Studi sul Cristianesimo Primitivo

persecuzioni dei cristiani

« Older   Newer »
  Share  
raptork9
view post Posted on 20/5/2009, 13:17     +1   -1




CITAZIONE
Sig. Raptork da dove evince che Gesù si dichiarò davanti a Pilato "Re di un altro mondo" quando nel vangelo di Marco troviamo:

Rispose Gesù [a Pilato]:
"Il mio regno non è di questo mondo.............ma il mio regno non è di quaggiù (Gv 18,36).
Cordiali saluti.

CITAZIONE (Giovanni Dalla Teva @ 20/5/2009, 13:37)
CITAZIONE
RapLa differenza tra uno storico ed un romanziere è che il primo valuta le fonti e non tappa i "buchi" con le ipotesi, in quest'ultimo caso la scena è tutta dei romanzieri. Per quanto riguarda "il falsario smascherato" era un modo per dire che anche la storia dei messia Qumranici la possiamo adattare a chi vogliamo, basta solo forzare le cose (per esempio ipotizzando falsi e/o interpolazioni, aggiunstando eventi storici a livello temporale, cercando qualche parallelismo, omonimie e altre cose). Su Celso non dubito che lei abbia riportato quello che avrà letto o visto in qualche testo (ci riferisca opera ed autore), ci dica anche quale è il passo (capitolo, paragrafo, per esempio dove Origene avrebbe riportato ciò?) Senza dimenticare la "qualità della fonte" che si ha in oggetto, francamente trovo quanto meno contraddittorio, in questo caso dare credibilità ad una citazione di uno etichettato come "falsario".

Scusi, ma allora in qesto caso il romanziere è proprio Lei che si inventa le cose, e che poi pretende dagli altri la perfezione. Mi raccomando, se può, cerchi di essere corretto.

Un caro saluto.

A me sembra esattamente il contrario.
Cordiali saluti.

Edited by raptork9 - 20/5/2009, 14:26
 
Top
Deicida
view post Posted on 20/5/2009, 13:17     +1   -1




E anteporrebbe Giovanni a Marco?
Gesù,nel vangelo più antico,che è quello di Marco dichiara di essere Re dei Giudei davanti a Pilato,e persino sulla croce lo esortano a scendere per vedere se lui è davvero il Re di Israele.
 
Top
raptork9
view post Posted on 20/5/2009, 13:23     +1   -1




CITAZIONE (Deicida @ 20/5/2009, 14:17)
E anteporrebbe Giovanni a Marco?
Gesù,nel vangelo più antico,che è quello di Marco dichiara di essere Re dei Giudei davanti a Pilato,e persino sulla croce lo esortano a scendere per vedere se lui è davvero il Re di Israele.

Non mi meraviglio che si usino i Vangeli a piacimento! Elimini gli altri tre o Giovanni ed appagherà le sue considerazioni, se proprio non ci riesce fisicamente allora si possono usare tanti altri metodi, già ci sono lavori in corso in tal senso!
Cordilai saluti.
 
Top
Deicida
view post Posted on 20/5/2009, 13:26     +1   -1




Io li userei a piacimento?O...lei?
 
Top
view post Posted on 20/5/2009, 21:09     +1   -1
Avatar

Bibliothecarius Arcanus

Group:
Moderatore
Posts:
759
Reputation:
+6
Location:
Bibliotheca Sancti Petri

Status:


CITAZIONE (Deicida @ 20/5/2009, 14:08)
CITAZIONE
Citare lo Schurè in un forum sul cristianesimo primitivo è come citare Wanna Marchi in un forum di medicina. mamma mia....

Che c'entra l'autore del libro con la vicenda riportata di Krishna me lo spiega?

che lo Schurè è un notorio fantasista, non uno storico, per cui la vicenda di Krishna non è riportata, è inventata. Basta chiedere a un qualsiasi vaishanava.
 
Top
Deicida
view post Posted on 21/5/2009, 02:50     +1   -1




CITAZIONE
che lo Schurè è un notorio fantasista, non uno storico, per cui la vicenda di Krishna non è riportata, è inventata. Basta chiedere a un qualsiasi vaishanava.

Sapevo che Schurè non era certo uno storico;tuttavia le vicende di madri vergini che partorirono degli dei,non nascono certo con il cristianesimo;e nemmeno le favole di dei che muoiono e risorgono e che offrono carne e sangue da mangiare ai loro adepti.
Quindi autentico o no il passo di Schurè,la sostanza di quello che intendevo dire non cambia.
 
Top
view post Posted on 21/5/2009, 08:00     +1   -1
Avatar

Bibliothecarius Arcanus

Group:
Moderatore
Posts:
759
Reputation:
+6
Location:
Bibliotheca Sancti Petri

Status:


CITAZIONE (Deicida @ 21/5/2009, 03:50)
CITAZIONE
che lo Schurè è un notorio fantasista, non uno storico, per cui la vicenda di Krishna non è riportata, è inventata. Basta chiedere a un qualsiasi vaishanava.

Sapevo che Schurè non era certo uno storico;tuttavia le vicende di madri vergini che partorirono degli dei,non nascono certo con il cristianesimo;e nemmeno le favole di dei che muoiono e risorgono e che offrono carne e sangue da mangiare ai loro adepti.
Quindi autentico o no il passo di Schurè,la sostanza di quello che intendevo dire non cambia.

peccato che tutto questo è stato spazzato via da decenni ed è oramai archeologia degli studi di storia delle religioni.
 
Top
Deicida
view post Posted on 21/5/2009, 10:30     +1   -1




Perbacco,mi sono perso qualcosa?
Le madri vergini tutte "spazzate via dalla archeologia"?Devaki, madre di Krishna?
Ceres, madre di Osiride?
Maia, madre di Sakia?
Anche Attis, "spazzato via dalla archeologia"?

"…nel giorno del sangue, si piangeva per Attis, sulla sua effigie che veniva poi sepolta… ma, al cader della notte, la mestizia dei fedeli si mutava in allegrezza. Una luce
brillava subitamente nelle tenebre, si apriva il sepolcro, il dio era risorto dai morti… il mattino seguente, 25 marzo, considerato l'equinozio di primavera, la divina
resurrezione veniva celebrata con esplosioni di
gioia…" (J. G. Frazer, Il ramo d'oro, Newton Compton,
1992).

E Dioniso?

"…durante la festa, i suoi fedeli ritenevano senza dubbio di fare a pezzi il dio stesso, cibandosi della sua carne e bevendone il sangue…"(Idem).

 
Top
view post Posted on 21/5/2009, 10:50     +1   -1
Avatar

Bibliothecarius Arcanus

Group:
Moderatore
Posts:
759
Reputation:
+6
Location:
Bibliotheca Sancti Petri

Status:


CITAZIONE (Deicida @ 21/5/2009, 11:30)
Perbacco,mi sono perso qualcosa?
Le madri vergini tutte "spazzate via dalla archeologia"?Devaki, madre di Krishna?

essendo Khrisna l'ottavo figlio di Devaki è abbastanza difficile la tua pretesa. Ripeto, basta chiedere a un vaishava, che, dopo aver smesso di ridere, e poi essersi lamentato degli occidentali che parlano delle loro figure sacre senza informarsi alle fonti ecc., ti spiegherà come la verginità per loro non ha un valore ma la purezza, paragonabile alla castità cristiana, esistente tra gli sposi, che sono casti anche se hanno 20 figli.
Idem per gli altri casi, basta andare a vedere le fonti originali.

Per il resto, se mi citi dopo lo Schurè il Frazer, andiamo di male in peggio.

Per uno status quaestionis si veda:

Paolo Xella (ed.): Quando un dio muore. Morti e assenze divine nelle antiche tradizioni mediterranee; Essedue 2001.

Per l'assurdità di una simile impostazione comparativista tipica dei primissimi decenni del secolo scorso si vedano gli studi di Jonathan Z. Smith, in particolare "Drudgery Divine. On the Comparison of Early Christianities and the Religions of Late Antiquity"; University of Chicago Press 1990 e in generale la critica postmodernista. nessuno oggi si sogna un simile approccio fallimentare e sviante, neppure chi cerca un recupero del comparativismo all'interno della storia delle religioni. Cf. K.C. Patton - B.C. Ray (ed.): A Magic Still Dwelles. Comparative Religion in the Postmodern Age; University of California Press 2000. R. Gothoni (ed.): How to Do Comparative Religion?. Three Ways, Many Goals; Walter de Gruyter 2005. T.A. Idinopulos: Comparing Religions: Possibilities and Perils?: Brill 2006.

Mi fermo, qui parlare di queste analogie è una perdita di tempo, come parlare di etere in elettromagnetismo.

ogni bene
 
Top
Hard-Rain
view post Posted on 21/5/2009, 10:53     +1   -1




Anche il caso di Buddah è sbagliato, la donna divenne vergine, ma dopo il parto... Così spiegano, almeno, i buddisti che conoscono davvero quella religione.
 
Top
Deicida
view post Posted on 21/5/2009, 11:09     +1   -1




CITAZIONE
Per il resto, se mi citi dopo lo Schurè il Frazer, andiamo di male in peggio.

Non pensavo screditasse così tanto il contributo antropologico di Frazer.Me ne farò una ragione.
Del resto non è che abbia approfondito particolarmente questo argomento.
Che mi dice invece della tavola di circa 90 cm scoperta nei pressi del Mar morto,che secondo alcuni studiosi di iscrizioni antiche( Yardeni,Binyamin Elitzurri)riporterebbe la vicenda di un Messia risorto dopo 3 giorni e databile al I secolo a.C.?
Nel 2000 il professor Israel Knohl della Hebrew University aveva presentato una dettagliata e originale interpretazione sulla contiguità tra la resurrezione di Cristo e un precedente racconto ebraico che aveva come tema il Messia risorto. Nel libro intitolato «Il Messia prima di Gesù» Knohl asseriva che il protagonista della resurrezione di cui parla la tavola di pietra era un certo Simone, un condottiero ebreo che avrebbe scatenato una rivolta all’indomani della Morte di Erode per liberare Israele dal giogo romano.
Secondo lo studioso ciò risulta chiaro nei versi 19-21 presenti sulla tavola di pietra nei quali si può leggere: «In tre giorni tu saprai che il diavolo sarà sconfitto dalla giustizia» mentre in altre righe si legge che il sangue e la morte del Messia sono la strada che porterà alla giustizia. Infine in due altri versi successivi, difficili da decifrare, Knohl sostiene che vi siano scritte le testuali parole: «Dopo tre giorni tu rivivrai, Io, Gabriele, te lo comando»
 
Top
Hard-Rain
view post Posted on 21/5/2009, 11:13     +1   -1




Sarebbe una testimonianza straordinaria che contribuirebbe a inserire Gesù e il movimento protocristiano nel suo ambiente più naturale.
 
Top
Deicida
view post Posted on 21/5/2009, 11:17     +1   -1




CITAZIONE
Sarebbe una testimonianza straordinaria che contribuirebbe a inserire Gesù e il movimento protocristiano nel suo ambiente più naturale.

Ciao Hard, se le interessa leggere l'articolo su questa tavola lo riportai l'anno scorso sul mio blog:

http://www.deicida.splinder.com/tag/cristo+prima+di+cristo

Questo contribuirebbe ad inserire la credenza "nella resurrezione" all'interno della cultura giudaica,e non come derivata da culti ellenistici.



 
Top
Hard-Rain
view post Posted on 21/5/2009, 11:20     +1   -1




La ringrazio molto e leggerò il suo prezioso contributo.
 
Top
view post Posted on 21/5/2009, 11:49     +1   -1
Avatar

Bibliothecarius Arcanus

Group:
Moderatore
Posts:
759
Reputation:
+6
Location:
Bibliotheca Sancti Petri

Status:


CITAZIONE (Deicida @ 21/5/2009, 12:09)
CITAZIONE
Per il resto, se mi citi dopo lo Schurè il Frazer, andiamo di male in peggio.

Non pensavo screditasse così tanto il contributo antropologico di Frazer.Me ne farò una ragione.
Del resto non è che abbia approfondito particolarmente questo argomento.

non ci siamo capiti, Frazer è stato una pietra miliare, ma nessuno oggi si sogna di usare il suo approccio o i suoi metodi o i suoi risultati. nell'ambito della storia delle religioni generalmente tutto ciò che ha più di qualche decennio, 4 o 5 è considerato archeologia della ricerca e di fatto inutilizzabile poichè i parametri sono profondamente mutati in seguito a successive ricerche e scoperte.

CITAZIONE
Che mi dice invece della tavola di circa 90 cm scoperta nei pressi del Mar morto,che secondo alcuni studiosi di iscrizioni antiche( Yardeni,Binyamin Elitzurri)riporterebbe la vicenda di un Messia risorto dopo 3 giorni e databile al I secolo a.C.?
Nel 2000 il professor Israel Knohl della Hebrew University aveva presentato una dettagliata e originale interpretazione sulla contiguità tra la resurrezione di Cristo e un precedente racconto ebraico che aveva come tema il Messia risorto. Nel libro intitolato «Il Messia prima di Gesù» Knohl asseriva che il protagonista della resurrezione di cui parla la tavola di pietra era un certo Simone, un condottiero ebreo che avrebbe scatenato una rivolta all’indomani della Morte di Erode per liberare Israele dal giogo romano.
Secondo lo studioso ciò risulta chiaro nei versi 19-21 presenti sulla tavola di pietra nei quali si può leggere: «In tre giorni tu saprai che il diavolo sarà sconfitto dalla giustizia» mentre in altre righe si legge che il sangue e la morte del Messia sono la strada che porterà alla giustizia. Infine in due altri versi successivi, difficili da decifrare, Knohl sostiene che vi siano scritte le testuali parole: «Dopo tre giorni tu rivivrai, Io, Gabriele, te lo comando»

Interessante come ogni nuova ipotesi e scoperta, e come ognuna di esse alquanto controversa, anche se i nomi in gioco sono di calibro (insomma non parliamo di Cascioli & Co). per alcune considerazioni vedasi:

http://bibliahebraica.blogspot.com/2008/08...ng-messiah.html

Sarebbe interessante l'opinione di qualche esperto di ebraismo, cosa che non sono. Anche se andiamo clamorosamente OT.
 
Top
186 replies since 19/4/2009, 21:32   2973 views
  Share