Studi sul Cristianesimo Primitivo

klinghardt

« Older   Newer »
  Share  
davide80
view post Posted on 29/3/2016, 17:55     +1   -1




buona sera...qualcuno sa dirmi qualcosa sulla recente teoria del teologo matthias klinghardt sui vangeli e gesu?
http://originidellereligioni.forumfree.it/?t=71596758
 
Top
Lorenzo M
view post Posted on 10/9/2016, 10:26     +1   -1




Se devo essere sincero, a me la teoria che tu hai linkato sembra solo un pochino presuntuosa. Sulla base di cosa si afferma che Marcione usò Q? Perché sarebbe il Vangelo lucano che oggi abbiamo quello adulterato, laddove praticamente tutti gli studiosi sono convinti del contrario? Io vorrei evitare che questo thread venga trashato però è necessario seguire un metodo storico-critico che nel post che mi hai linkato è, nel mio umile parere, assente.
D'altronde, non è detto che Q fosse più antico di Marco, per dirci. Potrebbe essere il contrario. E che dire delle citazioni evangeliche presenti nella Didaché? A che testo apparterrebbero (ci sono sia influssi matteani che lucani, assieme ad asserzioni per così dire originali)?
 
Top
view post Posted on 11/9/2016, 19:11     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Administrator
Posts:
3,155
Reputation:
0
Location:
Roma

Status:


In realtà sul vangelo di Marcione c'è stato un grande interesse e della letteratura seria. Non me ne sono personalmente occupato, ma credo che potrebbe saperne qualcosa il nostro JohannesWeiss.
Provo a evocare il suo spettro...
 
Top
Lorenzo M
view post Posted on 11/9/2016, 19:20     +1   -1




Nel senso che non lo senti da un po'?

CITAZIONE (Teodoro Studita @ 11/9/2016, 20:11) 
In realtà sul vangelo di Marcione c'è stato un grande interesse e della letteratura seria. Non me ne sono personalmente occupato, ma credo che potrebbe saperne qualcosa il nostro JohannesWeiss.
Provo a evocare il suo spettro...

Non ne avevo mai sentito parlare, e sono sincero... Avevo letto alcune cose, se non erro, ma se non sbaglio erano autori ottocenteschi, e mi era capitato di leggere che Ehrman era invece del parere che Marcione sia quello ad aver modificato il testo; da qui ho concluso che oggigiorno si tende a vedere in Marcione il modificatore... Mi sarò perso qualcosa, se volessi indicarmi della letteratura consigliata in merito sarei felicissimo di leggerla :)
 
Top
view post Posted on 11/6/2017, 21:55     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Member
Posts:
1,124
Reputation:
+2
Location:
Scuola Media Cima: Soggettu

Status:


http://www.lapartebuona.it/home/universita...lo-quadriforme/
http://www.lapartebuona.it/wp-content/uplo...-30-11-2016.mp3

Università La Sapienza, Roma (30 11 2016)
Prof. Claudio Gianotto (Università di Torino) su ipotesi che vuole spiegare la formazione dei vangeli canonici in relazione ad un testo dei vangeli trasmesso da Marcione, e che si sofferma in particolare sulla tesi del Prof. Mathias Klinghardt
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Si smuove qualcosa sulla datazione dei Vangeli, sulla datazione di Atti, sulla datazione di Paolo? Spero di si.
 
Top
view post Posted on 16/6/2017, 13:19     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Administrator
Posts:
2,341
Reputation:
+49

Status:


Grazie Endju. Mi sono ascoltato *tutto* l'audio di Gianotto... pesantezza estrema ^_^

In ogni caso - orchite a parte - auguro a Gianotto, Vinzent &C. tanta fortuna, perché ad occhio e croce ne avranno tanto bisogno.

Mathias-Klinghart

Ciao,
Talità
 
Web  Top
view post Posted on 29/3/2020, 11:06     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Member
Posts:
1,124
Reputation:
+2
Location:
Scuola Media Cima: Soggettu

Status:


ciao amici vorrei segnalare la presentazione del testo a cura di Nicolotti/Gianotto sul Vangelo di Marcione
www.einaudi.it/catalogo-libri/antr...-9788806231415/

11/11/2019 Scuola della Cattedrale: Il vangelo di Marcione




un saluto a tutti

si, aggiungo questo link a un articolo (2018) di Nicolotti_"Due nuovi studi sul Vangelo di Marcione".

https://iris.unito.it/retrieve/handle/2318...%20Marcione.pdf

Edited by Endju - 29/3/2020, 17:59
 
Top
view post Posted on 29/3/2020, 19:14     +1   -1
Avatar

Habitué

Group:
Moderatore globale
Posts:
348
Reputation:
+16

Status:


Su Klinghardt c'è anche lo studio di p A. Gramaglia, "Marcione e il Vangelo (di Luca). Un confronto con Matthias Klinghardt", che in parte conferma ed in parte smentisce le teorie di Klinghardt.

Riporto la quarta di copertina del libro con le conclusioni dell'autore:

È opinione diffusa che il cosiddetto Vangelo di Marcione (85-160 circa) sia una versione abbreviata e modificata del Vangelo di Luca. In questi ultimi anni, però, alcuni studiosi hanno messo in dubbio questa ricostruzione e hanno proposto che il testo di Marcione stia alla base del Vangelo di Luca, e non viceversa. Nel 2015 Matthias Klinghardt ha tentato una ricostruzione del testo greco del Vangelo di Marcione – che ci è noto solo attraverso citazioni – giungendo alla conclusione che esso è alla base non soltanto del Vangelo di Luca, ma anche dei Vangeli di Matteo, Marco e Giovanni. Sarebbe allora inutile postulare l’esistenza della fonte Q, sulla quale si fonda la teoria delle due fonti. In questo libro è fornita una traduzione italiana del testo proposto da Klinghardt e un’analisi dettagliata della sua ricostruzione teorica. L’autore conclude in questo modo: il Vangelo di Marcione è davvero anteriore al Vangelo di Luca, ma soltanto perché ne costituisce una prima edizione, di mano dello stesso autore del testo di Luca a noi pervenuto; questo Vangelo, però, non fu scritto da Marcione, ma fu da lui utilizzato; esso non è alla base della scrittura degli altri Vangeli; infine, non c’è motivo per accantonare la teoria delle due fonti.

Edited by Giosia - 1/4/2020, 08:31
 
Top
view post Posted on 1/4/2020, 11:19     +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Member
Posts:
1,124
Reputation:
+2
Location:
Scuola Media Cima: Soggettu

Status:


mi pare che il pdf del testo di Gramaglia sia scaricabile gratuitamente dal sito dell'editore (non so se occorra registrarsi).

nell'articolo (2018) di Nicolotti si fa un pò il punto della ricerca sintetizzando le diverse posizioni... tra cui Gramaglia, Vinzent...
 
Top
view post Posted on 24/4/2020, 17:32     +1   -1
Avatar

Habitué

Group:
Moderatore globale
Posts:
348
Reputation:
+16

Status:


CITAZIONE (Endju @ 1/4/2020, 12:19) 
mi pare che il pdf del testo di Gramaglia sia scaricabile gratuitamente dal sito dell'editore (non so se occorra registrarsi).

nell'articolo (2018) di Nicolotti si fa un pò il punto della ricerca sintetizzando le diverse posizioni... tra cui Gramaglia, Vinzent...

E' vero... sto leggendo il libro di Nicolotti e Gianotto e devo dire che è molto interessante perchè riassume molto bene
le diverse ipotesi sulla formazione del canone neotestamentario smontando sostanzialmente la teoria delle due fonti
(Gramaglia è fermo ancora alla teoria delle due fonti).

Non so se ho ben compreso ma si direbbe che i racconti dell'infanzia siano un'aggiunta posteriore nei Vangeli di Luca e Matteo
e che siano esistiti un proto-Luca (Vangelo di Marcione) e forse un proto-Matteo e che i racconti dell'infanzia
siano stati introdotti per rafforzare il legame con l'Antico testamento e forse - dico io - anche in risposta a Celso ed alle accuse dei giudei
sul rapporto adulterino di Maria con un soldato romano.
I racconti dell'infanzia sarebbero frutto di una rielaborazione di tradizioni orali con finalità di tipo teologico ... dei teologumeni insomma.

Edited by Giosia - 28/4/2020, 18:36
 
Top
view post Posted on 28/4/2020, 17:30     +1   -1
Avatar

Habitué

Group:
Moderatore globale
Posts:
348
Reputation:
+16

Status:


Mi pare che gli autori facciano tuttavia parecchio affidamento sul cosiddetto "argumentum ex silentio"...
I silenzi, l'assenza di citazioni, di riferimenti ai racconti dell'infanzia, non sono necessariamente una prova che i racconti dell'infanzia
siano stati aggiunti nel II d.C. ... ma al massimo una conferma! Anche nei libri dell'Antico Testamento mancano alle volte questi
riferimenti incrociati come se gli autori dei libri non si conoscessero affatto (però nessuno si pone problemi).
Non è escluso che anche per il canone del Nuovo Testamento sia avvenuta la stessa cosa... sono un po' problematiche forse l'assenza
di riferimenti interni ai racconti dell'infanzia o certe contraddizioni legate alla figura di Giovanni Battista che in Luca è presentato come
parente di Gesù ma poi nel corso della narrazione sembra quasi che i due non si conoscano senza poi contare altri aspetti di natura cultuale.
E' abbastanza probabile tuttavia che i racconti dell'infanzia siano stati scritti successivamente... fermo restando l'idea che i Vangeli siano stati costruiti
alla rovescia partendo dalla passione, morte e risurrezione di Cristo ed andando a ritroso... ecco dunque che le problematiche riscontrate
potrebbero essere legate più che altro a questa modalità compositiva dei testi più che ad una redazione in epoche diverse da persone diverse.
Certo che a distanza di 60/70/80 anni fare un'operazione di questo tipo... ovvero di riprendere in mano un testo scritto in un contesto
storico-culturale diverso mantenendo lo stile, etc... aggiungendo all'inizio alcuni capitoli sulla nascita di Gesù tratti magari da tradizioni
orali circolanti e non da tutti condivise, non deve essere stata un'operazione molto semplice... per di più tale operazione sarebbe
stata compiuta per ben due volte, su due Vangeli. Non ho le competenze di un filologo per poter giudicare quanto sia realistica un'operazione del genere
(nel testo di Nicolotti e Gianotto non si ragiona nemmeno su quanto sia realistica tale ipotesi e si pottebbero fare ragionamenti analoghi
per quanto riguarda la teoria delle due fonti, Q, etc...) ma non credo di sbagliarmi a dire che sia comunque un'operazione piuttosto complessa.
Non so... non sembrano ipotesi molto economiche.
Aggiungere nuovi capitoli ad un testo è certamento più complesso rispetto a togliere/eliminare parti da un testo.
Non mi dispiacerebbe leggere il parere di un filologo in materia.
 
Top
10 replies since 29/3/2016, 17:55   663 views
  Share