Studi sul Cristianesimo Primitivo

Non tutti i passi della Bibbia possono essere ispirati da Dio

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salvo.52
view post Posted on 2/2/2012, 10:38     +1   -1




Se Dio ha ispirato “tutta” la Bibbia, cioè tutte le frasi di tutti i libri sia della Bibbia ebraica che del Nuovo Testamento, tutte le frasi bibliche devono essere vere. Ma esistono alcuni passi che contengono errori evidenti, e dunque frasi che non sono vere. Ed esistono alcuni passi o gruppi di passi che sono tra loro discordanti o contraddittori, dunque o è vero l’uno (o sono veri quelli del primo gruppo) o è vero l’altro (o sono veri quelli del secondo gruppo). Alcuni secoli di critica testuale hanno ormai messo in luce che alcuni degli errori e delle discordanze che si trovano nella Bibbia sono dovuti o a errori involontari di copiatura dei copisti che copiavano i testi, o ad aggiunte o modifiche volontarie fatte dai copisti per loro interessi teologici. Ma anche se si tolgono questi casi, rimangono una serie impressionante di errori e di discordanze, che nessuno ha potuto attribuire ad errori di copiatura o ad aggiunte. Si tratta di errori e di discordanze che verosimilmente c’erano negli originali, considerato anche l’enorme lavoro di critica testuale svolto da diversi secoli.
Quello che segue è un elenco di questi errori e di queste discordanze o contraddizioni nella Bibbia (che peraltro non sono tutti quelli che si possono trovare).

ERRORI

1.
In Gn 1,7 si legge che «Dio fece la distesa celeste e separò le acque che sono al di sotto della distesa da quelle che sono al di sopra di essa»; in Sal 148,4 si legge: «Lodatelo, […] acque che state al di sopra del cielo»; in Gn 7,11 che «si aprirono le cateratte del cielo»; e in Is 24,18 che «le cateratte dall’alto si aprirono». Questi passi riflettono la credenza errata che sopra il cielo vi sia un ammasso di acqua da cui provengono le piogge.

2.
In Ez 26,17-21 l’autore del passo predice la scomparsa di Tiro: «”Come sei andata in rovina tu, che vivevi del mare, o città celebrata […]. I paesi marittimi rimangono sbigottiti per la tua fine”. Poiché così dice il Signore Dio: “Quando ti avrò ridotta una città desolata come quelle città che non sono più abitate […], ti farò dimorare nelle regioni profonde […] perché tu non sia più abitata […]. Non esisterai più: ti si cercherà ma non sarai più ritrovata. Oracolo del Signore Dio».
Tiro è ancora oggi abitata e nel 1984 è stata dichiarata patrimonio dell’umanità.

3.
In Mt 24,15 è messa in bocca a Gesù la frase: «Comprenda chi legge». Ma Gesù non può aver detto ai suoi discepoli questa frase.

4.
In Mt 27,9 si legge: «Allora si adempì quanto fu annunziato dal profeta Geremia: Presero i trenta pezzi d’argento, il prezzo di colui che a tal prezzo fu venduto dai figli di Israele». Non in Geremia, ma in Zaccaria 11,12-13 si parla dei trenta pezzi d’argento, come prezzo con cui viene stimato il profeta.

5.
In Mc 1,2 si legge: «Come sta scritto in Isaia profeta: Ecco io mando il mio messaggero davanti a te». Questo passo non si trova in Isaia, ma in Malachia (3,1).

6.
In Mc 2,26 si legge che Davide, avendo fame, «al tempo del sommo sacerdote Abiatar entrò nella casa di Dio e mangiò i pani sacri». Ma secondo 1 Sam 21,2-7, l’episodio è avvenuto quando era sommo sacerdote Achimelec.

7.
In Gv 19,29 si legge che i soldati fissarono una spugna imbevuta d’aceto a un issopo e l’accostarono alla bocca di Gesù crocifisso. Ma l’issopo è un piccolo arbusto a fusti esili inadatto a issarvi una spugna bagnata per sollevarla. In Mt 27,48 e Mc 15,36 si dice che la spugna fu fissata a una canna.

8.
In Gal 3,16 Paolo dice che le promesse furono fatte ad Abramo «e alla tua discendenza, come a uno solo, cioè Cristo». I passi della Bibbia ebraica a cui si riferisce sono: Gn 12,7; 13,15; 17,7-8; 22,17; 24,7. Ma questi passi parlano dei «tuoi discendenti», o della «tua stirpe», o di un popolo come insieme di discendenti, cioè non si riferiscono affatto «a uno solo» e non dicono ciò che dice Paolo.

9.
In At 5,37 si legge che «dopo di lui (Teuda, il rivoltoso del versetto precedente) sorse Giuda il Galileo, nei giorni del censimento». In realtà, la rivolta di Teuda avvenne mentre era procuratore della Giudea Cuspio Fado, nel 44-46 d.C. (Giuseppe Flavio, Antichità Giudaiche XX,97-98); dunque, molti anni dopo quella di Giuda il Galileo.

DISCORDANZE E CONTRADDIZIONI

1.
Secondo Gn 37,28, i madianiti vendettero Giuseppe agli ismaeliti.
Secondo Gn 37,36, i madianiti vendettero Giuseppe all’egiziano Potifar, consigliere del faraone.

2.
Secondo Gn 50,13, Giacobbe fu sepolto nel campo di Machpela, di fronte a Mamre.
Secondo At 7,15-16, Giacobbe fu sepolto a Sichem.

3.
In Es 15,6 si legge: «La tua destra, o Signore, stritola il nemico»; in Dt 20,4: «Il Signore vostro Dio cammina con voi per combattere per voi contro i vostri nemici»; in Dt 32,41 Dio dice: «Mi vendicherò dei miei nemici»; in Gs 10,13 si dice che il popolo «si vendicò dei suoi nemici»; in 1 Sam 14,28 il popolo giura di digiunare fino a quando non si sarà vendicato dei suoi nemici; in Sal 7,7 si legge: «Alzati, o Signore, con la Tua ira, sollevaTi con furore contro i miei nemici»; in Sal 59,10: «Io aspetto che Tu agisca contro la violenza del nemico»; e in Na 1,2 che Dio è «punitivo verso i suoi nemici».
In Mt 5,44 e Lc 6,27.35 si legge invece: «Amate i vostri nemici»; e viene detto anche perché: «Affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli» (Mt 5,45); «e sarete figli dell’Altissimo» (Lc 6,35). Ma questo Padre non sembra quello dei passi prima citati.

4.
Secondo Es 20,5, Lv 26,39 e Is 14,21, la colpa dei padri ricade sui figli.
Secondo Dt 24,16 e Ez 18,20, la colpa dei padri non ricade sui figli.

5.
In Es 25,8 Dio dice di volere la costruzione di un santuario e che risiederà in esso; in Dt 12,4-11 Dio dice che solo nel tempio di Gerusalemme occorre cercarlo ed eseguire il culto; in 1 Re 8,13 Salomone afferma di avere edificato il tempio come perpetua residenza di Dio; in 1 Re 9,3 Dio dice che sarà per sempre nel tempio di Gerusalemme; in Mt 23,21 si legge che Dio abita nel tempio.
In Gv 4,21-24 Gesù dice che Dio non si deve adorare né sul monte Gherizim né a Gerusalemme, ma in spirito e verità; in At 17,24 Paolo afferma che Dio «non abita in templi fabbricati dagli uomini»; in Rm 1,9 Paolo dice che presta culto a Dio nello spirito; e in Rm 12,1 esorta a offrire i propri corpi come «culto spirituale».

6.
In Lv 11,1-23.46-47 e in Lv 20,25 Dio dice che alcuni animali sono impuri e non si possono mangiare.
In Mc 7,19 si dice che Gesù «dichiarava puri tutti gli alimenti»; in At 10,10-15 e in At 11,5-9 Pietro ha la visione di una grande tovaglia piena di ogni sorta di animali e una voce lo invita a mangiarne perché non sono impuri; in Rm14,14.20 e in Tt 1,15 si legge che niente è impuro; in 1 Cor 10,25 che si può mangiare tutto.

7.
In Lv 19,18 Dio dice: «Non vendicarti e non conservar rancore»; in Prov 24,29 si legge: «Non dire: “Come ha trattato me, così voglio trattar lui, renderò a ciascuno secondo il suo operato»; e in Rm 12,19: «Non vendicatevi».
Invece, in Nm 31,2 Dio dice a Mosè: «Vendica i figli d’Israele»; in Gs 10,13 si dice che il popolo «si vendicò dei suoi nemici»; in Gdc 15,7 Sansone afferma: «Giuro di vendicarmi completamente di voi (filistei)»; in 1 Sam 14,28 il popolo giura di digiunare fino a quando non si sarà vendicato dei suoi nemici; in Sal 58,11 si legge: «Il giusto si rallegrerà alla vista della punizione, i suoi piedi laverà nel sangue degli empi»; in Pr 6,34 si dice che l’uomo oltraggiato «non userà pietà nel giorno della vendetta»; in At 7,24 Stefano afferma che Mosè fece vendetta all’oppresso uccidendo l’egiziano.

8.
Secondo Lv 26,14-16 e Dt 28,15.21-22.27-28.35, le malattie sono dovute alla mancata osservanza dei precetti di Dio; secondo 2 Re 5,21-27, la lebbra colpisce Ghecazì per il suo peccato; secondo Sal 38,4-9, Sal 39,11-12 e Gb 7,20-21, le malattie sono dovute al peccato.
In Gv 9,1-4 Gesù afferma che la cecità di un uomo non è dovuta ai suoi peccati o a quelli dei suoi genitori.

9.
In Nm 11,33 si dice che Dio fece una grande strage del popolo; in Nm 14,11-12 che colpì il popolo con una pestilenza; in Nm 16,35 che un fuoco uscito da Dio divorò duecentocinquanta uomini; in Dt 7,1-2 e 20,16-17 Dio invita Mosè a sterminare i popoli che Egli gli dona e a non averne pietà; in Dt 32,20-24 si legge: «Sono una generazione perversa, figli senza fede. […] Accumulerò contro di loro ogni male e finirò contro di loro le mie frecce. Arsi saranno dalla fame, bruciati dalla febbre e dalla mortale pestilenza»; in Gs 24,20 Giosuè dice al popolo: «Se voi abbandonerete il Signore, […] vi manderà del male e vi sterminerà»; in Ger 13,14 si legge: «Li frantumerò l’uno contro l’altro (gli abitanti di Gerusalemme), i padri insieme ai figli, dice il Signore, non avrò pietà, né misericordia, né compassione sì da non distruggerli»; in Ger 18,11 Dio dice: «Io sto preparando contro di voi del male».
Mt 19,17, Mc 10,18 e Lc 18,19 affermano invece che Dio è buono; in Gc 1,13 si dice che Dio non può essere tentato al male; e 1 Gv 4,8.16 afferma che Dio è amore.

10.
Secondo Nm 33,38, Aronne morì sul monte Hor.
Secondo Dt 10,6, Aronne morì a Mosera.

11.
In Is 3,11 si legge: «Guai all’empio, che gli capiterà il male, ché come l’opera delle sue mani sarà ripagato»; in Mi 2,1-3: «A coloro che, preparando iniquità ed operando malvagità sui loro giacigli, le mandano ad effetto al mattino, […] così dice il Signore: “Anch’Io scatenerò il male contro questa genìa”»; in Sal 10,13-15: «Perché il malvagio Ti vilipende, o Dio? […] Spezza dunque la mano del malvagio».
In Mt 5,39 si legge invece: «Non fare resistenza al malvagio»; e in Lc 6,35 che Dio «è buono anche verso gli ingrati e i malvagi».

12.
In Ger 5,7 Dio dice che non può perdonare chi lo ha abbandonato.
In Sal 103,3 si dice che Dio «perdona tutti i tuoi peccati».

13.
In Sal 88,6 si legge: «Sono […] come i defunti che giacciono nella tomba, che Tu non ricordi più»; in Sal 88,11: «Forse che i defunti possono alzarsi e ringraziarti?»; e in Gb 14,12: «L’uomo muore e non si rialza, […] non si sveglierà né più si desterà dal suo sonno».
In Dt 32,39 Dio dice: «Io faccio morire ma faccio rivivere»; in 1 Sam 2,6 si legge: «Il Signore è quello che fa morire e fa risorgere, fa discendere nella tomba e ne fa risalire!»; in Sal 16,10 si legge: «Tu non abbandonerai la mia persona lasciandola scendere nello Sceol»; in Sal 49,16: «Iddio riscatterà la mia persona dallo Sceol»; in Gb 19,26: «Dopo che si sarà distrutta questa mia pelle e la mia carne non esisterà più, vedrò il Signore», e in Dn 12,2: «Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si desteranno».

14.
Secondo 1 Sam 31,4, Saul si suicidò.
Secondo 2 Sam 1,8-10, Saul venne ucciso da un amalecita.

15.
Secondo 2 Sam 6,23, Michal, figlia di Saul, non ebbe figli.
Secondo 2 Sam 21,8, ebbe invece cinque figli.

16.
Secondo 2 Sam 21,14, Saul fu sepolto a Tsela.
Secondo 1 Cr 10,12, Saul fu sepolto Javesh.

17.
Secondo 2 Sam 23,8, Joscev Bascèveth, capo degli ufficiali di Davide, uccise ottocento uomini.
Secondo 1 Cr 11,11, ne uccise trecento.

18.
Secondo 2 Sam 24,11-13, gli anni di carestia proposti da Dio a Davide per bocca del profeta Gad furono sette.
Secondo 1 Cr 21,9-12, gli anni di carestia proposti furono tre.

19.
Secondo Mt 1,16, il padre di Giuseppe, lo sposo di Maria, è Giacobbe.
Secondo Lc 3,23, il padre di Giuseppe è Eli.

20.
Secondo Mt 2,13-15, Maria e Giuseppe fuggirono in Egitto.
Secondo Lc 2,39, tornarono a Nazaret.

21.
In Mt 12,40 Gesù afferma che «il Figlio dell’uomo rimarrà nel cuore della terra per tre giorni e tre notti».
Poiché Gesù è stato crocifisso ed è morto di venerdì (Mc 15,42; Gv 19,31) e la mattina della domenica successiva era già risorto (Mt 28,1-6; Mc 16,1-6; Lc 24,1-6; Gv 20,1-9), egli è rimasto nel cuore della terra non tre notti, ma due, venerdì e sabato.

22.
In Mt 24,34, Mc 13,30 e Lc 21,32, Gesù afferma che la fine del mondo avverrà durante «questa generazione».
In Mt 24,36 e Mc 13,32 afferma che neanche il Figlio sa quando sarà la fine del mondo. In effetti, essa non è ancora avvenuta.

23.
Quante donne si recarono al sepolcro di Gesù?
Due, secondo Mt 28,1.
Tre, secondo Mc 16,1.
Più di tre, secondo Lc 24,10.
Una, secondo Gv 20,1.

24.
Quanti angeli c’erano al sepolcro di Gesù dopo la sua risurrezione?
Uno, secondo Mt 28,2-5 e Mc 16,5.
Due, secondo Lc 24,4 e Gv 20,11-12.

25.
In Mc 7,19 si legge che Gesù «dichiarava puri tutti gli alimenti».
Secondo At 10,14 e At 11,8, Pietro, dopo la morte e ascensione al cielo di Gesù, riteneva ancora che alcuni alimenti fossero impuri e non si potessero mangiare.

26.
Secondo Lc 24,1.51, l’ascensione al cielo di Cristo risorto avvenne lo stesso giorno della risurrezione.
Secondo At 1,3.9, l’ascensione avvenne 40 giorni dopo la risurrezione.

27.
Secondo Gv 3,22, Gesù battezzava.
Secondo Gv 4,2, non era Gesù a battezzare, ma i suoi discepoli.

28.
In At 9,26-27 leggiamo che dopo Damasco Paolo si recò a Gerusalemme a parlare con gli apostoli.
In Gal 1,17 Paolo afferma che, dopo la sua conversione, non andò a Gerusalemme: «Senza partire per Gerusalemme da quelli che erano apostoli prima di me, mi recai in Arabia e poi ritornai a Damasco».

29.
In At 10,43 Pietro dice che chi crede in Gesù riceve la remissione dei peccati; la stessa cosa dice Paolo in At 26,18.
In 1 Gv 2,2 si dice che Gesù è morto per i peccati «del mondo intero», cioè anche per quelli di chi non crede.

Di queste 29 discordanze o contraddizioni, 6 sono tra passi della Bibbia ebraica e passi del Nuovo Testamento; 10 sono tra passi della Bibbia ebraica e altri passi della Bibbia ebraica; 11 sono tra passi del Nuovo Testamento e altri passi del Nuovo Testamento; 1 è tra passi sia della Bibbia ebraica che del Nuovo Testamento e passi del Nuovo Testamento; 1 è tra passi sia della Bibbia ebraica che del Nuovo Testamento e altri passi sia della Bibbia ebraica che del Nuovo Testamento.
Secondo i fondamentalisti cristiani e i protestanti evangelici, tutta la Bibbia, per intero in ogni suo passo, è ispirata da Dio. Ma come spiegano gli errori? Forse Dio ha ispirato errori? E come spiegano i passi o gruppi di passi discordanti o contraddittori, che non possono essere entrambi ispirati?
Una delle accuse più frequenti degli anticlericali e degli atei è proprio che la Bibbia contiene molti errori, discordanze e contraddizioni. A mio avviso, non ha senso rispondere che non ci sono, o sono solo apparenti, a meno di non arrampicarsi sugli specchi. La sola risposta valida che si può dare è questa: essi non vengono da Dio, ma dagli uomini: sono dovuti o a errori dei copisti (la Bibbia è stata copiata a mano per ben millecinquecento anni), o ad aggiunte o modifiche posteriori all’originale, fatte dai copisti per motivi teologici, oppure, se verosimilmente si trovavano anche negli originali (come quelli su elencati), sono dovuti all’ignoranza, alle credenze e ai condizionamenti degli autori dei testi.

Un caro saluto

Salvatore Capo
 
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view post Posted on 2/2/2012, 11:35     +1   -1
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Veramente non so da dove cominciare a rispondere a questo mega copia-incolla di roba che gira in Rete dai tempi di mastro Titta.

Per sintetizzare dirò solo che dal punto di vista testuale tutto ciò è semplicemente irrilevante, dal momento che è del tutto ovvio che una collezione eterogenea (tale è) di testi composti in un arco di tempo di svariati secoli (da 5 a 15 se consideriamo le redazioni finali o le fonti) sulla base di dozzine di fonti indipendenti contenga divergenze, teologie diverse, erorri o quant'altro. Questo equivale a scoprire l'acqua calda.

Dal punto di vista teologico (e mi sembra che qui sia il problema per il nostro ospite), invece, si tratta di un problema solo per i Protestanti, dal momento che l'inerranza delle Scritture è interpretata da tutte le Chiese con successione apostolica (i.e. Cattolica, Ortodossa e Antiche Chiese Orientali) con margini di elasticità tali che si distingue ciò che deriva dal redattore (umano) da ciò che è invece il messaggio globale (ispirato da Dio).

Per un approfondimento di questo in ambito cattolico si può leggere la Dei Verbum, o la volgarizzazione che ne da il CCC ai parr. 101-114, specialmente questi:

106 Dio ha ispirato gli autori umani dei Libri Sacri. “Per la composizione dei Libri Sacri, Dio scelse degli uomini, di cui si servì nel possesso delle loro facoltà e capacità, affinché, agendo Egli stesso in essi e per loro mezzo, scrivessero come veri autori tutte e soltanto quelle cose che Egli voleva” [Conc. Ecum. Vat. II, Dei Verbum, 21].

109 Nella Sacra Scrittura, Dio parla all'uomo alla maniera umana. Per una retta interpretazione della Scrittura, bisogna dunque ricercare con attenzione che cosa gli agiografi hanno veramente voluto affermare e che cosa è piaciuto a Dio manifestare con le loro parole [Cf Conc. Ecum. Vat. II, Dei Verbum, 12].

110 Per comprendere l'intenzione degli autori sacri, si deve tener conto delle condizioni del loro tempo e della loro cultura, dei “generi letterari” allora in uso, dei modi di intendere, di esprimersi, di raccontare, consueti nella loro epoca. “La verità infatti viene diversamente proposta ed espressa nei testi in varia maniera storici o profetici, o poetici, o con altri generi di espressione” [Cf Conc. Ecum. Vat. II, Dei Verbum, 12].


E fine del problema (Banale, trito, stantìo)


PS - Modifico l'orrendo titolo in maiuscolo (presente la Netiquette?) e sposto questo fantastico ed edificante post in sezione teologia (altresì detta l'anticamera del trash)
 
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Dresdrum
view post Posted on 2/2/2012, 15:48     +1   -1




Mi hanno colpìito alcune incongruenze .
Se un Apostolo vede due angeli ed un altro, uno solo ,nei pressi del sepolcro e' strano.Dal momento che non stiamo parlando di elementi paesaggistici ,ma di figure sovrannaturali.
Non sarebbe il caso ,mi permetto di scriverlo ,di abbandonare la "netiquette" ,per" l'etiquette" ? ed essere più cauti nel definire trash un argomento?
chiedo ,dal momento che sono un forestiero in queste bande...

Edited by Dresdrum - 2/2/2012, 16:16
 
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view post Posted on 2/2/2012, 16:01     +1   -1
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Spiegazione in stile abate Ricciotti: sono buone entrambe, si riferiscono a episodi diversi, uno in cui c'era un angelo, uno in cui ce n'erano due
Spiegazione in stile Bultmann: non c'è nessun angelo, è tutto materiale redazionale inventato di sana piante
Spiegazione in stile Meier: siamo davanti alla conflazione di due fonti indipendenti e non siamo in grado di decidere
Spiegazione in stile Teodoro: Tira a sorte tra una di queste tre, sarà in ogni caso irrilevante.
 
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Dresdrum
view post Posted on 2/2/2012, 16:10     +1   -1




CITAZIONE (Teodoro Studita @ 2/2/2012, 16:01) 
Spiegazione in stile abate Ricciotti: sono buone entrambe, si riferiscono a episodi diversi, uno in cui c'era un angelo, uno in cui ce n'erano due
Spiegazione in stile Bultmann: non c'è nessun angelo, è tutto materiale redazionale inventato di sana piante
Spiegazione in stile Meier: siamo davanti alla conflazione di due fonti indipendenti e non siamo in grado di decidere
Spiegazione in stile Teodoro: Tira a sorte tra una di queste tre, sarà in ogni caso irrilevante.

Abate riccioti : ovverosia nel momento della resurrezione e' irrilevante se vi fosse la presenza di un Angelo o due?.Oppure si tratterebbe di due episodi differenti come stai affermando,citando Ricciotti.Quindi Gesù sarebbe stato protagonista di ben due resurrezioni ,presiedute da due angeli diversi?
Capisco il concetto di irrilevanza ,che qui mi sembra smentito però .
E comprendo la diffidenza verso eventuali detrattori della Bibbia.
A me non sembrano elementi così irrilevanti ,quantomeno degni di essere considerati .Se non altro per l'occasione di poterli smentire.
Comunque sia...fate vobis.
 
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view post Posted on 2/2/2012, 17:39     +1   -1
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Ok apri un topic ben circostanziato e vedrò la cosa personalmente
 
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view post Posted on 2/2/2012, 18:23     +1   -1




CITAZIONE (Teodoro Studita @ 2/2/2012, 17:39) 
Ok apri un topic ben circostanziato e vedrò la cosa personalmente

Va bene,ma non subito,non posso improvvisarmi.Vedo che il forum ha un profilo alto ,ed in effetti certi argomenti se trattati con approssimazione rischiano di scadere nel trash ,che già abbonda in altri contesti.
Grazie per l'attenzione.
 
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view post Posted on 2/2/2012, 19:10     +1   -1
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QUOTE (Dresdrum @ 2/2/2012, 18:23) 
QUOTE (Teodoro Studita @ 2/2/2012, 17:39) 
Ok apri un topic ben circostanziato e vedrò la cosa personalmente

Va bene,ma non subito,non posso improvvisarmi.Vedo che il forum ha un profilo alto ,ed in effetti certi argomenti se trattati con approssimazione rischiano di scadere nel trash ,che già abbonda in altri contesti.
Grazie per l'attenzione.

Bravo, bravo, bravo. Apprezzo il tuo approccio cauto ed intelligente, quando spesso manca l'umiltà necessaria per affrontare qualsiasi approfondimento.

Ciao,
Talità
 
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view post Posted on 2/2/2012, 22:25     +1   -1
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Allora, la Chiesa afferma da sempre che TUTTA la Scrittura è ispirata, ma, ed è questo il punto, è ispirata per quanto concerne gli argomenti riguardanti la nostra salvezza. Questo non vuol dire che ci sono alcuni versetti ispirati e alcuni non ispirati, vuol dire che tutti i versetti sono ispirati nel loro contenuto che concerne la nostra salvezza, e non ispirati nel loro contenuto che concerne le discipline scientifiche. Così tutta la Scrittura è ispirata, e al contempo non è un libro di scienza.
Come diceva il card. Baronio: la Bibbia non vuole insegnare com'è fatto il cielo, ma come si va in Cielo.
Questa è l’interpretazione che dà l’attuale Catechismo degli adulti della Chiesa Cattolica, che al n. 67 recita:

“In quanto opera di autori umani, si esprimono però secondo modalità letterarie tipiche delle epoche storiche in cui furono composti e sono condizionati dalle conoscenze storiche e scientifiche di quei tempi. Dio non si rivela per rispondere ad interrogativi di storia o di scienza: la verità che comunità nella sua rivelazione ed assicura nella Sacra Scrittura è la verità che egli ci dona "per la nostra salvezza" (Dei Verbum,11). Lette nella prospettiva della salvezza, le pagine della Bibbia sono realmente la verità della nostra vita; in questo senso non c'è alcun errore. "


Spero sia chiaro.

 
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JohannesWeiss
view post Posted on 2/2/2012, 23:42     +1   -1




CITAZIONE (salvo.52 @ 2/2/2012, 10:38) 
27.
Secondo Gv 3,22, Gesù battezzava.
Secondo Gv 4,2, non era Gesù a battezzare, ma i suoi discepoli.

Una delle accuse più frequenti degli anticlericali e degli atei è proprio che la Bibbia contiene molti errori, discordanze e contraddizioni. A mio avviso, non ha senso rispondere che non ci sono, o sono solo apparenti, a meno di non arrampicarsi sugli specchi. La sola risposta valida che si può dare è questa: essi non vengono da Dio, ma dagli uomini: sono dovuti o a errori dei copisti (la Bibbia è stata copiata a mano per ben millecinquecento anni), o ad aggiunte o modifiche posteriori all’originale, fatte dai copisti per motivi teologici, oppure, se verosimilmente si trovavano anche negli originali (come quelli su elencati), sono dovuti all’ignoranza, alle credenze e ai condizionamenti degli autori dei testi.

Sì, giusto, Gv 4,2 nega e corregge l'originale 3,22.
Allora consideriamo parola di Dio Gv 3,22 ed espungiamo 4,2.
Bene.
Però solo Gv 3,22 tra tutti i vangeli afferma che Gesù battezzava...
Non è forse questa una gigantesca contraddizione?
Gesù battezzò o non battezzò? Insomma, non è mica una quisquilia...e nemmeno possiamo tenerci le fette di prosciutto sugli occhi e fare finta che il problema non ci sia, ché intanto gli atei si fanno beffe di noi (e vanno all'inferno).
Perciò io dico che Gv 3,22 e solo Gv 3,22 è parola di Dio, mentre tutti e tre gli altri vangeli sono da considerarsi parola d'uomo!
 
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Dresdrum
view post Posted on 3/2/2012, 10:37     +1   -1




Bisogna vedere quanto e' lo spazio nel divario, tra il Libro, inteso come mezzo di comunicazione del Divino ,e il tentativo da parte dell'uomo di aggiustare e dare un senso compiuto ed omogeneo alla Bibbia,in quanto ispirata da Dio e non dettata da Dio stesso.
Se da una parte ,e condivido il pensiero dell'utente,perché" La bibbia ti racconta come "salvarti" e non e' ritratto storico fedele od opera di enciclopedistica" ,dall'altra c'é il rischio che le troppe incongruenze vadano a ledere l'eventuale imprinting dei potenziali fedeli ,o di coloro che in quanto atei o agnostici vogliano accostarsi alla Religione tramite il raziocinio e quindi dotati di un forte spirito critico con conseguenti "resistenze".
L'ipotesi più plausibile mi sembra, leggendoVi, e' che Dio abbia ispirato la Bibbia che e 'stata scritta da uomini.Ora l'entità di questa " ispirazione" e sue possibili contaminazioni ,può condurre il lettore a quel tipo di orizzonte borderline ,che alimenta le nuove correnti spirituali e non, del momento,finendo inesorabilmente nel cassetto dei trash.
Per questo penso,sia un argomento molto delicato...
 
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view post Posted on 3/2/2012, 11:24     +1   -1
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Come già detto non si deve pensare che la Bibbia sia 50% umana e 50% divina, bensì che sia parola di Dio al 100% e parola dell'uomo al 100%, ma su due piani diversi. Tutto il testo è ispirato, nel suo concernere la salvezza, e tutto è umano, nel suo concernere la scienza.
 
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view post Posted on 3/2/2012, 11:37     +1   -1
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QUOTE (Dresdrum @ 3/2/2012, 10:37) 
l'entità di questa " ispirazione" e sue possibili contaminazioni ,può condurre il lettore a quel tipo di orizzonte borderline ,che alimenta le nuove correnti spirituali e non, del momento,finendo inesorabilmente nel cassetto dei trash.
Per questo penso,sia un argomento molto delicato...

L'entità di questa "ispirazione" è assolutamente fuori dal radar del presente forum, che utilizza il cassetto del Trash per ogni discussione che abbia una simile impostazione.
Ti preferivo quando ti interrogavi sul numero degli angeli ^_^

Ciao,
Talità
 
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salvo.52
view post Posted on 3/2/2012, 17:25     +1   -1




Gentile Moderatore,
la sua risposta mi pare un concentrato di accuse nei miei confronti (banale, trito, strantio, orrendo, edificante). Schiaffeggiare gli altri è un'attività molto in voga.
Sembra che l'argomento le dia fastidio. Ma il problema che ho posto non riguarda i cattolici, ma i protestanti, che sono comunque nostri fratelli.
Grazie per l'invito a leggere i testi cattolici sull'argomento: li avevo già letti e li condivido.
Un caro saluto

Salvatore Capo
 
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JohannesWeiss
view post Posted on 3/2/2012, 18:50     +1   -1




Ma se il problema che poni riguarda unicamente i protestanti fondamentalisti, allora perché lo poni in questo forum di studi storici e di natura aconfessionale?
Di protestante ne abbiamo uno, Elijah Six. Se si riprende dalla polmonite, magari saprà dirti cosa ne penserebbero i protestanti fondamentalisti di questa tua "soluzione". Personalmente fatico a pensare che accetterebbero di tagliuzzare via parti di Bibbia, ma magari mi sbaglio.
 
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26 replies since 2/2/2012, 10:38   2167 views
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