TeodoroCITAZIONE
Si prega affiché il giudizio di Dio sia più mite, non perché un'anima si converta dopo la morte.
Allora...leggendo i Maccabei (che presumo consideri canonico) è scirtto che Giuda "
fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato.". Non implica questo che gli uomini debbano scontare i loro peccati anche dopo la morte e che i sacrifici dei vivi possano fare in modo per velocizzare questo processo? Non è questa l'idea di Purgatorio? Quale è il punto di vista ortodosso sulla sorte che ha il defunto in base a queste parole?
CITAZIONE
Non rispondo ai copiaincollisti. O fai le cose come si deve o cerchi un altro interlocutore.
Scusa, ti ho fatto un'altra domanda io : quanti devono essere come minimo i Padri della Chiesa che insegnano una data dottrina perchè si possa parlare di "
Tradizione"? Perchè se tu dici che anche i Padri della Chiesa possono divenire eretici, non è che ogni volta che ti porto una testimonianza tu mi potresti comodamente rispondere ogni volta che quello che pensava il Padre era solo una sua opinione personale e non quello che credeva l'ecumene cristiana sull'argomento?
CITAZIONE
Quello di "dogma" è un concetto giuridico assente nella patristica del primo millennio.
Quindi ogni volta che in un Concilio Ecumenico viene espressa una verità di fede seguita da un'anatema, non è un'affermazione vincolante per te o non ritieni infallibile e definitiva l'affermazione sopra enunciata?
Saluti