Studi sul Cristianesimo Primitivo

Conferenza di G. Lettieri e G. Bocaccini sul canone

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view post Posted on 4/11/2011, 00:01     +1   -1
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Ho appena finito di ascoltare questa conferenza\intervista andata in onda come parte di nota trasmissione di Radio3 nel 2007, Uomini e Profeti, nella quale Gaetano Lettieri e Gabriele Bocaccini parlano per 3/4 della puntata della questione del canone.
Invero nulla di nuovo, si spiega compiutamente come l'attuale canone (o almeno il suo nucleo) sia frutto di una selezione operata dalla Grande Chiesa verso la fine del II secolo rispetto ai libri considerati ispirati da altre correnti, come gli gnostici e i giudeo-cristiani, e come similmente il canone ebraico attuale sia opera del fariseismo che ha cestinato, forte della sua maggioranza, le altre esperienze religiose giudaiche. Sebbene siano cose note ai più, il valore scientifico dei relatori, e il fatto che pure di recente se ne sia qui parlato, mi ha fatto pensare che fosse appropriato proporre questa conferenza all'ascolto del forum. Si parla pure dell'influenza del corpus enochico sul cristianesimo nascente.

Ecco il link:
www.radio.rai.it/radio3/uomini_prof...?Q_EV_ID=228816

Ad maiora
 
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view post Posted on 15/11/2011, 22:17     +1   -1
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CITAZIONE (Polymetis @ 4/11/2011, 00:01) 
Ho appena finito di ascoltare questa conferenza\intervista andata in onda come parte di nota trasmissione di Radio3 nel 2007, Uomini e Profeti, nella quale Gaetano Lettieri e Gabriele Bocaccini parlano per 3/4 della puntata della questione del canone.
Invero nulla di nuovo, si spiega compiutamente come l'attuale canone (o almeno il suo nucleo) sia frutto di una selezione operata dalla Grande Chiesa verso la fine del II secolo rispetto ai libri considerati ispirati da altre correnti, come gli gnostici e i giudeo-cristiani, e come similmente il canone ebraico attuale sia opera del fariseismo che ha cestinato, forte della sua maggioranza, le altre esperienze religiose giudaiche. Sebbene siano cose note ai più, il valore scientifico dei relatori, e il fatto che pure di recente se ne sia qui parlato, mi ha fatto pensare che fosse appropriato proporre questa conferenza all'ascolto del forum. Si parla pure dell'influenza del corpus enochico sul cristianesimo nascente.

Ecco il link:
www.radio.rai.it/radio3/uomini_prof...?Q_EV_ID=228816

Ad maiora

Mi fa piacere questa conferma che il canone del NT si sia formato entro il II secolo e non nei concili del IV come tu affermi altrove, come io stesso dicevo e come dice l'Introduzione della Bibbia delle Paoline da me citata.
Il prof. XXX, che ha letto con interesse il mio saggio, concorda con quanto ho scritto sul modo bizzarro in cui la CC ha definito il canone dell'AT.

Buona continuazione.

Edited by Teodoro Studita - 16/11/2011, 09:55
 
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view post Posted on 15/11/2011, 22:20     +1   -1
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Guarda, conosco bene XXX e so benissimo cosa pensa degli outsider e dei settari. Dunque se vogliamo tirare in ballo persone reali con un nome e un cognome e che hanno una reputazione da difendere è richiesto anche il tuo nome reale, in modo che l'interessato possa confermare (o smentire) questo racconto.

Edited by Teodoro Studita - 16/11/2011, 09:57
 
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view post Posted on 15/11/2011, 22:27     +1   -1
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CITAZIONE (Teodoro Studita @ 15/11/2011, 22:20) 
Guarda, conosco bene XXX e so benissimo cosa pensa degli outsider e dei settari. Dunque se vogliamo tirare in ballo persone reali con un nome e un cognome e che hanno una reputazione da difendere è richiesto anche il tuo nome reale, in modo che l'interessato possa confermare (o smentire) questo racconto.

Immaginavo questa reazione settaria. Fai prima a scrivergli linkandogli il mio articolo e il mio "racconto". Se è questo che ti interessa.

ad maiora

Edited by Teodoro Studita - 16/11/2011, 10:24
 
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Serveto
view post Posted on 15/11/2011, 22:47     +1   -1




Caro Teodoro,

CITAZIONE
Guarda, conosco bene XXX e so benissimo cosa pensa degli outsider e dei settari

Che brutta caduta di stile... ma andiamo, secondo te solo i "settari" sarebbero arrivati alla conclusione che il canone dell'AT possa essere stato chiuso prima del II secolo? E poi settari di che cosa? Ci sarebbe una setta del canone chiuso nel I secolo? Non capisco...

Che poi oggi vi sia un certo consensus su quella data non significa che degli studiosi del calibro di Earle Ellis, che sono di parere diverso, siano degli outsider o dei settari. Per fortuna che il prof. XXX, che conosco bene anch'io, ragiona su di un piano ben diverso.

Shalom

Edited by -Waylander- - 16/11/2011, 13:19
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:01     +1   -1
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Qui abbiamo gente che, dietro la comoda barriera dell'anonimato va in giro dicendo che persone vere, con un nome e un cognome, siano del loro medesimo avviso, cosa della quale, visti alcuni famosi precedenti, è più che lecito dubitare. Se volete tirare in ballo persone che hanno una reputazione da difendere e che non si nascondono dietro un nickname dovete dichiarare anche il vostro nome, o una comunicazione con la quale il personaggio in questione dimostra la veridicità delle vostre affermazioni. In mancanza di questo siete diffidati dall'uso della fama di persone reali da piegare ai vostri giochetti. Avete 24 ore per decidere prima che io cancelli ogni riferimento al prof. XXX.

Edited by Teodoro Studita - 16/11/2011, 10:26
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:20     +1   -1
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CITAZIONE (Teodoro Studita @ 15/11/2011, 23:01) 
Qui abbiamo gente che, dietro la comoda barriera dell'anonimato va in giro dicendo che persone vere, con un nome e un cognome, siano del loro medesimo avviso, cosa della quale, visti alcuni famosi precedenti, è più che lecito dubitare. Se volete tirare in ballo persone che hanno una reputazione da difendere e che non si nascondono dietro un nickname dovete dichiarare anche il vostro nome, o una comunicazione con la quale il personaggio in questione dimostra la veridicità delle vostre affermazioni. In mancanza di questo siete diffidati dall'uso della fama di persone reali da piegare ai vostri giochetti. Avete 24 ore per decidere prima che io cancelli ogni riferimento al prof. XXX.

Io non devo dimostrare proprio nulla caro nick name "Teodoro Studita".
Non è la prima volta che chiedo a dei "prof" conferma di mie affermazioni dileggiate da chi è più settario di me, e così scopro che o non ne sapete abbastanza o bleffate, come mi capitò nel lontano 2002...
http://groups.google.com/group/it.cultura....5238b8d4ad929b9?


buona notte!

Edited by Teodoro Studita - 16/11/2011, 10:26
 
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view post Posted on 16/11/2011, 01:29     +1   -1
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CITAZIONE
Mi fa piacere questa conferma che il canone del NT si sia formato entro il II secolo e non nei concili del IV come tu affermi altrove

Evidentemente non sai leggere quello che ho scritto:
"Invero nulla di nuovo, si spiega compiutamente come l'attuale canone (o almeno il suo nucleo) sia frutto di una selezione operata dalla Grande Chiesa verso la fine del II secolo rispetto ai libri considerati ispirati da altre correnti, come gli gnostici e i giudeo-cristiani"

A fine II secolo infatti, stando al canone muratoriano, cui fa riferimenti Lettieri in quell'intervista, si hanno circa 22 dei 27 libri attuali. Non è l'attuale NT, ne è solo il nucleo (l'integrità non è attestata prima del IV secolo), e sopratutto non è la Bibbia dell'intera ecumene cristiana, ma della grande Chiesa, e non ovviamente di correnti come gnostici o giudeo-cristiani.
Questo è, invero, il problema di tutti gli articoli protestanti sul canone. Si citano, per stabilire quale sarebbe lo status del canone a fine II secolo, fonti interne alle grande Chiesa, senza però specificare prima perché ci si rifaccia agli abbozzi di canone di quella corrente, e non ad abbozzi di canoni di altre correnti, come gnostici o giudeo-cristiani. E come se, portando testimonianze sul canone di fine II secolo in seno alla Grande Chiesa, i protestanti ammettessero che era quella la Chiesa legittima a cui guardare, il problema è come facciano a giustificare una cosa simile, visto che rigettano il criterio con cui la Grande Chiesa si legittimava, cioè la successione apostolica. Se salta quel criterio, non c'è alcun motivo per andare a leggere Ireneo e il canone muratoriano (od altre fonti della Grande Chiesa) e scartare invece gnostici o giudeo-cristiani, che nel medesimo periodo consideravano ispirati altri libri. Vale a dire che nessun protestante con cui io abbia parlato mi ha mai spiegato perché, per sapere qual è il canone della Chiesa, ci si debba rifare a delle fonti di una Chiesa considerata apostata, tanto nel II quanto nel IV secolo (periodo nel quale si ha l'approdo al canone neotestamentario attuale).
Dire che questa Chiesa era legittima, ma non per questo infallibile, è un criterio senza senso, perché se la legittimità non garantisce l'infallibilità l'abbozzo di canone di questa Chiesa a fine II secolo sarebbe anch'esso fallibile, così come lo sarebbe il canone ultimato del 4° secolo.

CITAZIONE
" non nei concili del IV come tu affermi altrove,"

L'attuale canone con tutti e soli i 27 libri del NT non ha alcuna attestazione prima del 367 d.C., data di una celebre lettera di Atanasio. Qualsiasi canone o lista precedente ha libri in meno, o in più. Se vuoi rifarti a qualsiasi canone attestato nella Chiesa a fine II secolo, dimmi a che fonte antica ti rifai così ti dico quanti e quali libri devi stralciare dalla tua amata Traduzione del Nuovo Mondo.

CITAZIONE
"Il prof. XXX, che ha letto con interesse il mio saggio, concorda con quanto ho scritto sul modo bizzarro in cui la CC ha definito il canone dell'AT."

Concorda in che senso?
Non c'è nulla di bizzarro in una definizione del canone da parte della Chiesa, che comunque prescinde dalle ipotesi su quale fosse il canone di Cristo o degli ebrei, e che si basa sullo stesso potere per cui esiste un canone del Nuovo Testamento.


Per Serveto

CITAZIONE
"Che brutta caduta di stile... ma andiamo, secondo te solo i "settari" sarebbero arrivati alla conclusione che il canone dell'AT possa essere stato chiuso prima del II secolo? E poi settari di che cosa? Ci sarebbe una setta del canone chiuso nel I secolo? Non capisco..."

Veramente l'affermazione di Yosha è un po' diversa. La sua frase è: " [XXX] concorda con quanto ho scritto sul modo bizzarro in cui la CC ha definito il canone dell'AT."
Quindi non si parla, almeno in questa frase, di pareri dati da XXX su canoni ebraici, ma di un parere di XXX secondo cui il modo in cui la Chiesa Cattolica ha scelto l'AT sarebbe "bizzarro".
Al che forse sarebbe il caso di chiarire esattamente cosa XXX ha detto, perché è difficile contestualizzare le affermazioni.

Ad maiora

Edited by Teodoro Studita - 16/11/2011, 12:55
 
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view post Posted on 16/11/2011, 11:43     +1   -1
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Quod erat demonstrandum.
Segue la lettera di risposta del prof. XXX (nome omesso per sua richiesta, come si leggerà) che si commenta da sola. Per correttezza oblitero anche il nome reale di Yosha.

Caro dottor Polidori,
la ringrazio della sua segnalazione e la prego di eliminare al più presto il riferimento in questione. Ho letto "con interesse" (l'espressione è evidentemente di cortesia) il saggio di YYY (mi pare si chiami così) qualche giorno fa e ne ho contestato radicalmente il metodo sbrigativo e i risultati approssimativi. Non ho affatto definita bizzarra la definizione cattolica del canone del VT, ma soltanto ammesso quanto frequenti fossero le oscillazioni in proposito nella tradizione. Soprattutto trovo sconcertante che liquidatori giudizi privati vengana poi spacciati per prese di posizione pubbliche e giudizi divulgabili.
La prego ancora di eliminare il riferimento al mio nome dal suo forum, comunicando questo mio sconcerto all'interessato.
Con gratitudine,



Questo credo chiuda la questione.
 
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view post Posted on 16/11/2011, 12:23     +1   -1
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CITAZIONE (Teodoro Studita @ 16/11/2011, 11:43) 
Quod erat demonstrandum.
Segue la lettera di risposta del prof. XXX (nome omesso per sua richiesta, come si leggerà) che si commenta da sola. Per correttezza oblitero anche il nome reale di Yosha.

Caro dottor Polidori,
la ringrazio della sua segnalazione e la prego di eliminare al più presto il riferimento in questione. Ho letto "con interesse" (l'espressione è evidentemente di cortesia) il saggio di YYY (mi pare si chiami così) qualche giorno fa e ne ho contestato radicalmente il metodo sbrigativo e i risultati approssimativi. Non ho affatto definita bizzarra la definizione cattolica del canone del VT, ma soltanto ammesso quanto frequenti fossero le oscillazioni in proposito nella tradizione. Soprattutto trovo sconcertante che liquidatori giudizi privati vengana poi spacciati per prese di posizione pubbliche e giudizi divulgabili.
La prego ancora di eliminare il riferimento al mio nome dal suo forum, comunicando questo mio sconcerto all'interessato.
Con gratitudine,



Questo credo chiuda la questione.

sarebbe interessante leggere anche cosa gli hai scritto tu da generare una risposta così "spaventata"..spesso quando si "scopre" che l'interlocutore è un TdG succede qualche strana cosa nelle sinapsi.
Mi pare ovvio che il mio scritto sia un articolo "sbrigativo", si tratta di 7 pagine in A4 per un tema che in genere richiede libri interi.
Su quanto dettomi dal professor XYZ sul AT non credo proprio di aver distorto alcunché se dopo la lettura di quanto ho scritto io mi si risponde "Sostanzialmente concordo con Lei per quanto riguarda la questione della peculiare genesi del canone cattolico dell'AT." Ma forse ci vuole un filologo e un esegeta anche per questo.

buona continuazione

 
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view post Posted on 16/11/2011, 12:37     +1   -1
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Di certo un filologo nota che un autore difficilmente usa due abbreviazioni diverse per il medesimo oggetto (nella fattispecie VT nella lettera a me inviata e AT in questo stralcio citato dal nostro yosha). In ogni modo ricordo che siamo al confine di una possibile denuncia penale.
Al di là di questo trovo deplorevoli queste millanterie e ancpr più deplorevole la loro apologia, quando sarebbe stato assai più decoroso il silenzio.
Questo vale anche per barnabino-serveto, che ha sostenuto e alimentato la possibilità che tale millanteria fosse fondata.
A tutti i foristi rimane (qualora ce ne fosse mai stato il bisogno) l'avviso di diffidare dalle citazioni di questi signori che, quando chiamano in causa studiosi di fama, sono sistematicamente smentiti e diffidati dai medesimi studiosi. Di esempi se ne possono fare a bizzeffe, alcuni dei quali con strascichi legali.
Ma de hoc satis. Questo è un forum di studi, non palco e siparietto per questo genere di pagliacciate.
 
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view post Posted on 16/11/2011, 13:21     +1   -1
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CITAZIONE (Teodoro Studita @ 16/11/2011, 12:37) 
Di certo un filologo nota che un autore difficilmente usa due abbreviazioni diverse per il medesimo oggetto (nella fattispecie VT nella lettera a me inviata e AT in questo stralcio citato dal nostro yosha). In ogni modo ricordo che siamo al confine di una possibile denuncia penale.

....

Se io sono da denuncia penale tu sei [omissis] ^_^ , per quale reato penale potrei essere denunciato?

Invece si caro Studita, il prof XYZ a me ha scritto AT e a te VT! Ora vai dal professore a fargli la ramanzina!
(Ho conservato la mail se ti può interessare e te la posso mandarre in Pvt per intero.)

saluti

Edited by -Waylander- - 16/11/2011, 13:37
 
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view post Posted on 16/11/2011, 13:23     +1   -1
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"Ho letto "con interesse" (l'espressione è evidentemente di cortesia) il saggio di YYY"

Questa frase conferma quello che io stesso pensavo. E' la stessa cosa accaduta per il libro sul nome divino del Testimone di Geova G. Gertoux. Siccome nessuna rivista accademica prendeva in considerazione quel libro settario, l'autore ha ben pensato di mandarne una copia a mezzo mondo accademico, pubblicando poi sul suo sito una serie di imbarazzanti risposte che palesemente sono solo frasi di circostanza e cortesia, ma equivocate da Gertoux che le prende tutte per lodi al suo libro. I TdG fanno spesso così: quelli che fra loro sono culturalmente curiosi, e vogliono leggere delle pubblicazioni scientifiche che non siano i 2 fogli fondamentalisti che girano nelle loro congregazioni, si rendono subito conto che i TdG per il mondo accademico non esistono. Sicché, disperati del fatto che nessuno li prenda in considerazione, vanno a molestare chiunque con le loro corbellerie chiedendo appoggi ed un minimo di considerazione. Direi che in questo fanno quasi compassione. Sono incapaci di selezionare le fonti, e mentalmente scartano il 98% degli accademici che dà loro torto per innalzare sul piedistallo posizioni marginali magari frutto di qualche fanatico della Bible Belt, e, quanto al 2% che credono dia loro ragione, molto spesso di tratta di equivoci.
In effetti, che serva una formazione antichistica per leggere pubblicazioni antichistiche, altrimenti si equivoca ogni cosa, non è proprio un segreto per nessuno, e stupisce del fatto che qualcuno se ne stupisca. Ciò è ad ulteriore conferma che senza un adeguato background di studi classici si naviga in questo modo senza aver alcun metodo, prendendo cantonate interpretative.

E ora miei cari innalziamo una fervida prece al nostro Signore e Dio Julius Wellhausen per aver fatto chiarezza sul misfatto, e ostendiamo la sua santa icona rammentandoci che ci sono due persone che hanno postato in questa discussione le quali non hanno ancora confessato la loro fede nel Santissimo:

Wellhausen

Ad maiora
 
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Hard-Rain
view post Posted on 16/11/2011, 13:27     +1   -1




denuncia penale è forse eccessivo.... una bella causa civile però è percorribile.

P.S.: sul piano filologico, la chiusa "ad maiora" (posted on 15/11/2011, 22:27) mi ha fatto .... saltare dalla sedia.... :-)

ευ πραττειν!
 
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view post Posted on 16/11/2011, 14:13     +1   -1
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CITAZIONE (Polymetis @ 16/11/2011, 13:23) 
E ora miei cari innalziamo una fervida prece al nostro Signore e Dio Julius Wellhausen per aver fatto chiarezza sul misfatto, e ostendiamo la sua santa icona rammentandoci che ci sono due persone che hanno postato in questa discussione le quali non hanno ancora confessato la loro fede nel Santissimo:

:00060031.gif:

In effetti (dopo che mi sono ripreso dalle risa) ho valutato seriamente l'idea di inserire tale confessio fidei nel Regolamento.
Ancora una volta il nostro paladino ci ha salvato dal Male!

 
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14 replies since 4/11/2011, 00:01   415 views
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