Studi sul Cristianesimo Primitivo

Cristianesimo e le altre religioni sul piano della storia

« Older   Newer »
  Share  
Polymetis
view post Posted on 4/12/2011, 10:53 by: Polymetis     +1   +1   -1
Avatar

Celebrità

Group:
Member
Posts:
1,826
Reputation:
+7

Status:


Io purtroppo non sono kierkegardiano, e penso anzi che l'idea di un totale salto nel buio della fede siano scadimenti del percorso filosofico occidentale. Preferisco la prospettiva di una fede che rimanga tale perché ragionevole ma non dimostrata, piuttosto che l'idea di dover assumere un assurdo. Kierkegaard questo non lo capiva, perché diceva esplicitamente che se qualcuno tenta di fare la propria fede una credenza "verosimile" tramite delle prove essa cesserebbe di essere fede. Ma questo non è vero. "Verosimile" non vuol dire "dimostrato", e la fede cesserebbe di essere tale solo se divenisse un teorema matematico, e non se fosse meramente "verosimile", cioè indiziaria.
Sicché. è vero che la storia non può dire niente sulla resurrezione, perché nessun testimone era nel sepolcro, ma si può legittimamente indagare sul problema se i discepoli della prima ora fossero o meno convinti che Cristo fosse apparso loro come risorto. Questo evento infatti non è successo in cielo, ma sulla terra, e dunque la sua plausibilità o meno rientra a pieno titolo nell'indagine storica.

Ad maiora
 
Top
50 replies since 3/12/2011, 12:38   1459 views
  Share