Sono abbastanza informato su queste cose, lavorando per il Patriarcato di Mosca da quasi un decennio. Proverò a sintetizzare.
CITAZIONE (Hard-Rain @ 30/4/2015, 14:18)
1) quali sono i sacramenti che un ortodosso può praticare nella Chiesa cattolica
In teoria nessuno. In pratica il battesimo è riconosciuto quasi ovunque (salvo Athos, alcune diocesi OCA, e Vecchi Credenti), la cresima un po' meno, il resto nisba.
CITAZIONE
...e vivecersa che un cattolico può praticare nella Chiesa Ortodossa?
In teoria tutti, nel senso che la Chiesa Cattolica riconosce come validi i sacramenti amministrati dalla Chiesa Ortodossa. In pratica, tuttavia, un prete ortodosso non può somministrare tali sacramenti ad un cattolico. Ovviamente io ti riferisco ciò che si dovrebbe o non si dovrebbe fare a livello ufficiale. Poi da tutte le parti troverai chi più o meno se ne infischia e fa come vuole.
CITAZIONE
Quali sono anche le differenze tra le due Chiese, per esempio nell'ortodossia non c'è la cresima se non ricordo male, inoltre la comunione non richiede una età particolare.
Per le differenze in generale ti rimando a questo link. Forse è un po' esagerato, ma nella sostanza non si allontana dall'obiettività:
http://spazioinwind.libero.it/sanmassimo_d...differenze.htmlQuanto alla cresima, esiste eccome. La comunione non richiede alcuna età o preparazione particolare. Di norma i bambini ricevono intorno al 40° giorno di vita battesimo, comunione, cresima.
CITAZIONE
un ortodosso è in piena comunione nella Chiesa cattolica?
Assolutamente no
CITAZIONE
Quali sono le cose che può praticare in seno alla Chiesa cattolica?
Nessuna. I canoni apostolici vietano anche la preghiera comune.
CITAZIONE
viceversa, un cattolico che ruolo può avere in seno alla Chiesa cattolica?
Riformulare, prego.
CITAZIONE
4) Questione matrimoniale: un ortodosso può sposarsi con il rito cattolico? In tal caso il matrimonio è riconosciuto da entrambe le Chiese? Oppure sono richieste "dispense" da parte dell'una o dell'altra Chiesa, senza le quali il matrimonio di fatto non ha valore religioso ma solo "folkloristico" per così dire?
5) Viceversa, un cattolico può sposarsi con rito ortodosso con riconoscimento del matrimonio da parte di entrambe le Chiese?
Se un ortodosso si sposa con rito cattolico, la sua unione è considerata nulla, la sua convivenza una forma di fornicazione permanente, con conseguente esclusione dalla comunione sacramentale. La Chiesa Cattolica, viceversa, riconosce la validità del sacramento ortodosso. Nella pratica, la parte cattolica deve richiedere le dispense per 1) matrimonio misto; 2) dispensa di forma, presso il vicariato locale. Ottenutele, la parte cattolica si può validamente sposare con rito ortodosso.
Il resto dopo....