Studi sul Cristianesimo Primitivo

Gesù, un rabbi qualunque?

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JohannesWeiss
view post Posted on 18/4/2010, 23:28 by: JohannesWeiss     +1   -1




Io penso che, se si cerca un’originalità nel Gesù terreno (cioè pre-risurrezione), non si debba guardare al suo insegnamento, quanto piuttosto alla straordinaria combinazione di ruoli diversi in una sola figura. I vangeli, anche nelle loro tradizioni più antiche, ci presentano Gesù come: A) un profeta leader di un movimento popolare; B) un esorcista; C) un guaritore e operatore di segni straordinari; D) un maestro; [volendo ci sarebbe anche E) un pretendente messianico, ma la cosa è incerta].
Tutto questo è per me davvero singolare. Al “tipo ideale” del profeta non appartiene certo come caratteristica essenziale il compiere guarigioni ed esorcismi. Da un rabbi che propone la propria halakha, o da un sapiente che comunica le sue massime, non ci si aspetta che abbia esperienze di rivelazione, o che organizzi intorno a sé un movimento, o, di nuovo, che compia esorcismi e guarigioni; così come dall’esorcista e dal guaritore non ti aspetti un’interpretazione della Torah, o, di nuovo, l’organizzazione di un movimento.
E’ questo l’aspetto più originale della figura di Gesù: la difficoltà di inquadrare il suo tipo sociale. E questo non è solo uno pseudo-problema di etichette ad uso di noi interpreti moderni. No, il problema è reale: come si presentava Gesù ai suoi contemporanei, e come veniva compreso da costoro? Di certo non dicevano: “Ah, è arrivato in paese un profeta + esorcista + hasid + rabbi”. Una simile tipologia multipla è infatti del tutto astorica. Qualunque fosse il modo in cui Gesù concepiva sé stesso, di certo la gente doveva inquadrarlo attraverso una precisa fisionomia sociale. Ma quale?
Io penso, che tutto sommato, il tipo sociale più adatto per inquadrare Gesù sia quello di profeta, che era certamente sufficientemente plastica da abbracciare caratteristiche diverse come il catalizzare un movimento (cfr. i profeti dei segni), compiere opere straordinarie (cfr. Elia ed Eliseo), e certamente anche esprimere un insegnamento. E tutto questo sembra essere in effetti confermato dal gossip popolare che viene riferito in Mc 8,28, secondo cui Gesù sarebbe Giovanni il Battista, Elia o uno dei profeti.
Però resta il fatto che era un profeta atipico.
 
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153 replies since 16/4/2010, 14:14   6872 views
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