente il comportamento, le espressioni linguistiche, il modo di vivere, l'osservanza delle feste, il modo di insegnare da Rabbi (Si levava per leggere la Torah. Si sedeva per ammaestrare le genti, attitudine tipica ieri, come oggi, del rabbi)), l'uso delle parabiole ecc. senza tener conto di ciò che ha detto il cristianesimo successivo, si vede solo un Maestro Ebreo, con un nucleo di allievi, come era consuetudine all'epoca.

Che poi il Nazareno si discostasse da alcune cose dell'ebraismo, o che fosse egli stesso convinto di avere un ruolo messianico (non nel senso cristiano, ma come lo intende un Ebreo, nel senso di Re Messia), questo è un altro discorso, ma nemmeno è un fenomento raro nella storia d'israele che è piena di personaggi che si ritennero Mashiach, salvo poi a essere sconfessati dalla Storia.

l'insegnamento di Gesù è tutto già presente nella tradizione Ebraica e vi sono Maestri che hanno detto e scritto molto di più e in modo più approfondito. Questa è la ragione per la quale un Ebreo non può prendere in considerazione l'insegnamento del Nazareno o, quanto meno, non lo può considerare originale, perchè sono cose note a tutti gli Ebrei da prima di Gesù.
Chi ha divulgato il suo insegnamento nel mondo è stato il tipo de Gesuanesmo che volle Paolo, il quale adattò il pensiero ebraico di Gesù ai gentili che mai avrebbero potuto capire il Giudaismo e questa fu sì una rivoluzione, portando dei valori religiosi e spirituali inediti nel mondo pagano degli dei falsi e bugiardi. Onore al merito.
Se l'ebraicità di Gesù non fosse stata successivamente demolita dalla chiesa post conciliare, se Gesù non fosse stato divinizzato (cosa inaccettabile per l'assoluto monoteismo ebraico), la Storia non sarebbe quella che conosciamo e il Gesuanesimo sarebbe stato, probabilmente, una delle tantissime (legittime e rispettabili) correnti dell'ebraismo, perchè, come dice il grande Prof. Mauro Pesce, Gesù era Ebreo, mica cristiano.
 
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