Studi sul Cristianesimo Primitivo

Relitto di cristologia primitiva?

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view post Posted on 4/2/2012, 11:01     +1   -1
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Mi sono recentemente imbattuto nella seguente preghiera per l'offerta di primizie:

Εὐχὴ ἐπὶ προσφερόντων ἀπαρχὰς καρπῶν νέων
Εὐχαριστοῦμεν σοι, κύριε ὁ θεὸς ἡμῶν, καὶ προσφέρομεν καρπῶν νέων ἀπαρχὴν οὓς ἔδωκας ἡμῖν εἰς μετάληψιν διὰ τοῦ λόγου σου, τούτους τελεσφορήσας, κελεύσας καρποὺς παντοδαποὺς βλαστῆσαι εἰςεὐφροσύνην καὶ τροφὴν τοῖς ἀνθρώποις καὶ παντὶ ζωῳ· ἐν τούτοις οὖν καὶ ἐπὶ πᾶσιν ὑμνοῦμεν σου τὴν μεγαλωσύνην καὶ τὸ κράτος ἐν οἷς ἡμᾶς εὐηργέτησας τὴν κτίσιν ποικίλοις καρποῖς κατακοσμήσας, διὰ τοῦ ἁγίου παιδός σου τοῦ κυρίου ἡμῶν Ἰησοῦ Χριστοῦ δι' οὗ καὶ μεθ' οὗ σοι πρέπει δόξα, σὺν τῷ ἁγίῳ πνεύματι, νῦν.

Come si potrà osservare, al lembo finale ci si riferisce a Gesù Cristo come al παίς di Dio Padre, un titolo alquanto insolito nell'eucologia mediobizantina.
Mi chiedevo se qualcuno conosce del paralleli o se ci troviamo di fronte a un relitto di una cristologia più antica.

 
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igùmeno Andrea
view post Posted on 4/2/2012, 17:11     +1   -1




Effettivamente, suona come una cristologia "incauta", prima delle definizioni cristologiche di omoousios. Si trova nelle Costituzioni Apostoliche 7:25 (4° secolo):

<<ti rendiamo grazie, Padre nostro, per quella vita che ci hai fatto conoscere tramite Gesù tuo παίς, per mezzo del quale hai fatto tutte le cose e curi l'intero mondo, che mandasti per diventare umano per la nostra salvezza; che permisisti di soffrire e di morire; che innalzasti, e volsi glorificare e deporre sulla tua destra; per mezzo del quale ci promisisti la risurrezione dei morti.>>

Si tratta di un testo intermediario tra agape e eucaristia, con anamnesi ma senza esplicita epiclesi e, naturalmente, senza l'"istituzione". Il testo finisce "Se qualcuno [è] santo, s'avvicini; ma se qualcuno non lo è, lo diventi tramite il pentimento".

Non è certo che questo testo provenga da ambiente ortodosso, oppure giudeo-cristiano. Ha molti punti in comune con Didache 9-10. Discussione in Paul F. Bradshaw, Eucharistic Origins, London: Alcuin Club, 2004, pp. 116-121.
 
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view post Posted on 4/2/2012, 18:01     +1   -1
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Interessante. Ho trovato un altro parallelo nella prima preghiera del rito di adozione, particolarmente diffuso in ambito italo-greco. Ma questa preghiera è diffusa anche a CP, dal momento che nel Coislin la si ritrova (ancorché mutila) con il titolo Εὐχὴ εἰς τεκνοποίησιν.

Incipit:

Κύριε ὁ θεὸς ἡμῶν, ὁ διὰ τοῦ ἠγαπημένου παιδός σου κυρίου δὲ ἡμῶν Ἰησοῦ Χριστοῦ τέκνα θεοῦ καλέσας ἡμᾶς υἱοθεσίᾳ καὶ χάριτι τοῦ παντοδυνάμου καὶ ἁγίου σου πνεύματος, ὁ εἰπὼν· «ἐγὼ ἔσομαι αὐτῷ εἰς πατέρα καὶ αὐτὸς ἔσται μοι εἰς υἱόν», αὐτός κτλ.

Notevole pure il fatto che le Const.Ap. tornano (magari sotto altra veste) in altri eucologi italo-greci. Ad es. nell'Ott.gr. 344 (Otranto, 1177) nelle preghiere per i malati si legge: Εὐχὴ ἑτέρα. γ’. Ὁ τῇ φύσει ἀθάνατος...κτλ. che corrisponde a Const.Ap. VIII, 42 (Ed. Metzger per SC). Analogo fenomeno in altri eucologi del Salento ad es. il Barb. gr. 443 (XIII sec.) e il Vat. gr. 2296 (XV sec.)
Su questo una nostra comune conoscenza ha scritto anni fa:

S. Parenti. Preghiere delle ’costituzioni apostoliche’ in alcuni eucologi italo-greci del medioevo. Ephemerides Liturgicae, 113:47–52, 1999.

Non ho trovato la medesima fortuna di questi testi nel'eucologio di Costantinopoli, segno che Const.Ap. ebbero maggiore diffusione nella periferia italo-greca?

Edited by Teodoro Studita - 4/2/2012, 18:26
 
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igùmeno Andrea
view post Posted on 4/2/2012, 19:20     +1   -1




Sono testi molto più tardivi, probabilmente. Forse le Costituzioni Apostoliche, un po' dubbie per la loro provenienza (varia, perché è un'antologia) (vedi arciv. Georg Wagner, "Une liturgie anoméenne", in Trinité et Liturgie. Conférences Saint-Serge (C.L.V.-Edizioni Liturgiche 00192 Roma, 1984) pp. 385-393) hanno avuto più fortuna nell'Italia meridionale che a Costantinopoli. L'Italia meridionale era più periferica, pur molto dipendente di Costantinopoli, e poteva permettersi delle cose marginali (come la famosa epiclesi anticipata di Otranto) che non sarebbero stato tollerate a Costantinopoli.
 
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3 replies since 4/2/2012, 11:01   238 views
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