Studi sul Cristianesimo Primitivo

Posts written by barionu

view post Posted: 3/9/2010, 11:09     Iscrizione di "Nazareth" (M. Avi Yonah) - Archeologia Cristiana
CITAZIONE
cit Talità

Provo a dare una definizione: essere Arpiolide significa usare la propria presunzione di sapere, per contestare pubblicazioni scientifiche - non avendo né i titoli né la preparazione per farlo. L'argomentazione principale poggia sulle (presunte) lacune epistemologiche del metodo scientifico.

No. Gli Arpiolidi si muovono unicamente spinti dalla ricerca della verità, fregandosene altamente dei titoli Accademici.

Cosa vuol dire poi avere i titoli ?

Dobbiamo non ascoltare Horowitz o Rubinstein perchè non erano diplomati ?

Non leggere Proust perchè , ufficialmente , era solo un traduttore ?

I compiti d' esame che Mozart sostenne a Bologna in presenza di G. B. Martini erano tutti sbagliati .

Schoemberg era un autodidatta.

Atteniamoci ai fatti , ovvero alle ipotesi di studio che gli Arpiolidi portano avanti .



CITAZIONE
Nel caso di questa lapide, non so se qualche studioso abbia fatto delle pubblicazioni critiche nei confronti della proposta di Avi Yonah. Mi sembra che tale proposta non abbia suscitato grande sospetto, come quella di O'Callaghan, e mi sembra si possa considerare come accreditata in ambito accademico.
Ma la cosa non è così importante per te perché in ogni caso, come ho già scritto, non ci dice comunque nulla sulla Nazareth del I secolo.

Guarda che , insieme ad Abramo , ho fatto esempi specifici sul fatto che la seconda riga ( ammesso che la prima lettera sia una nun ) possa voler dire un' infinità di cose.

Gli Accademici si vede che dormivano ...



zio ot




Edited by barionu - 3/9/2010, 12:27
view post Posted: 2/9/2010, 13:05     Iscrizione di "Nazareth" (M. Avi Yonah) - Archeologia Cristiana
Ancora un bell' intervento di sky !

Questo topic ha un andamento un po' caotico : ricordo a tutti che la stele è datata III _IV SECOLO D.C.

e che , se per ipotesi , quella iniziale fosse una nun , la sequenza NATZRAT


נצרת



può avere dozzine di significati.

Il bellissimo studio di Yonah , in sostanza, ha possibilità di essere nel giusto

con un 1 a 10.000.000.000.000.


zio ot
view post Posted: 30/8/2010, 23:16     Iscrizione di "Nazareth" (M. Avi Yonah) - Archeologia Cristiana
CITAZIONE (sky@line @ 29/8/2010, 23:01)
CITAZIONE (chimofafà @ 29/8/2010, 18:30)
...come hanno fatto a tirare fuori la storia delle classi sacerdotali, ma!

E' solo una ipotesi, sulla base però di tre frammenti che secondo l'autore farebbero parte di un'unica lapide sulla quale erano segnate le famiglie delle classi sacerdotali e i luoghi di insediamento delle stesse dopo la distruzione del tempio:
http://books.google.it/books?id=cG5SZO00S1...epage&q&f=false

Un sentito grazie a sky !

Per averci fatto avere lo studio completo di Avi Yonah.

Lo studio di Yonah è un ipotesi colta, interessante e suggestiva .





Come lo è quella di Abramo che riporto per intero.


מי מעין מלוח אשר במדבר

שתתה עתה נצרת המקום אשר

בו לחם לאכלה ובו תקום

ותבנה חומה ומגדל לשבת בה




me ma'ian maluach asher bamidbar
shateta 'atta nozeret hamakom
asher bo lechem leoclàh uvo takum
vetivnèh chomàh umigdal lashevet ba

Colei che nel deserto bevve acqua di sorgente salata
ora contempla il luogo in cui c'è pane da mangiare
e qui si alzerà e costruirà mura e torri per stabilirsi




ATTENZIONE !

ABRAMO TRASLITTERA LA צ CON ZADI

mentre noi traslitteriamo la צ chiamandola tzadi o tsadi.

Nei libri di grammatica ci sono tutte e 3 le versioni .


e la lettera ח che io chiamo HET

Abramo e molti altri la traslitterano CH , mentre io traslittero solo con un H come molti altri .

La versione di Abramo è sicuramente più giusta a livello fonetico, ma rischiosissima per la confusione che può generare.

PRESENTARE SEMPRE IL TESTO EBRAICO !!!!

Le traslitterazioni sono peggio di un campo minato :cry:



CITAZIONE
cit da chimo

נצרת NAZARETH

נ] צרת ] STRETTO

נצ] רת] RATTO

[נצר [ת DISCENDENTE

Allora, se mi metto a sfogliare i 17 volumi del Ben Yehudah stiamo freschi ...


נצרת


come ho riportato nei post a pag 1 natzrat potrebbe avere dozzine di signicato come forma costrutta .

Abramo pensa che sia Notzèret

נֹצֶרֶת con il significato di guardiana

ovvero il femminile di Notzèr : guardiano


נֹצֵר

In ogni caso nel topic

http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=4...st=405#lastpost

da pag 8 a pag 28 abbiamo affrontato la questione filologica molto in profondità : vi invito a leggere il mio ultimo messaggio del topic citato ,

DA CUI :

image Nazareth dei Vangeli image

Edited by barionu - 31/8/2010, 00:49
view post Posted: 29/8/2010, 16:43     Iscrizione di "Nazareth" (M. Avi Yonah) - Archeologia Cristiana
Condivido in pieno i tuoi dubbi :





URL=http://img708.imageshack.us/i/lapidenazaret.jpg/]image[/URL]


A questo punto sarebbe interessante poter leggere lo studio integrale di Avi Yonah ,

in quanto :



prima riga dall' alto io vedo mem, lamed, waw, het

מלוח

seconda riga : nun ( mooooolto a fatica ) tzadi , resh, taw

נצרת

terza riga : aleph, kaf , ( ma potrebbe essere una grafia desueta per la pe , ) lamed , he.

אכלה la pe פ

quarta riga : waw , dalet , lamed ,


ודל



certo la sequenza mem , shin , mem , resh משמר

e לְהַפִּצֵּץ ovvero Le Happittzetz ( lamed , he, pe, tzadi, tzadi )

proprio non le vedo , e la tesi di studio di Avi Yonah mi risulta incomprensibile


Ma ancora



URL=http://img708.imageshack.us/i/lapidenazaret.jpg/]image[/URL]







la seconda riga

tzadi resh tav


צרת


Ma, a voler essere pignoli , io la nun iniziale נ non la vedo .

Anche dopo aver controllato tutte le forme grafiche antiche .

C'è solo una barra orrizontale.

A questo punto mi verrebbe da chiedermi ( MA è SOLO UNA REMOTA IPOTESI ) se invece possa essere un Maqqef ־


che viene usato per le forme costrutte . Nell' Ebraico del Tanakh è scritto sempre in alto.( e al monitor in mezzo )

Ma Bruno Chiesa, nel suo studio sull ' Ebraico palestinese ( ante o coevo ai naqdanim della scuola di Tiberiade ) dice che anticamente era scritto anche in basso.

il libro di B. Chiesa :


L' Antico Testamento Ebraico secondo la tradizione palestinese .


- Torino : Bottega d'Erasmo, 1978. - XII, 424 p. ; 24 cm + 1 c.
BNI 79-73


esempi di maqqef

da Genesi I , 30

www.mechon-mamre.org/f/ft/ft0101.htm


וּלְכָל-חַיַּת הָאָרֶץ וּלְכָל-עוֹף הַשָּׁמַיִם וּלְכֹל רוֹמֵשׂ עַל-הָאָרֶץ, אֲשֶׁר-בּוֹ נֶפֶשׁ חַיָּה, אֶת-כָּל-יֶרֶק עֵשֶׂב, לְאָכְלָה; וַיְהִי-כֵן.




CITAZIONE
Riformula la domanda: Nazareth (come toponimo), in ebraico è composta da una radice di tre o quattro consonanti?

NATZRAT

נצרת


Come toponimo nasce nel IV secolo quando Costantino la fonda.

Prima non esisteva .

Escludi l' ipotesi Latino .




zio ot :mf_bookread.gif:

Edited by barionu - 29/8/2010, 18:00
view post Posted: 28/8/2010, 23:59     Numismatica giudea 132-135 d.C. - Archeologia Cristiana

Sarebbe molto importante trovare foto delle monete con le iscrizioni leggibili.

zio ot
view post Posted: 28/8/2010, 23:39     Iscrizione di "Nazareth" (M. Avi Yonah) - Archeologia Cristiana
Chimmo , ne abbiamo parlato in Luglio qui

http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=42605807&st=135

( .... devo dire che la nun della seconda riga mi sembra sempre più improbabile ... )

Chimmo, quando citi un ' iscrizione in Ebraico è meglio che l' ordine delle lettere che riporti sia da destra verso sinistra !


/////////////////////

A pag 14 Abramo ha poi proposto una sua versione :



מי מעין מלוח אשר במדבר

שתתה עתה נצרת המקום אשר

בו לחם לאכלה ובו תקום

ותבנה חומה ומגדל לשבת בה





http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=42605807&st=195



Riprendendo il discorso :

Guardate l' iscrizione :


URL=http://img708.imageshack.us/i/lapidenazaret.jpg/]image[/URL]


Tenendo conto che ci è pervenuto solo questo piccolo frammento , e che l' iscrizione originale poteva essere anche molto estesa :



LA SECONDA RIGA DALL' ALTO



נצרת


LE PRIME 3 LETTERE

NUN, TSADI , RESH

potrebbero essere :



נֵצֶר

si pronuncia NE'TZER , IN EBRAICO VUOL DIRE

rampollo,germoglio , giovane, etc : qualcosa che potrebbe avere un 'equivalenza in DELFINO , inteso come giovane primo figlio.


Ma ancora più probabile è Notzèr : custode, guardiano, sentinella

נֹצֵר

Quindi l' iscrizione potrebbe avere molti significati

Ad esempio la Tav che segue potrebbe essere la prima lettera di

TAISH : TAV, YOD, SHIN : in Ebraico : caprone


ת י ש

potrebbe parlare di un giovane caprone ...


Insomma , se le prime 3 lettere sono come penso : custode : notsèr נֹצֵר


la taw dietro potrebbe essere , ad esempio , l'iniziale di taish : caprone תָּיִשׁ

Quindi se nella stele si dice : custode del suo caprone abbiamo


Notzèr taishò


נֹצֵר תָּיִשׁוֺ

che nell' iscrizione originale poteva essere così

נצרתישו


Ma ancora più probabile che la taw facesse parte di una forma costrutta :

Il canto custode di lei

Hashir shelah notzèr


הַשִׁיר שֶׁלָּהּ נֹצֵר

Nella forma costrutta diventa :

hashir netzartàh


הַשִׁיר נְצָרתָה

Guarda bene netzartàh

נצרתה



E si potrebbero fare centinaia di esempi similari.


(((( ATTENZIONE,


nel balletto delle traslitt. con tutto il walzer di o e di a , :unsure: di a , e di o , Nasorà, Noserà , Nazara etc etc etc. :


In Ebraico la o , חוֹלָם viene espressa da 3 tipi di o , e queste , nei plurali e nelle forma costrutte , con lo spostarsi dell' accento, diventano delle a. :blink:

Per cui chi non conosce l' Ebraico rimane per forza spiazzato nel tragico tentativo di tralitterare. :cry: ))))



Per questo, il pur brillante lavoro di ricostruzione dell' archeologo Israeliano è totalmente aleatorio.






PASSIAMO ORA AD ANALIZZARE AL DETTAGLIO IL PDF

www.animefiammeggianti.it/Nazaret%20e%20il%20Nazareno.pdf


Allora.

Proviamo ad andare fino in fondo.

E' mia opinione che il vero fulcro della questione sia tra le fonti Aramaiche/ Ebraiche e le fonti Greche : nel senso che le fonti Greche , a partire da

Ναζαρετ

sono frutto di una totale falsificazione :



נצרת



NATZRA'T : come denomizazione topografica e vocabolo del lessico Ebraico non è esistita fino al IV secolo ,

e quindi tutto il lessico di derivazione greco : Ναζαρηνος Ναζωραιος e tutte le varianti ( se necessario citerò interamente le 8 pagine che gli dedica lo Horst , per poi passare al Grande Lessico )

siano frutto solo di una falsificazione compiuta dai redattori Greci

Inizio l' analisi del pdf citato zio ot in blu


Ναζαρηνος Ναζωραιος



L origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica nezer, scritta in ebraico NZR:
N (nun) + Z (zayn) + R (resh). Anche essa deriva dalla radice nazar.


Questo non è il modo migliore per iniziare : la radice Ebraica è : nun zain resh

נ . ז . ר.

Infatti la radice si utilizza per fare l'infinito del verbo : linzòr : fare un voto, riferito proprio al Nazir

לִנְזוֹר

E in Ebraico abbiamo , molto simile : lindòr : fare un voto ( generico )


לִנְדּוֹר




L origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica natsar, il cui significato è
proteggere , custodire , preservare , nascondere .

In Ger 31, 6 la parola natsar viene
impiegata con il significato di osservatore , vedetta .

Anche natsar in ebraico si scrive
NTSR, ove TS è una lettera unica, la lettera tsadi. Anche in questo caso è ammissibile la
traslitterazione della tsadi ebraica nella greca.


Stesso identico pasticcio : la radice Ebraica è : nun tzadi resh


נ צ ר


da cui l' infinito del verbo lintzor : custodire ( da guardiano )


לִנְצוֹר



In Ger 31, 6 la parola natsar viene
impiegata con il significato di osservatore , vedetta .


Casomai notzèr נֹצֵר ma in Geremia XXXI 6 non la vedo



כִּי-כֹה אָמַר יְהוָה, רָנּוּ לְיַעֲקֹב שִׂמְחָה, וְצַהֲלוּ, בְּרֹאשׁ הַגּוֹיִם; הַשְׁמִיעוּ הַלְלוּ, וְאִמְרוּ, הוֹשַׁע יְהוָה אֶת-עַמְּךָ, אֵת שְׁאֵרִית יִשְׂרָאֵל.


ma ci sono altre attestazioni :


Questa è la seconda parte del verso di II RE 17:9 dove riporta "migdal nozrim" come evidenziato:

וַיִּבְנוּ לָהֶם בָּמוֹת בְּכָל-עָרֵיהֶם, מִמִּגְדַּל נוֹצְרִים עַד-עִיר מִבְצָר


In questo verso di Salmi 25:10 è usato "nozrè beritò"= "custodi del Suo patto":

כָּל-אָרְחוֹת יְהוָה, חֶסֶד וֶאֱמֶת-- לְנֹצְרֵי בְרִיתוֹ, וְעֵדֹתָיו


Anche qui in Salmi 119:2 si parla di custodi delle sue testimonianza (nozrè 'edotav):

אַשְׁרֵי, נֹצְרֵי עֵדֹתָיו; בְּכָל-לֵב יִדְרְשׁוּהוּ.




Anche natsar in ebraico si scrive
NTSR, ove TS è una lettera unica, la lettera tsadi. Anche in questo caso è ammissibile la
traslitterazione della tsadi ebraica nella greca.


ASSOLUTAMENTE NO !!!


E qui nasce la mega frittata .

Anche perchè non so come i redattori Greci avrebbero potuto , volendolo, superare l' ostacolo : ma stiamo parlando di 2 pianeti differenti : immaginate in Italiano pazzo e patto .

CIT DA ABRAMO


http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=42605807&st=45

Inviato il: 14/9/2009, 19:54


Il nome "Natzrat"


נ צ ר ת


secondo me ha il senso di "osservatorio", insomma doveva essere un punto di osservazione e ciò corrisponde esattamente alla descrizione evangelica, ma non potrebbe essere la Natzrat attuale perché questa non è situata in una posizione montuosa abbastanza alta da potersi definire punto di osservazione. I suoi abitanti, coerentemente al nome della città, dovrebbero chiamarsi "natzratim" e non "notzrim".

Ma è possibile che andava bene anche "nozrim"(=osservatori, guardie) e che questo appellativo indicasse gli abitanti dei piccoli villaggi. In 2 Re 18:8 è usato "migdal notzrim" (=torre di guardia) per designare i piccoli villaggi, ma come detto questi essendo originariamente dei punti d'osservazione, delle postazione di guardia, non potevano che essere collocati ad una certa altitudine che ne permetteva appunto l'osservazione.




L origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica nezer, scritta in ebraico NZR:
N (nun) + Z (zayn) + R (resh). Anche essa deriva dalla radice nazar. Il significato
corrisponde a qualcosa di separato , qualcosa di consacrato , oppure si riferisce al
simbolo della consacrazione stessa, come il diadema sacerdotale o la capigliatura. Tale
ipotesi di derivazione conduce ad un problema di natura linguistica:
In ebraico la lettera zayn si pronuncia come in italiano la esse di rosa .

Dovendo
quindi traslitterare dall ebraico al greco non bisognerebbe usare la , che corrisponde
alla nostra zeta, ma una o una . Invece Ναζαρηνος Ναζωραιος contengono
inequivocabilmente una ζ


Lì origine delle due forme è da ricercarsi nella parola ebraica nazar, scritta in ebraico NZR:
N (nun) + Z (zayn) + R (resh). Significa tenere in disparte , astenersi , separare o
separarsi , consacrarsi . Anche questa ipotesi conduce al medesimo problema linguistico
espresso al punto precedente.


LA RADICE E' נ ז ר

Nazir , oggi , in Ebraico , ha il significato generico di : monaco , praticante

Nazir נָזִיר ripeto Nazir !

femminile Neziràh נְזִירָה

che può diventare Neziratàh con la forma costrutta nel''uso del pronome personale

sua Monaca ( Monaca di lei ) : Neziràh shellàh נְזִירָה שֶׁלָּהּ


ovvero :

Neziratàh נְזִירָתָהּ

Ancora una volta la grammatica Ebraica rivela il perchè della confusione generata dalle interpretazioni traslitterate.


Ma cito ancora Abramo :


Fra "notzrì"

נֹצְרֵי

( si pronuncia notzrè , in quanto la yod finale, mater lectionis, è silente


e "nazir"



נ ז י ר


c'è una piccola relazione linguistica, sono due termini che derivano da due radici diverse anche se hanno qualcosa in comune. Il primo si scrive con zadi ( tzadi ) e significa "osservante", sia nel senso letterale di guardia, che nel senso figurativo, come anche noi oggi diremmo "praticante", l'altro invece si scrive con zhain e significa "separato" perché il nazir si separa principalmente dal vino.






Parliamo adesso dell' etimologia di Nazaret.

Nella lapide di Cesarea Marittima, della quale riparleremo trattando le prove archeologiche
dell esistenza di Nazaret, il nome della città è indicato con NTSRT: N (nun) + TS (tsadi) + R (resh)
+ T (taw).

Si ritiene che Nazaret fosse chiamata in ebraico Nasrath o Nâsrâh (Ricciotti, 1941). Entrambi i
termini derivano dalla parola natsar e la lettera indica la tsadi.

Ricciotti ritiene che il significato originario di Nasrath (Nâsrâh) sia guardiana o custodiente , in
accordo con le possibili interpretazioni della parola natsar.


Notser נֹצֵר , e non mi risulta esistano altre tradizioni di vocalizzazione

Il nome deriverebbe dalla posizione alta del centro abitato rispetto alla pianura orientale, ma potrebbe anche riferirsi alla preziosa sorgente d'acqua, oggi chiamata Fontana della Madonna ,
che Nazaret custodisce.

La traslitterazione greca di Nasrath o Nâsrâh, in perfetto accordo con le regole linguistiche già
esposte, è Ναζαρεθ ( Ναζαρετ ) ovvero Ναζαρα

Da un punto di vista filologico, un abitante di questa città, secondo la regolare derivazione
dall ebraico, dovrebbe chiamarsi Ναζαρηνος


E abbiamo visto che invece , questo è un errore madornale

La forma Ναζωραιος potrebbe invece derivare da un nome come Nasôr (ath). Ricciotti ipotizza che
questo potesse essere il nome usuale di Nazaret nella pronuncia dei Galilei, il cui idioma era
caratteristico (G.Ricciotti: Vita di Gesù Cristo, 1941; nota al par. 259).



Ricciotti, alla pari di tutti gli Esegeti Ipercattolici che pensano a un Cristo parlante il Cinese ,

non tiene invece conto delle mutazioni che un sostantivo può avere incontrando le relative forme verbali collegate.


In Ebraico esiste una particolare forma detta MAQOR MUHLAT ( forma assoluta, decisa )

מָקוֹר מֻחְלָט

che serve per particolari costruzioni dei verbi :

Notzèr : CUSTODE , in questo caso non come sostantivo ma come participio presente ( custodente )


נֹצֵר

nell' imperativo assoluto Ebraico : Custodite !

diventa Natzòr

נָצוֹר


E questo spiega come mai i radattori Greci e poi gli Esegeti Cattolici abbiano , i primi manipolato , e i secondi non capito , il sostantivo notzer

נֹצֵר


creando poi quell'incredibile confusione di o e di a , di a e di o , per cui, traslitterando dalle varie lingue si sono create un'infinità di teorie sulle possibili origini remote o aramaiche dei termini.

Occcorre invece studiare la costruzione grammaticale dell' Ebraico






Uomini di Israele, udite queste parole: Gesù il Nazareno ( Ναζωραιον ) fu uomo accreditato da
Dio presso di voi con portenti, prodigi e segni, che per mezzo di lui Dio operò tra voi, come ben
sapete. (At II, 22)

Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, che passò beneficando e sanando quelli
che erano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui (At X, 38)

Quando egli entrò in Gerusalemme, si sconvolse tutta la città e ci si chiedeva: Chi è costui? . Le
folle rispondevano: E il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea (Mt XXI, 10-11)


Avendo però saputo che era re della Giudea Archelao al posto di suo padre Erode, (Giuseppe) ebbe
paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nelle regioni della Galilea e, appena giunto, andò
ad abitare in una città chiamata Nazaret ( Ναζαρετ ), perché si adempisse ciò che era stato detto
dai profeti: Sarà chiamato Nazareno (
Ναζωραιος ) (Mt II, 22-23).


Bene , alla fine del breve tragitto esplicativo che vi ho fatto sulla grammatica Ebraica , risulta EVIDENTE che le citazioni sopra, dagli Atti , e da Matteo , nascono da una precisa volontà da parte dei redattori Greci di
manipolare le fonti Archetipe.

E sapete qual' è la prova maestra che si tratti di manipolazione e non incomprensione ?

Perchè sarebbe stato fin troppo facile ignorare completamente la questione e far nascere e crescere Gesù in una qualsiasi altra cittadina della Palestina.

Hanno fatto questa frittata per coprire qualcosa.

Che cosa ? :B):


Bella domanda. :angry:


Apro il dibattito, post concluso.





דוד ות

Edited by barionu - 29/8/2010, 00:56
view post Posted: 27/8/2010, 14:46     Eccomi. - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff


Nella sezione Miti e Religioni .

Ne abbiamo già una molto corposa e interessante :

https://cristianesimoprimitivo.forumfree.it/?t=35904443



zio ot :mf_bookread.gif:
view post Posted: 27/8/2010, 14:16     Eccomi. - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Selene , figlia della Luna è uno dei suoi titoli nella Poesia

http://it.wikipedia.org/wiki/Selene


Tra l' altro, tempo fa capitai nel tuo bellissimo forum Wicca a proposito di Mithra , ma, essendo io un pigro e inciampato navigatore poi non sono più intervenuto .



zio ot
view post Posted: 27/8/2010, 13:58     ciao sono nuova - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff


Ciao Selly, e benvenuta !

Sono proprio contento che arrivino dei giovani in questo forum infestato da bruttoni barboni e musoni ...


zio ot :roftl.gif: :033.gif:
view post Posted: 27/8/2010, 13:54     Eccomi. - Regolamento, Presentazioni, Dialogo con lo Staff
Ciao Selena , e benvenuta !

Per Tacito dovrai aspettare un po', ne parlerò verso metà Ottobre.

Ora , ti dedico una poesia che scrissi tempo fa su Lilith







Salve a te, Temibile Lilith,

nera e feroce, piena di fuoco

tua è la notte,

nel tuo corpo è il destino del mondo.


Salve a te, astuta pantera,

madre di tutto ciò che è oscuro,

il desiderio di tutti gli uomini

è nel tuo sorriso.

view post Posted: 24/8/2010, 15:44     Il ricordo di Nerone - Storia del Cristianesimo
Su Calumnia Judaica Sublata

http://en.wikipedia.org/wiki/Fiscus_Judaicus

Sulla questione Nerva e i " Cristiani " :

Un altro dei provvedimenti fu la riforma del «fisco giudaico», istituito da Vespasiano dopo la distruzione di Gerusalemme e del suo tempio. I Giudei usavano versare spontaneamente e annualmente un testatico (forma di imposizione fiscale individuale, da testa) di due dracme per il mantenimento del tempio e dei sacerdozio di Gerusalemme. Ironicamente, Vespasiano aveva disposto che la tassa fosse da quel momento versata al tempio di Giove Capitolino.

Per lui un dio valeva l'altro e questo aveva provocato fra i Giudei una profonda irritazione. Nerva decise che la tassa fosse applicata solamente a chi si professava apertamente ebreo. Un atto di conciliazione L'avvenimento fu perfino celebrato con l'emissione di monete recanti la scritta: «Cancellata l'offesa del fisco giudaico». Fu, comunque, da parte di Nerva un atto di conciliazione, inteso a neutralizzare un altro punto dolente nella vita dell'impero, cioè la questione ebraica.

da

www.italyday.net/antiquitas/classic...illuminato.html

Ma sul momento non ricordo quale sia la fonte diretta.

Su Nerone invece , penso che la storia di Nerone a spasso per Roma venga da Svetonio : Nero XXVI.

Il libro di Fini è molto interessante .


zio ot :mf_bookread.gif:
view post Posted: 14/8/2010, 14:49     Yeshu, Yeshua e la censura negli scritti ebraici - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
LE TRASLITTERAZIONI ...


Sono, in Ebraico, un vero problema :

la ח

io la chiamo het e la traslittero con una semplice h

ma vedo che molti scrivono ch.

per esempio

חֻפָּה

il baldacchino nuziale ,,,, lo traslittero : Huppah ,

ma lo vedo in giro anche come : Chuppah.

Presentare sempre anche il testo Ebraico , ---- se no si finisce facilmente in buca . :B):




zio ot :rolleyes:
view post Posted: 11/8/2010, 01:45     Simone Bar-Iona / Bariona - Trash
Ho aggiunto un ' appendice al mio post di esordio del 30/6/2010


zio ot :mf_bookread.gif:
view post Posted: 9/8/2010, 14:02     Yeshu, Yeshua e la censura negli scritti ebraici - Gesù storico, giudeo-cristianesimo, giudaismo del secondo Tempio
Per comodità : qui a inizio pagina i nomi di Gesù in Ebraico

https://cristianesimoprimitivo.forumfree.it/?t=49092352&st=60

Per quanto riguarda gli zeloti : ormai è una definizione traslata ed estesa per chiamare i combattenti partigiani contro gli okkupanti Romani .

Sicuramente Zeloten

Ζηλωτην

dal Vangelo di Luca VI , 15 è una definizione tarda .

A inizio e.v. si chiamavano beryonym , o beryonyn .

da baryonà


בַּרִיוֹנָא baryonà

בֶּרִיוֹנִים beryonym

בֶּרִיוֹנִין beryonyn


Cambia il nome , ma non la sostanza .

Ricordo che in Matteo XVI, 17 Simon Pietro è chiamato esplicitamente

Σιμων Βαριωνα



Simon barionà : e vuol dire partigiano combattente ,

non altro , : vedi mio post Inviato il: 8/8/2010, 02:26


https://cristianesimoprimitivo.forumfree.it/?t=49092352&st=90


zio ot

Edited by barionu - 9/8/2010, 15:21
751 replies since 30/7/2008