Come forse sapere, è stato recentemente pubblicato un nuovo interessantissimo frammento papiraceo da quella inesauribile fonte che è Ossirinco. Il papiro era conosciuto da anni ma dopo vari passaggi di mano solo ora lo si è reso pubblico sul Volume LXXXVII della serie degli Oxyrhynchus Papyri.
Il frammento ha una notevole importanza non solo per la sua venerabile antichità (se la datazione al II secolo è corretta, come è verosimile), ma soprattutto per il tipo di testo che testimonia che somiglia drammaticamente (almeno nella tipologia) ad una raccolta di loghia, come doveva essere la (ipotetica) fonte Q. La cosa interessante è che questo papiro al recto porta una conflazione tra Ev. Thom. 27 e Q 12,22b-31 (Fleddermann, 604-616), che solleva molti interrogativi.
Segnatura: P. Oxy 5575
Edizione: Fish, Jeffrey, Daniel B. Wallace, and Michael W. Holmes. “5575. Sayings of Jesus.” Pages 6–14 in vol. 87 of The Oxyrhynchus Papyri. Edited by Peter J. Parsons and Nikolaos Gonis. London: Egypt Exploration Society, 2023 (transcription, p. 9; English translation, p. 11).
Clavis numbers: ECCA 348
Datazione: ii secolo su base paleografica (analogia alle grafie di P. Oxy. 4009)
Queste le immagini:
Qui trascrizione e sinossi con Ev. Thom, Matteo e Luca
https://drive.google.com/file/d/1eUxk8JrYd...iLBMLy-0eS/viewQui la medesima sinossi in traduzione inglese:
https://markgoodacre.org/POxy5575EngSynopsis.pdfPer quanto attiene alla datazione, qui si può trovare ampia illustrazione dei criteri utilizzati, e un altrettanto interessante dibattito tra paleografi:
https://brentnongbri.com/2023/09/09/the-da...-p-oxy-87-5575/Sitografia aggiuntiva:
https://evangelicaltextualcriticism.blogsp...s-of-jesus.htmlhttps://textandcanon.org/whats-the-big-dea...yings-of-jesus/Nei prossimi post lo analizzeremo nel dettaglio, alla ricerca di qualche risposta soprattutto sulla domanda fondamentale della relazione tra questa nuova fonte e le ipotesi su Q
