Studi sul Cristianesimo Primitivo

Esaltazione senza preesistenza: la cristologia originaria

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Talità kum
view post Posted on 16/3/2016, 12:57 by: Talità kum     +1   -1
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CITAZIONE (Sant'Atanasio @ 16/3/2016, 12:15) 
Se volessimo dare retta alla tesi Bultmanniana secondo la quale Gesù non si sarebbe mai identificato col Figlio dell'uomo ma che sia un'invenzione degli evangelisti, rimane da spiegare il perché tale espressione non compaia negli scritti di Paolo, spiegazione che, mi pare, ad oggi non sia mai stata data.

Perché un detto così frequente negli scritti evangelici compare così poco nella Tradizione?Forse perché ci si era resi conto che chiamare Gesù "figlio dell'uomo" era riduttivo, dopo le esperienze post pasquali?

Tutti questi argomenti sono stati in realtà sviscerati, ma come ho già scritto il problema del "figlio dell'uomo" richiederebbe una trattazione a sé, portandoci OT - quantomeno senza un'accurata contestualizzazione relativa agli obiettivi del presente thread..

CITAZIONE
E anche qui siamo concordi, al che ti chiedo: sei d'accordo con quanto scritto da me sopra, ovvero che i problemi della comunità primitiva relativi a Cristo e alla devozione nei Suoi confronti, erano più che cristologici, descrittivi, nel senso che non avevano le categorie adeguate per descriverLo in maniera chiara e lineare?

Non è detto. E' possibile che le categorie "chiare e lineari" esistessero, ma fossero diverse da quelle che ci piacerebbe ed alle quali siamo abituati. Sono categorie che potrebbero passare per riletture midrashiche di passi veterotestamentari, la cui esegesi è per noi complessa (perché non conosciamo bene come vorremmo il variegato ambiente giudaico del I secolo) ma poteva essere comprensibile per coloro ai quali Paolo e gli evangelisti si rivolgevano. Il punto è che il primo tentativo di esposizione sistematica di pensiero cristologico a noi conosciuto è quello di Paolo, mentre la cristologia degli evangelisti (specialmente i sinottici) può solo trasparire attraverso l'esposizione dei fatti relativi alla predicazione di Gesù.

CITAZIONE
Secondo me è stato molto sottovalutato questo problema, negli anni, ma spiegare in che modo loro adorassero Cristo come Dio rimanendo monoteisti non deve essere stato facile. Basti pensare a tutto il casino con Ario nel IV secolo inoltrato :)

Ah no, sottovalutato no. Ed il "casino di Ario" ci dice solo quanto dovremmo essere cauti nel pensare che la cristologia di Giovanni (Gesù=incarnazione di Dio) fosse pacificamente accettata in seno al cristianesimo.

CITAZIONE
P.s: l'argomento dell'evidenza dell'accostamento di Cristo a Dio nelle pratiche devozionali è uno dei punti forti di Hurtado, e secondo me è un argomento vincente. ;)

E' un ottimo argomento, più o meno vincente a seconda dei casi. Di certo invita ad un approccio più interdisciplinare (=sviluppo del culto) al problema dello sviluppo della dottrina. Perché è legittimo pensare che sia nato prima il culto e poi la dottrina.

Ciao,
Talità
 
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