Studi sul Cristianesimo Primitivo

In "Chi" credessero veramente gli apostoli

« Older   Newer »
  Share  
Lorenzo M
view post Posted on 10/11/2017, 18:59 by: Lorenzo M     +1   -1




CITAZIONE
se Gesù fosse solo il messia ebraico profetizzato nelle scritture o anche veramente il Figlio di Dio.

La comprensione dell'espressione "figlio di Dio" varia da autore ad autore. Sappiamo che alcuni manoscritti di Qumran attribuiscono il titolo proprio al Messia (vd. 4Q174, 4Q246), quindi le due cose non sono in contrasto reciproco, né la seconda è necessariamente appartenente solo ad un ambiente ellenistico. Anzi, in fondo, il termine figlio di Dio, usato in riferimento a Cristo nel Cristianesimo moderno, forse rispecchierebbe più un'idea ebraica che pagana! (Comprendo la limitatezza del paragone, ma non voglio ritornare sui giochetti di Gesù, Horus, Mitra, ecc., che sinceramente hanno iniziato a scocciarmi).

CITAZIONE
E' noto infatti che in quel tempo tale termine fosse correntemente usato per definire le persone "unte" e di grandissime qualità morali ma non certamente il Figlio di Dio come diretta discendenza.

Eppure, in Sal 2.7, il Re (Unto, vd. v. 2) è definito proprio figlio di Dio! In Genesi 6.2, 4 i figli di Dio sono probabilmente gli angeli. In Os 11.1, il figlio di Dio è il popolo eletto. Il termine figlio di Dio non è estraneo all'ebraismo del I secolo (e prima, visto che i testi citati appartengono anche a periodi precedenti), dunque non vedo perché non dovrebbesi trattare di un titolo che i primi apostoli avrebbero potuto ascrivergli, tanto più che esso potrebbe, ed in alcuni casi fu così, avere una connotazione messianica.

CITAZIONE
Da qui è nata tutta una serie di contestazioni al Vangelo stesso, dove anche in presenza di numerosi ed esaustivi passi come ad esempio quello di Tommaso: " Mio Signore e mio Dio".....e moltissimi altri successivi, compreso le lettere di San Paolo non viene riconosciuta la deicità di Gesù.

A dire il vero, sinceramente io, assieme a Hurtado, sono convinto che Paolo credesse nella divinità di Gesù, ed inni come quello di Fil 2, probabilmente anteriore a Paolo stesso, fa supporre che non fosse stata una sua invenzione. Anzi, Paolo cita, in 1Cor 16.22 un'espressione aramaica che chiama Gesù "Signore" (mar), espressione ripresa anche nella Didache (x 6) e che mostra come già i primi gruppi di Cristiani non si facessero molti problemi a dare a Gesù un titolo che era di Dio, precedentemente. In 1Tess 3.11, Gesù e Dio sono presentati come cooperanti nel compiere una preghiera (augurio? desiderio?) di Paolo. Per quanto forse non si possa parlare di una fede quale quella post-nicena, di certo possiamo dire che Paolo ritenesse che Gesù fosse divino.

CITAZIONE
E' probabile che all'inizio anche gli apostoli credessero solo in Gesù Messia ebraico ma ritengo, per dare credito ovviamente a quanto espresso nei Vangeli, scritti subito dopo pochi decenni, gli apostoli stessi si convertirono successivamente all'idea dopo la resurrezione di Gesù che lui fosse stato VERAMENTE il figlio di Dio.

Questa dicotomia non tiene conto del fatto che i due termini, com'è stato precedentemente mostrato, erano spesso interconnessi.

CITAZIONE
Quello che in effetti è la domanda principale e da quando effettivamente nacque la convinzione che Gesù fosse considerato "Figlio di Dio" insieme al "Padre" ed allo Spirito Santo" già citati ampiamente nei Vangeli

Non capisco, chi sarebbe figlio di Dio? O meglio, quanti?
Comunque, la risposta alla tua domanda è, per essere pessimisti, quasi immediatamente dopo la resurrezione di Gesù. Ad esser più "papali" o "confessionali", pur rimanendo scrutinosi, non possiamo negare che ci siano effettivamente motivi di credere che fu Gesù stesso a dirsi figlio di Dio.

Riguardo alla bibliografia in merito, mi rifaccio alle opere citate da Giosia, ed aggiungo Ehrman, "How Jesus became God", anche se sinceramente la trovo solo in parte una buona opera.
 
Top
17 replies since 5/11/2017, 18:37   840 views
  Share