Studi sul Cristianesimo Primitivo

Info (link utili e libri) su filologia e papirologia

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Mattia111
view post Posted on 23/1/2018, 18:07     +1   -1




Ciao a tutti.
Vi scrivo per chiedervi un grosso aiuto. Ho sentito la necessità di andare oltre alla pura teologia e scavando tra i vari dogmi delle religioni ho scoperto un mondo a me sconosciuto: la filologia. Sono molto affascinato e entusiasta di ciò ma allo stesso tempo sono colto dallo sconforto perché non ne so veramente nulla.

Fatta questa importante premessa, vi scrivo per chiedervi se potete consigliarmi del materiale (link, pdf, libri) da cui posso iniziare a studiare e approfondire. Sto già seguendo un corso di studi di scienze bibliche ma la filologia non fa parte dei corsi. Conosco un po' la lingua inglese ma leggere qualcosa di approfondito in questa lingua mi crea delle difficoltà.

La strada è lunga e in salita ma mi piacerebbe con il tempo acquisire la capacità di individuare, o almeno provarci, se un testo è attendibile o meno.
Grazie anticipatamente a tutti.
 
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Lorenzo M
view post Posted on 25/1/2018, 11:33     +1   -1




Ciao.
Per filologia intendi proprio critica testuale, oppure in generale uno studio critico dei testi? Per dire, intendi anche critica delle forme?
Ed anche se la domanda è scontata la pongo: filologia greca? Latina? Classica? Del NT? Patristica?

Inoltre se non ti sei già presentato ti consiglio di farlo nell'apposita sezione.
LM.
 
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Mattia111
view post Posted on 25/1/2018, 12:20     +1   -1




Ciao Lorenzo. Grazie della tua risposta.

Per filologia intendo la critica testuale stando sul generale perché sono davvero alle prime armi.

Sono interessato alle scritture greche soprattutto, il cosiddetto nuovo testamento.

Grazie per il suggerimento della presentazione, entro sera lo farò.
 
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Lorenzo M
view post Posted on 26/1/2018, 00:34     +1   -1




Guarda, un primissimo approccio lo puoi provare con Wegner, "Guida alla Critica Testuale della Bibbia" (San Paolo). Ti consiglio invece di evitare "Gesù non l'ha mai detto" di Ehrman, che dà un'immagine un po' distorta della cosa, a mio parere.
Poi ovviamente dovrai comprarti un NA28 oppure usarlo in biblioteca. Ti consiglio di esercitarti parecchio appena avrai capito i fondamenti. Per il resto... beh vabbe poi ovviamente ci sono Lachman e Pasquali per filologia classica, Garbini per filologia semitica. Però per ora io direi che il Wegner va bene.

Aggiungo solo che il NA28 non è un tipo di fucile, ma è l'abbreviazione di Nestle-Aland (XXVIIIa ed.). Comunque trovi tutto in Wegner.
 
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Mattia111
view post Posted on 26/1/2018, 07:57     +1   -1




Grazie per il consiglio su Wegner. Ho già NA27, l'edizione 28 è disponibile online nel sito ufficiale mi sembra.

Online abbiamo nulla sulla critica testuale?
 
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Lorenzo M
view post Posted on 27/1/2018, 14:40     +1   -1




Su internet purtroppo non ci sono le varianti, che sono indispensabili per fare filologia.
Su internet credo ci sia poco, non mi pare di riuscire a trovare molto.
 
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view post Posted on 30/1/2018, 14:55     +1   -1
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Questa è la bibliografia del mio corso. Diciamo che è un punto di partenza.
Avviso: le lingue non sono un optional. Obbligatorio un livello medio-alto di greco, latino, inglese e francese. Consigliabile almeno un'infarinatura di ebraico. Consigliabile il tedesco.

Questo il link, sotto un cutpaste con l'accetta:

http://www.issr.laquila.glauco.it/gsd/serv...4&id_docente=23


Per l'inquadramento della materia e i cenni storici si vedano: L.D. Reynolds - N.G. Wilson , Scribes and Scholars 3rded., Oxford University Press, 1991, cap. II, ii-vi; IV, V; Versione italiana:, Copisti e filologi, Antenore, Padova 1987; S.Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, UTET, 2003, 111-160; G.M. Vian, Bibliotheca Divina, Carocci, 2001, 15-30, 171-196, 237-259. Per la fenomenologia della copia si veda: A. D'Agostino, Manualetto ecdotico, 2005 (PDF disponibile in segreteria); G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze, Le Lettere, 1988 (rist.), ix-xxiv, 15-40; Per il metodo stemmatico si vedano: P. Maas, Textkritik, Leipzig, B. G. Teubner, 1957 (ed. it. Critica del testo, F. Le Monnier, 1972) oppure E. Montanari, La critica del testo secondo Paul Maas: testo e commento, Firenze, Sismel, 2003; per i casi di stemmatica complessa (lettura opzionale): P. van Reenen, A. den Hollander, M. van Mulken, Studies in Stemmatology, vol II, John Benjamins Publishing, 2004, 3-85. Sul concetto di "originale" si veda B.D. Ehrman, Studies in the Textual Criticism of the New Testament, Brill, 2006, pp. 307-342, oppure E.J. Epp., Perspectives on New Testament textual criticism : collected essays, 1962–2004, Brill, 2005, 551-594. Sulla filologia del Nuovo Testamento si veda B.D. Ehrman - B.M.Metzger, Il testo del Nuovo Testamento, Paideia, 2013; per le tipologie di edizioni critiche del NT si veda D.C. Parker, An Introduction to the New Testament Manuscripts and their texts, Cambridge University Press, 2008, pp. 191-223. Sulla filologia dei testi liturgici si vedano: A. Nicolotti, Alcuni criteri metodologici per lo studio dei testi liturgici, Medioevo Greco 0(2000): 143-179; S. Parenti, Towards a Regional History of the Byzantine Euchology of the Sacraments, Ecclesia Orans 27(2010): 109–121; V. Polidori, L’edizione delle fonti liturgiche greche: una questione di metodo. Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata III s., 10(2013): 173–198; Fenomenologia della trasmissione orale dei testi liturgici: un caso concreto, in Id., Studi sul Cristianesimo Primitivo, YCP, 2015, 57-69.
 
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